Carlos Delgado, 30 HR e 93 Rbi
La lotta per la conquista del pennant è ormai ridotta a Phillies e Mets che si alternano in testa alla classifica in un susseguirsi di emozioni forti grazie anche agli scontri diretti.
I Marlins perdono troppo terreno e si ritrovano a -5 con poche prospettive di rimonta per quest'ultimo mese di regular season.
I Braves smantellano la squadra ormai per costruire un futuro con diverse prospettive ed i Nationals diventano la mina vagante della National League, andando a togliere vittorie e speranze ad alcune contendenti.
Analizziamo la settimana.
Atlanta Braves
Gli Atlanta Braves continuano nella loro opera di ringiovanimento del roster e di preparazione della stagione 2009.
Due serie perse contro i Mets e contro i Cardinals li fanno definitivamente staccare dalle posizioni di vertice. Arrivano però due belle, quanto inutili, vittorie contro i Marlins.
Con il monte di lancio ormai ridotto all'osso, visto anche l'ultimo forfait di Tom Glavine del quale il futuro è totalmente incerto, tutta la fatica si riversa sulle mazze.
Si conferma, come ormai da qualche settimana a questa parte, Brian McCann il quale grazie anche ad alcune partenze illustri è arrivato fino al quarto spot del lineup: .291 la sua media battuta abbinata ai suoi 21 homeruns, in una squadra come i Braves di questo periodo, sono decisamente un lusso.
Continua invece la stagione controversa di Jeff Francoeur che con la sua AVG di .232 e i suoi 10 homeruns è ben lontano dai fasti del 2007, conclusosi con la vittoria del Golde Glove come outfilder. Anche Mark Kotsey lascia Atlanta e si accasa ai Boston Red Sox. Proprio per sopperire a questa partenza è stato richiamato dal triplo A Josh Anderson.
Florida Marlins
Per i Florida Marlins questa ultima settimana di Agosto ha rappresentato forse la resa per la conquista del titolo divisionale.
Due serie perse inaspettatamente contro Giants e Braves, due squadre che nulla avevano più da chiedere alla stagione, non possono non pesare nonostante la vittoria in Arizona.
La vetta si allontana e il ritardo, ormai arrivato a cinque partite, diventa quasi incolmabile soprattutto pensando allo sprint finale di Phillies e Mets.
È venuto meno il supporto di un monte di lancio inaspettato ad inizio stagione che però ha trovato in questa parte finale di agosto quelle difficoltà da molti preventivate ad inizio stagione. Ne esce comunque bene Ricky Nolasco che lancia i suoi 7.1 IP mantenendo la sua ERA a 3.62.
Ottima la settimana per Cody Ross che la chiude con .292 di media battuta e due homeruns decisivi per le vittorie dei Marlins.
Washington Nationals
Washington Nationals con il record peggiore di tutta la MLB ma capaci di rompere le uova nel paniere a diverse squadre. Perdono le serie contro i Phillies e contro i Cubs ma ad entrambe, in lotta per la vittoria delle rispettive division, strappano una partita. Poi ospitano i Dodgers, anche loro in lotta con Arizona per un posto al sole, e gli rifilano un sonoro sweep che di fatto li allontana dai sogni di vittoria.
Con la mente libera da pressioni è più semplice esprimere il massimo delle proprie capacità e così troviamo la conferma di un Wilie Harris partito come quarto outfilder ma ormai titolare in pianta stabile. Media battuta a .253 con 12 homeruns, questa settimana se la ricorderà per il Grand Slam battuto contro i lanciatissimi Cubs nella vittoria di Washington per 13-5.
E contro i Dodgers ritorna alla vittoria anche Tim Ridding che porta la sua ERA a 4.54.
Infortunato Austin Kearns che va in DL, mentre viene riabilitato l'esterno Elijah Dukes .
Philadelphia Phillies
I Philadelphia Phillies perdono la testa della classifica a favore dei Mets. Vincono la serie contro i Nationals per poi scaricare tutta la loro voglia di vincere contro dei Dodgers irriconoscibili: 4 partite e 4 nette vittorie per i Phillies che si presentavano con questo biglietto da visita alla doppio scontro con i rivali dei Mets. Prima partita incredibile: sotto 7-0, dal quinto inning parte una inesorabile rimonta che, passando dal punto del pareggio ottenuto nel non inning, si conclude con la valida di Chris Coste che regala il punto della vittoria al 13° inning.
Nella seconda partita un'ottima partenza di Kyle Kendrick viene sprecata dal, fino ad allora impeccabile, closer Brad Lidge , lasciando la vittoria ai Mets.
Ancora fenomenali nella parte centrale del lineup con Chase Utley sempre temibile con i suoi 31 homeruns e Ryan Howard che non accenna a calare il ritmo di palle spedite oltre lo stadio, ben 36 per lui.
Cala leggermente Pat Burrell che in questa settimana batte .188 con solo un homerun ma se anche la parte bassa si mette in testa di battere valido il lineup dei Phillies diventa difficilissimo da affrontare.
Le prestazioni sul monte non sono esaltanti. In particolare è stata sconcertante la partenza di Jamie Moyer in gara 1 contro i Mets: 3 IP, 9H, 6R e 2HR.
Intanto viene aggiunto al bullpen Andrew Carpenter che fa il suo esordio in MLB in gara 2 contro i Mets lanciando un inning e concedendo solo una valida.
New York Mets
I New York Mets si prendono la vetta della classifica della National East e continuano il loro testa a testa con i Phillies.
Dopo lo sweep rifilato ad Atlanta, con Houston la serie termina 2-2. In parità anche la mini serie contro i Phillies che lascia le cose in classifica senza troppi cambiamenti.
Bene i partenti durante questi sette giorni con in particolare Mike Pelfrey che ormai lancia come un ace: secondo complete game stagionale per lui. Bene ma non benissimo sia Oliver Perez che Johan Santana mentre Pedro Martinez sembra non avere più di 5 inning nel braccio. La tegola sulla rotazione arriva dall'inserimento in DL di John Maine con conseguente chiamata di Jon Niese, che in triplo A aveva un record id 5-1 con 3.65 di ERA.
Fondamentale il contributo di Carlos Delgado che si ritrova giusto in tempo per trascinare i suoi compagni in questo finale di stagione.
David Wright raggiunge quota 100 RBI e si segnalano i ritorni importanti di Ryan Church e Lius Castillo entrambi lontano dal diamante per lungo tempo.
Player of the week
Questa settimana la palma del migliore va a Carlos Delgado dei New York Mets. Dato per finito al termine del fallimentare 2007 il prima base è riuscito, dopo un avvio stentato, a ritrovare lo smalto di un tempo e a diventare decisivo per le sorti dei Mets. 30 homeruns battuti, 93 punti spinti a casa e gara 2 contro i Phillies vinta praticamente da solo: è lui il nostro player of the week.