Ken Johnson, autore del primo no-hitter perdente della storia
Ieri sera è stata fatta la storia a Los Angeles. Per la quinta volta dal 1900, una squadra non ha concesso valide per tutta la partita ed ha perso. Nel derby tra Angels e Dodgers è successo proprio questo. Come hanno fatto i primi a perdere allora?
Jered Weaver al quinto IP ha affrontato Matt Kemp. Il CF dei Dodgers ha battuto una velenosa che è rimasta in campo prendendo un effetto strano. Lo stesso lanciatore non è riuscito a prenderla per tirare in prima eliminandolo, e lo scorer ufficiale gli ha attribuito un errore. A mio avviso era un infield single, perchè la difesa di Weaver è stata terribile, ma la palla era comunque una velenosa, come detto.
Kemp ha rubato la seconda, e Mathis nel tentativo di eliminarlo ha tirato la palla lontanissimo, permettendo al Dodger di arrivare in terza. Una volta lì, DeWitt l'ha portato a casa con una sac fly. La sequenza è stata: errore, SB, errore, sac fly. Nessuna valida (e neanche BB!). Weaver è stato tolto dopo 6 IP (con 0 valide, 1 punto subito, 3 BB e 6 K) per usare Figgins come pinch hitter. Il fratellino di Jeff è uscito scuro in volto (e nel settimo se n'è andato arrabbiato nella clubhouse), con un no-hitter ancora in corso di svolgimento e 97 lanci effettuati. Da lì in poi è stato Arredondo a proseguire la sua opera, con 2 IP perfetti (con anche 3 K).
Dall'altra parte però Billingsley è stato superlativo. In 7 IP ha concesso solo 3 singoli e 3 BB, a fronte di 7 K e nessun punto subito. Broxton nell'ottavo ha subito una valida ma ha mantenuto in vantaggio i suoi, e nel nono Saito, pur concedendo un doppio a Howie Kendrick, è riuscito a chiudere.
La partita non si classifica come no-hitter, perchè gli Angels, giocando fuori casa ed essendo in svantaggio, non hanno lanciato nella parte bassa del nono inning. Avendone giocati solo 8 dunque, l'impresa non sarà ufficialmente registrata, ma è stata comunque storica. E' infatti solo la quinta volta dal 1900 che avviene che un no-hitter (anche non ufficiale, ossia anche di soli 8 IP) porti ad una sconfitta. Le altre situazioni?
1. Ken Johnson, rookie degli Houston Colt.45s, contro i Reds, il 23/04/1964. All'inizio del nono inning, Johnson aveva concesso solo 2 BB. Nel nono un suo errore difensivo ha permesso a Pete Rose di arrivare in seconda. Dopo un groundout, un altro errore difensivo, del seconda base Hall of Famer Nellie Fox, ha permesso a Rose di arrivare a casa. Dall'altra parte 5-hit shutout di Nuxhall per la W. Questo è un no-hitter “vero”, perchè di 9 IP.
2. Orioles (Steve Barber e Stu Miller), contro i Tigers, il 30/04/1967. Anche qui aprile. Anche qui il nono inning. Dall'altra parte Earl Wilson aveva lanciato 8 IP, 2 H, 1 ER. Steve Barber degli Orioles invece aveva un pazzesco 8 IP, 0 H, 7 BB. Nel nono, BB a Cash ed Oyler subito. Bunt di sacrificio di Earl Wilson per mettere i corridori in seconda e terza con 1 solo out. Barber è però riuscito ad ottenere un popout del PH Horton. Con 2 out ed il vantaggio di 1-0, un wild pitch ha però fatto entrare un pareggio. Dopo un'altra BB per avere uomini agli angoli, sostituzione con ingresso di Stu Miller, che ha ottenuto una groundball. L'errore di Belanger però (difensore straordinario ed entrato come sostituto difensivo nel nono!!!) ha fatto entrare il punto del 2-1, prima che Miller chiudesse l'inning. Anche questo è un no-hitter ufficiale, perchè durato nove innings.
3. Andy Hawkins dei New York Yankees, contro i Chicago White Sox, il 01/07/1990. Dopo la parte alta dell'ottavo IP si era ancora sullo 0-0, ma nella parte bassa è successo il disastro. Dopo due facili infield popups per i primi 2 out, errore di Blowers (che oggi commenta i Mariners se non sbaglio) per far arrivare in prima un 22enne Sammy Sosa, che ha rubato la seconda. BB ad Ozzie Guillen e Lance Johnson, prima del disastro: Robin Ventura ha battuto una flyball e Jim Leyritz ha commesso un errore (lui, che LF non è per natura), permettendo a tutti i corridori di segnare ed a Ventura di arrivare in seconda. Dopo, un ulteriore errore di Jesse Barfield (papà di Josh degli Indians) ha permesso anche allo stesso Ventura di segnare. Questo non è un no-hitter, perchè i White Sox hanno vinto nella parte alta del nono e Hawkins ha lanciato solo 8 IP.
4. Matt Young, dei Boston Red Sox, contro i Cleveland Indians, il 12/04/1992. Questo è stato diverso dagli altri, perchè il punteggio non è maturato al termine. Young ha concesso un punto già nel primo inning: BB a Lofton, che ha rubato 2 basi arrivando in terza, prima dell'errore di Luis Rivera che l'ha portato a casa per l'1-0. A quel punto non si poteva parlare di no-hitter. Nel terzo è entrato l'altro punto: BB a Lewis e Lofton, poi force out per avere gli uomini agli angoli con un solo out, SB di Glenallen Hill (per avere uomini in seconda e terza) e groundout di Baerga per portare a casa Lewis. Da lì in poi, pur concedendo tante BB (7!), Young non ha concesso punti ad un grande lineup degli Indians (Lofton, Hill, Baerga e Belle a battere ai primi 4 posti), ma i Red Sox sono riusciti a segnare solo 1 volte, perdendo 2-1. Non è neanche questo un no-hitter naturalmente, perchè durato solo 8 IP. Da notare che il catcher fosse John Flaherty, alla prima partita in carriera. Notevole come debutto in termini di gamecalling (peraltro ha anche battuto un doppio nel primo AB)!
Come detto, neanche quello di ieri sera degli Angels, di Weaver ed Arredondo, è da considerarsi un no-hitter ufficiale, perchè non di 9 IP, ma è appunto storico ugualmente.
Si ringrazia Retrosheet, una delle migliori invenzioni della storia, per la consultazione delle partite storiche.