Rod Barajas è ancora nella nostra classifica. Prima o poi arriverà alla numero 1?
Un giapponese nella storia dei Mariners. Questo il titolo della carriera di Ichiro Suzuki, che non ha certo bisogno di presentazioni, e nemmeno del record di basi rubate per la franchigia di Seattle. Noi comunque lo includiamo in classifica, all'ultima posizione che dedichiamo ancora non ad una giocata ma ad un "avvenimento" della settimana. Il collezionatore di Gold Glove certo tiene di più al record di tutti i tempi di valide in una stagione raggiunto anni fa, ma questo sorpasso nei confronti di Julio Cruz non potrà non dargli sollievo dopo un inizio di stagione fallimentare dei suoi.
Che Joba Chamberlain sia un set-up grandioso lo sappiamo. Che tutti lo vogliano mettere a fare il partente anche. Ma che potesse fermare le azioni offensive avversarie con tale presenza non lo sapevamo. Qui salta su una rimbalzante battuta verso di lui, dimostrando prontezza di riflessi ed una maggiore completezza di quanto si potrebbe pensare. Si merita una posizione bassa nella nostra classifica.
Sentirete il rumore delle recinzioni in questa giocata: Matt Kemp segue una fly ball che gira verso l'esterno destro, salta e impatta di spalla contro il muro. Dimostra lucidità preparandosi all'impatto, velocità seguendo la traiettoria della palla e coraggio approciandosi alle recinzioni. Un ottimo out, pià spettacolare di quanto non risulti alla vista.
7. Schumaker, una Ferrari dell'outfield
A parte i giochi di parole, Skip Schumaker mostra davvero qualità infinite nella giocata che vi proponiamo. Riesce ad effettuare la presa senza guardare la palla, dopo una corsa di 100 piedi longitudinale al campo, spegnendo le speranze del battitore avversario, che non può far altro che prenderla con un sorriso.
Blake DeWitt è uno dei rookie dei nuovi Dodgers targati Torre. Nella partita con Cincinnati di mercoledi scorso ci ha fatto vedere dua giocate da vero esperto: questo diving stop ed un altro out su una rimbalzante molto insidiosa. Una su un battitore destro e l'altro su uno mancino. Due allineamenti difensivi diversi. Insomma, bella prova di completezza, che lo manda dritto dritto nella nostra classifica.
Il miglior modo di fermare una rimbalzante dalla posizione di Shortstop. Orlando Cabrera ci mostra la ricezione di rovescio e l'assistenza precisa in prima, per un out spettacolare. L'inquadratura ci mostra bene quanto sia lontano il giocatore dei White Sox dal suo prima base, cosa molto utile per capire quale livello di perfezione difensiva ci sia nella maggior parte dei giocatori MLB.
Mike Lamb segue il line drive verso la sua terza base con gli occhi e reagisce in tempo zero. Il suo tuffo è la cosa più bella della giocata, perchè gli permette di avere tutto il tempo per assistere in prima. Lui lo fa da inginocchiato, ma questo è secondario…
3. Ellsbury si guadagna una cena
Tra le memorie dei vari No-Hitter siglati in questi anni, si nota sempre una giocata prettamente difensiva che vi da' il "la". Stavolta è Jacoby Ellsbury a dare a Jon Lester la sicurezza di poter continuare a lanciare fino alla fine. L'esterno si getta su una battuta centrale, poco al di sopra delle teste degli infielder. In una serata normale la casella delle valide scatterebbe, ma nel magico lunedi del partente mancino non succederà mai. Grazie anche a Ellsbury.
Chi non se lo ricorda, qualche settimana fa, proprio su queste pagine? Il funambolico catcher dei Jays, Rod Barajas, scivola fino al dugout per fare l'eliminazione. Una battuta alta e dalla traiettoria ingannevole si alza dalla mazza del battitore, pochi centimetri davanti a Barajas. Da qui inizia la corsa del catcher, che sulla strada perde pezzi della sua armatura, ma riesce a prendere la palla al volo ed entrare ancora nella nostra classifica, ad un numero altissimo.
Jim Edmonds è uno dei migliori center fielder degli ultimi anni. In una partita quasi storica che ha visto il primo inside the park home run di Geovany Soto, si inventa questa presa terrificante. La battuta è lunga, di poco corta rispetto all'Home Run. Edmonds ci è sotto, ma la palla gira verso destra pericolosamente, ed un esterno medio sarebbe costretto a farla cadere. Lui non si perde d'animo, la segue ed in equilibrio precario effettua un out clamoroso. Tutto questo senza considerare che è anche costretto a fare una po' di strada sulla salitina prima delle recinzioni del Minute Maid Park.