Ennesimo guaio fisico per Jones, ennesima tegola per i Braves
Infuria la lotta al vertice e gli scontri diretti aumentano la tensione, a testimonianza che siamo entrati nella fase decisiva della stagione.
Phillies e Mets sono in cima, con i Marlins ad un tiro di schioppo: difficile il rientro dei Braves, attualmente a 6 partite ma con tre front runners è difficilmente ipotizzabile un crollo multiplo in vetta.
Si segnala l'acquisizione di Blanton per Phila, nel tentativo di potenziare una rotazione che per ora è stata senza dubbio il tallone d'achille del team: non un acquisto a livello di Harden e Sabathia (tanto per citare i rinforzi avuti nella Central) ma rispetto ad Eaton dovrebbe essere un guadagno.
I Nationals, decimati dagli infortuni e privi da adesso di Rauch (ceduto ai D'Backs), galleggiano sul fondo come probabilmente faranno da qui alla fine di questa disgraziatissima stagione.
Ed ora, i risultati.
Philadelphia Phillies 54-47
Si riparte subito con serie contro i diretti rivali: in Florida, Moyer tiene bene l'impatto con il lineup dei Marlins e consente ai suoi una vittoria (4-2) di stretta misura, difesa dal solito brillante bullpen.
Male invece Kendrick, colpito a più riprese per 7 runs totali; il doppio HR di Burrell non serve a riportare in partita i Phillies che cedono per 9-5.
Rubber game a Florida negli extra innings, con Hamels sontuoso per 8 IP anche se concede 2 homers: Condrey cede all'undicesimo senza riuscire a fare un solo out.
Si riprova allora con i Mets e nell'opener va in scena una incredibile rimonta nel nono, dove Phila manda 11 battitori al piatto e segna 6 punti sul frastornato bullpen newyorchese: l'esordio in maglia rossa di Blanton era stato da dimenticare (6 IP, 8 H, 5 ER con 2 HR subiti) ma passa, fortunatamente per lui, in secondo piano.
Va peggio a Myers che lancia il match seguente evidenziando problemi di controllo enormi ma Madson, che gli subentra, fa peggio di lui: il tutto fa 6-3 Mets, stavolta senza ribaltoni finali.
New York Mets 54-47
Reduci da 9 vittorie consecutive prima della sosta, i Mets continuano la loro striscia a Cincinnati con una rimonta nel nono illuminata dal fuoricampo di Wright e dalle valide di Delgado e Tatis che valgono un totale di 4 punti; 10-8 il finale.
La serie di vittorie finisce con il seguente 5-2, frutto di una serataccia di Maine sul monte e di un attacco freddino contro Arroyo.
Ancora peggio la sera dopo, con Perez e soprattutto Feliciano travolti dalle mazze dei Reds in un pesante 7-2; Wright ancora trascinatore ma SO durante una at bat decisiva con le basi piene nel settimo inning.
Mets ancora opachi ma vincenti nel decimo (7-5), per pareggiare la serie grazie agli errori nel finale dei Reds; grande la serata di Jose Reyes con 4 su 6 al piatto.
Inizia poi il big match allo Shea Stadium contro Phila e Santana serve 8 innings di qualità , con soli 2 punti concessi: Castro e Delgado guidano l'attacco con 2 HR e sul 5-2 si arriva al nono dove Sanchez, Smith e Feliciano ne combinano di tutti i colori concedendo 6 punti ai Phillies che vincono 8-6.
Va meglio a Maine (7 IP, 3ER) che ringrazia Josè Reyes per il 3 run HR che chiude il match per la sua nona W, con il bullpen che ritrova Wagner e chiude il match in tranquillità sul 6-3.
Florida Marlins 53-48
Si inizia con Nolasco contro i Phillies e le stranamente silenti mazze di casa non riescono a supportare un'uscita con numeri che altre volte lo avevano portato alla vittoria (7 IP, 7 H, 4 ER, 1 BB, 5 SO). Finale: 4-2 Phila.
Olsen infatti lancia peggio di lui ma riesce a riscuotere la W nel 9-5 di sabato, con l'attacco che snocciola 14 valide di cui 3 HR di Hermida, Baker e Uggla.
Ancora Hermida e Ross tengono a galla i Marlins nella sfida decisiva: sul 2-2 all'undicesimo, Cantu mette la valida della vittoria che vale la serie.
La gioia dura poco però, perchè arrivano i Braves e silenziano l'attacco di casa in un 4-0 che sigla la prima sconfitta del gioiellino Volstad, vanificando il tentativo di aggancio al vertice dove riposavano Mets e Phillies.
Chi la fa, l'aspetti…. ed i Marlins rendono il favore ai Braves con la stessa moneta: 4-0 con eccellente rientro in rotazione di VandenHurk (5 IP, no hits, 5 BB, 7 SO) e 3 run homer di Jacobs a spezzare il match.
Florida vede scappare via serie e vetta divisionale nel 9-4 finale, con Nolasco e Tucker sommersi di valide e punti: unico highlight, il 3 run HR di Luis Gonzalez.
Atlanta Braves 48-53
Male i Braves che contro i Nats subiscono di brutto e nel proprio ballpark: i partenti (Hudson, Jurrjens e Reyes) vengono colpiti ripetutamente e solo nell'opener l'attacco riesce a togliere Hudson dai guai per un faticoso 7-6.
La serie va a Washington che stravince (8-2 e addirittura 15-6) le altre due gare.
Si va in Florida allora e Campillo pensa bene che sette innings immacolati (2 hits, 1 BB) possano essere di grande aiuto alla causa: ne esce fuori un rotondo 4-0 che però viene capovolto la sera dopo con i Braves ammutoliti in attacco e Murton ad incassare la L con 2 sole hits concesse che, purtroppo per lui, portano 4 punti.
La vittoria nel rubber game (9-4) è amara però per i Braves, che vedono uscire Hudson (ottimo in 6 scoreless IP) e Chipper Jones per gli ennesimi infortuni, vero marchio di fabbrica di questo 2008.
Washington Nationals 38-63
L'orgoglio dei Nationals va a minare le speranze di Atlanta di tornare in corsa per i playoff: dopo aver perso il primo match 7-6 pur avendo messo più valide degli avversari, Lannan raccoglie i frutti per cui aveva spesso seminato e mai goduto: l'attacco macina valide in suo aiuto per un facile 8-2 e continua la sera dopo aiutando Perez (che ne ha molto più bisogno di lui) e vincendo finalmente una serie con uno scoppiettante 15-6.
Caldissimo Harris con 7 su 12 al piatto, 8 RBI, 4 runs e 4 BB nella serie.
Nel day off, viene ceduto Rauch ad Arizona in cambio di Bonifacio, un infielder velocissimo e dalla buona difesa.
Forse Bowden poteva ottenere di più visto la richiesta che c'è in giro per i rilievi e per il fatto che Rauch è sotto contratto a costo modico fino al 2010.
Il ritorno alla normalità avviene a S. Francisco, con un 6-3 maturato nei primi innings dove Bergmann vede volare sugli spalti 3 palline ed a nulla serve un altro homer di Harris e 2 RBI di LoDuca, stavolta schierato in left field dopo un periodo in prima base.
Si replica la sera dopo, con un 6-4 per i Giants che va a demerito di Ayala che cede 3 punti nell'ottavo e con essi il match.
Player of the week
Willie Harris era il quinto outfielder ad inizio stagione per i Nats: adesso è l'unico, con Flores, che faccia in modo che si possa vedere qualcosa di buona con la maglia di Washington.
Dopo la sosta, Harris ha battuto 500/577/900, 6 runs, 2 HR e 8 RBI, il tutto in 22 AB.
Una luce nel buio.
Next week
Mets: vs Phila (1), vs St.Louis, @ Florida
Phillies: @ Mets (1), vs Atlanta, @ Washington
Florida: @ Cubs, vs Mets
Atlanta: @ Phila, vs St.Louis
Nats: @ Giants (1), @ Dodgers, vs Phila