JD Drew sta giocando alla grande
Apriamo la settimana con il report sulla AL East, dove tutte e cinque le squadre sono a quota .500. I Red Sox si riprendono la vetta della division a danno dei Rays, annichiliti a Fenway Park, mentre gli Yankees salgono al terzo posto, a pari merito con Toronto. Chiudono ancora gli Orioles, ma con un record W-L inaspettato a inizio stagione.
Classifica
Boston 40-26
Tampa Bay 37-26
New York 32-31
Toronto 33-32
Baltimore 31-31
Boston Red Sox
Da dove partiamo? Dall'infortunio che ha portato in DL David Ortiz? Dalla mega rissa con i Rays costerà la squalifica a Coco Crisp (7 partite), Jon Lester (5) e Sean Casey (3)? Oppure semplicemente dalle ottime prestazioni di Justin Masterson, Lester stesso e Josh Beckett, per una rotazione, ancora in attesa di Clay Buchholz, davvero impressionante, a cui stanno dando il loro contributo anche Bartolo Colon e Tim Wakefield. Citazione per il bullpen, che oltre ai soliti Okajima e Papelbon vede un ottimo Craig Hansen e un Manny Delcarmen in ripresa.
Ma il vero mattatore di questa settimana è stato JD Drew: 12 valide, 3 HR, giocate meravigliose in difesa, insomma di tutto e di più, tanto da non far rimpiangere per il momento Ortiz in attacco. Anche Jacoby Ellsbury invece ha subito un lieve infortunio, tanto che i Sox hanno dovuto chiamare da Pawtucket l'esterno Moss. Dopo aver raggiunto quota 500 HR, Manny Ramirez non si ferma, e come Drew spedisce la pallina fuori dal diamante per 3 volte in questa settimana. Per chiudere, un piccolo dato: i Sox in casa sono 26-6. La legge di Fenway Park colpisce ancora.
MVP settimanale: JD Drew
Tampa Bay Rays
Abbiamo ricordato gli squalificati dei Red Sox, facciamo lo stesso con i giocatori dei Rays coinvolti nella battaglia di Fenway: James Shields sospeso per sei partite, Jonny Gomes e Edwin Jackson per cinque, Carl Crawford per quattro e Akinori Iwamura per tre. Una strage, insomma, e Gomes ha rifiutato di appellarsi e ha quindi cominciato a scontare la squalifica. Il tutto è coinciso con un pesante sweep subito dai Sox nell'inusuale scontro al vertice della AL East, che anche se non ridimensiona le ambizioni del team di Tampa, fa capire chi comanda nella division.
Il pitching non brilla molto, anzi il solo Scott Kazmir fornisce una prestazione eccellente (peccato per i Rays non averlo avuto sin dall'inizio) nella vittoria 12-4 contro Texas. Male più o meno tutti gli altri, chi più chi meno, soprattutto Matt Garza che nelle settimane precedenti aveva impressionato. Capita, e preoccupa molto di più l'infortunio di Troy Percival, perchè i Rays perdono un closer che finora stava dominando, sostituito dal setup Wheeler (2 salvezze per lui). Comunque, i Rays sono ancora lì, secondi in una delle division più temute del baseball, e hanno tutte le possibilità per rimanerci il più a lungo possibile. In ultimo, con la prima scelta al draft Tampa ha selezionato Tim Beckham, giocatore liceale di enorme talento.
MVP settimanale: Scott Kazmir
New York Yankees
Joba Chamberlain è ufficialmente uno starting pitcher. Due partenze per lui questa settimana, entrambe limitate come numero di lanci (un'ottantina): la prima, contro i Blue Jays, piuttosto deludente, la seconda ieri contro Kansas City decisamente migliore. Rimane da stabilire se la decisione è arrivata al momento giusto, o se non fosse stato meglio lasciarlo nel bullpen ancora per questa stagione, o eventualmente mandarlo in Minor League a lavorare su cambio e curva. Molta male Pettitte (errore di Girardi lasciarlo sul monte contro Guillen), bravo ma sfortunato (si prende la L) il sorprendente Rasner, bene anche Mike “Moose” Mussina.
In una settimana contrassegnata da vittorie in rimonta spiccano due nomi su tutti: Jason Giambi e Johnny Damon. Il primo è in un periodo eccellente, il secondo è andato 6/6 contro i Royals (contando solo le partite non finite agli extra inning, è il primo Yankee a farlo dal '34, quando vi riuscì Myril Hoag). E' tornato alla grande anche Jorge Posada, tanto che gli Yankees sono riusciti forse per la prima volta a schierare il loro miglior lineup possibile. Riusciranno gli Yankees a rimontare? Qualche punto interrogativo c'è, e riguarda soprattutto il bullpen, però con un lineup del genere non si può non temere i Bronx Bombers.
MVP settimanale: Jason Giambi
Toronto Blue Jays
Traditi dal pitching, ovvero il reparto migliore della franchigia canadese, che sia la rotazione o il bullpen. Se infatti Litsch, McGowan e Burnett non han brillato, Shaun Marcum ha lanciato molto bene contro Baltimore, salvo poi vedersi sfuggire la W per un disastro di Armando Benitez. Chi invece continua a lanciare benissimo è il Doc, Roy Halladay (8-5, 3.07), in forma Cy Young. BJ Ryan getta alle ortiche la seconda opportunità di salvezza in questa stagione, contro gli Yankees, concedendo un walk-off a Jason Giambi.
Curiosamente, in una settimana in cui i lanciatori alternano luci (poche) ed ombre (molte), l'attacco va molto bene, con una media di 5,5 punti a partita. Vernon Wells è tornato e ha subito battuto cinque valide in due partite, di cui un HR. A Toronto continua l'attesa per Alex Rios, davvero irriconoscibile in questa prima parte di stagione. Con il ritorno di Wells e l'auspicabile miglioramento di Rios i Blue Jays potrebbero a loro volta tentare di insidiare i primi due posti divisionali, soprattutto se la rotation ritornasse ai livelli di una-due settimane fa.
MVP settmanale: Roy Halladay
Baltimore Orioles
Iniziamo con l'applaudire il front office Orioles per la scelta (4 assoluta) di Brian Matusz, lanciatore mancino dalla University of San Diego che ci piace molto. E di lanciatori ne han bisogno gli Orioles, che se non altro hanno tolto dalla rotation Steve Trachsel, chiamando al suo posto dalle minors Radhames Liz. Nuovamente una prova positiva per Jeremy Guthrie, senza dubbi il miglior lanciatore di Baltimore. Seconda sconfitta stagionale per Daniel Cabrera, che non concede basi ball ma sei punti ai Blue Jays, mentre molto bene va Garrett Olson. Ventunesima salvezza stagionale per George Sherrill.
In grande spolvero Nick Markakis, che si conferma il miglior elemento di questo attacco, bene anche Luke Scott con due home runs ieri contro Toronto. Due HR anche per Adam Jones, uno contro i soliti Jays, l'altro nella partita contro Minnesota che vi abbiamo proposto su Radio Play.it. Ma la classifica interna agli Orioles come HR settimanali la vince Kevin Millar: tre infatti i “pepitoni” per il prima base ex Red Sox. Il raggiungimento di quota .500 rimane comunque un grande risultato per una squadra dal non altissimo potenziale come gli Orioles.
MVP settimanale: Nick Markakis
Il migliore della settimana
JD Drew (OF, Boston): eravamo indecisi tra lui e Giambi, ma per come sta giocando in difesa Drew non poteva che essere l'esterno di Boston la nostra scelta per questa settimana.
Si ringrazia kalle per il pezzo sui Brewers apparso nel NL Central Report #8