Jon Lester ha dominato gli Yankees
Un'altra settimana di MLB si è conclusa ed è tempo di ripercorrere il cammino delle squadre della AL East negli ultimi sette giorni. I Tampa Bay Rays hanno ormai dismesso i panni della sorpresa e marciano in testa alla classifica della division più difficile di tutta la lega, seguiti dai Red Sox e dagli Yankees. Ormai fuori dai giochi sembrano essere sia gli Orioles che i Blue Jays, ma nulla può essere dato per scontato visto che l'equilibrio regna sovrano.
Da segnalare come il record di Tampa sia il migliore di tutta la MLB con 55 vittorie e 33 sconfitte.
Boston Red Sox
Settimana veramente difficile per i campioni del mondo in carica che portano a casa solo 2 vittorie contro gli Yankees a fronte di uno sweep subito dai Rays e due sconfitte nelle ultime due partire della serie allo Yankee Stadium. In queste difficoltà va comunque segnalata la gemma straordinaria di Jon Lester, che domina gli Yankees a New York, dimostrandosi assolutamente intoccabile per tutto l'incontro. Per il resto tutti i reparti sembrano dimostrare qualche incertezza, ma il distacco di sole 4 partite dalla vetta non sembrano essere un problema irrisolvibile per quella che è ancora la più seria candidata al titolo.
New York Yankees
La settimana si apre con due sconfitte contro i Texas Rangers dove le mazze del Bronx sembrano essere andate in ferie vista la pochezza della produzione offensiva. Incredibile, invece, il punteggio di 18 a 7 con cui l'attacco della Grande Mela sotterra il malcapitato monte texano. Chiusa la serie contro la franchigia della AL West, arriva la visita dei Boston Red Sox: una serie splittata con 2 vittorie per parte. Una prestazione eccezionale di Lester annichilisce le pinstripes nella prima gara, mentre la maggior solidità dei Red Sox e gli sprechi del lineup dei Bombers danno il via libera in gara 2. Una grande prestazione di Moose in gara 2 permette di vincere una partita tiratissima che fa da preludio alla W di Rivera in gara 4 grazie ad un punto portato a casa al decimo inning contro Papelbon.
Tampa Bay Rays
Settimana con 6 vittorie su 7 partite. Sweep devastante contro i Red Sox e 3 vittorie contro i Royals nelle prime 3 sfide di 4. Uno strapotere del monte impressionante e una capacità delle mazze di supportare il pitching nei momenti di bisogno. Attualmente sembrano una macchina perfetta in cui i giovani talenti stanno mostrando tutto il loro valore e stanno sovvertendo gli equilibri storici della AL East. Ormai non sono più una sorpresa, ma una seria contendente alla postseason. Da segnalare le 2 W portate a casa da Shields durante la 6 giorni vittoriosa della squadra della Florida.
Baltimore Orioles
3 vinte e 4 perse per gli Orioles che vedono scappare via le tre squadre già citate. Una serie splittata con 2 vittorie contro i Royals ed una persa contro i Rangers chiudono una settimana in cui il monte ha destato spesso parecchi dubbi. L'attacco continua a produrre con una certa regolarità , ma non viene supportato dai pitcher che rovinano parecchio del lavoro fatto. Già ad inizio stagione questa lacuna era molto evidente e i fatti non hanno fatto che confermare il trend. Da segnalare l'ottima prestazione di Daniel Cabrera che porta a casa un CG concedendo 2 ER su 7 hit.
Toronto Blue Jays
2 vittorie, entrambe a firma di Halladay, sono il magro bottino della franchigia canadese questa settimana. Per il resto 4 sconfitte, 2 ad opera dei Mariners e 2 ad opera degli Angels. Una squadra che non riesce a far ingranare l'attacco in nessun modo e che vede svanire ancora una volta i sogni di gloria dell'offseason. Non si può sperare sempre in partite eccezionali dei partenti per poter portare a casa una W. Il talento offensivo c'è tutto, ma la maledizione iniziata con la dipartita di Frank Thomas non sembra placarsi. Con molta probabilità un'altra stagione da dimenticare.
Da segnalare
La settimana (quasi) perfetta dei Tampa Bay Rays. Una squadra che sta esaltando e che sta giocando in maniera eccellente in tutti gli aspetti del gioco. Il monte è in grado di fornire quality start con continuità e il lineup continua a fornire un adeguato run support. I giovani hanno una voglia incredibile di dimostrare di essere giocatori All-Star e continuano a migliorare partita dopo partita. Finirà questo momento d'oro? Non sta a me dirlo, ma nel frattempo godiamoci lo spettacolo.