AL Central Report #2

Incredibile settimana per Joe Crede…

Il mondo è al rovescio. Chi doveva guidare la classifica (Tigers o Indians) languono (e piangono) sul fondo. Chi doveva essere in ricostruzione (White Sox) guida le fila e chi era ed è ancora considerata la più debole franchigia MLB (Royals) è seconda.

Solo i Twins, nel bene o nel male, a seconda delle diverse opinioni rispecchiano i valori prestagionali. Non è il momento di farsi prendere dal panico, ma l'inizio dei Detroit Tigers ha veramente del clamoroso, in negativo si intende.

Considerata da tutti la squadra in grado, non solo di superare Cleveland all'interno della divisione, ma addirittura di porre fine all'egemonia Red Sox-Yankees-Angels nell'AL, la franchigia del Michigan ha invece trovato la sua prima vittoria solo dopo che la colonna delle sconfitte leggeva un bel sette.

L'1-2 rimediato a Boston e l'1-2 conquistato a fatica a Chicago lasciano i Tigers con il peggior record della lega, prima squadra infatti con 10 sconfitte.

E sono proprio gli White Sox che invece sorprendono, insieme ai Kansas City Royals. Vedremo quanto durerà  questa rivoluzione, c'è ancora tantissimo tempo, ma quello che ci si aspetta a Detroit non è certo di guidare la lega nella colonna di destra.

Classifica

Chicago…….7-4
Kansas City…7-5
Minnesota…..6-6
Cleveland…..5-7
Detroit"…..2-10
(aggiornate al 13 aprile)

Chicago White Sox

Un nome su tutti: Joe Crede.
Due grandi slam in una settimana (prima contro i Twins per il vantaggio decisivo e poi domenica nell'11-0 contro i Tigers) lasciano il segno, ed anzi contagiano i compagni di squadra; infatti anche Jim Thome e Paul Konerko la sbattono fuori con le basi piene, Konerko nella stessa partita.

Ma c'è anche il nome di Nick Swisher (Billy Beane direbbe: ve lo avevo detto!) che dal posto di leadoff (.435 OBP) accende l'attacco di Chicago (70 runs, 17 HR, 41 XBH in 11 partite). Ed anche il catcher A.J. Pierzynski sta spaccando palline. Hanno saputo anche vincere nonostante gli slump di Orlando Cabrera (.225) e Jim Thome (.171).

Tutte all'interno della divisione le sfide di quest'ultima settimana: una vinta ed una persa coi Twins e due vittorie su tre con i Tigers. Non è così rosea la situazione dei lanciatori: gli 8.00+ di ERA dei due partenti John Danks e Mark Buehrle preoccupano.

Esalta invece Gavin Floyd che porta un no-hitter fino all'inizio dell'ottavo inning proprio contro i rivali divisionali dei Tigers per uno dei due shutout lanciati dagli White Sox, l'altro è quello di Javier Vazquez, che concede 5 valide e manda 9 Tigers strikeout in 7 inning. Il bullpen contribuisce: Bobby Jenks ha già  4 salvezze ed un'ERA ancora a 0.00. Scott Linebrink con 4 HLD da setup man.

Kansas City Royals

I Royals continuano nella partenza miracolo. Ne vincono due su tre con gli Yankees, ne vincono una su tre coi Twins. D'accordo è solo un 3-3 (.500), ma contro avversari di tutto valore. E quello che inizia a dare fiducia è l'affidabilità  del pitching staff: la loro ERA di squadra (2.58) guida l'intera lega.

Su tutti le prestazioni di Zach Greinke che lascia all'asciutto New York per 8 inning e di Brian Bannister con 5 inning solidi contro gli Yankees prima e con un completo 3-hitter che mette il lucchetto ai Twins, l'unico punto entra su errore della difesa. Ma è il bullpen che domina con ben 5 lanciatori che non hanno ancora concesso punti.

L'attacco forse non sarà  mai il punto di forza di questi Royals (solo 5 HR di squadra, 3 per Alex Gordon, ma sta facendo abbastanza per vincere. Billy Butler sta battendo .386/.449/.477, mentre Gordon è a .333/.360/.640. Tenuti a zero per 26 inning consecutivi, ma poi rinati domenica sera contro i Twins. È chiaro che tutto, al momento, dipende dal picthing staff. Fino a che terrà  buoni gli attacchi avversari i Royals possono dire la loro!

Minnesota Twins

Subito la nota positiva: è ritornato a lanciare in una partita ufficiale Francisco Liriano per la prima volta dal settembre 2006. Non è andata come speravano i suoi tifosi, ma già  vederlo nuovamente sul monte è una bella cosa. Un clima polare a Kansas City non lo ha certo aiutato.

Ed il mancino dopo 4.2 IP, 6 valide, 5 BB e 4 SO, ha lasciato il monte di lancio assorbendo la sconfitta. È stata l'unica sconfitta dell'weekend per i Twins che avevano lanciato due shutout (5-0 e 2-0): 7 inning per Livan Hernandez nel primo e 6 per Boof Bonser nel secondo.

Precedentemente Minnesota era andata 1-1 con gli White Sox con una partita rinviata per pioggia. In attacco da segnalare il 2-4 con 6 RBI (GS) di Jason Kubel. Kubel ha 3 HR, gli altri 3 della squadra sono di Justin Morneau. Stupisce l'inizo di Joe Mauer: .250/.279/.300.

Cleveland Indians

Inizio stranissimo per questi Indians: alcuni numeri ci sono, ma le vittorie non arrivano. Mentre Jake Westbrook e Cliff Lee sono tra i primi per BB concesse, Fausto Carmona (fresco di contratto) ma soprattutto C.C. Sabathia pagano dazio per uno scarso controllo.

Nell'ultima settimana gli Indians hanno perso per due ad uno entrambe le serie giocate, a Los Angeles con gli Angels e in casa con gli Oakland A's. E per vincerle c'è stato bisogno di una grande prestazione di Lee, 8 IP, 2 H, 8 SO e di una partita completa di Westbrook, 7-hitter, aiutato da un drammatico 2-run HR di Travis Hafner nella parte alta del nono contro Justin Speier.

Se il closer ufficiale Joe Borowski ha un'ERA di 13.50 forse qualcosa non va, ma lo sappiamo che il 'pen degli Indians è fatto dagli altri, i due Rafael, dal nuovo arrivato dal Giappone, un "certo" Kobayashi e quindi non è forse quello il problema. Ma hanno inziato a scaldarsi le mazze ed allora i problemi per Cleveland finiranno: Grady Sizemore (.306/.407/.408) e soprattutto Ryan Garko (.333/.462/.500).

Detroit Tigers

Come detto in premessa è stato un inizio scioccante. In questa squadra non mancano i veterani (Pudge, Sheffield, Ordonez, Renteria), non mancano le giovani stelle (Cabrera, Verlander, Willis, quest'ultimo appena finito sulla DL), non manca un manager esperto che ha diretto grandi squadre.

Ed è proprio dell'ultima ora l'esplosione del manager Jim Leyland che davvero non ne può più… "C'è una cosa che adesso mi da più fastidio e non lo sopporto più" senza rivelare che cosa sia.

Forse la sfuriata ha funzionato, nella notte i Tigers (erano a quel punto 24 inning che non segnavano) hanno rimontato Minnesota dopo essere stati sotto 5-0 e 9-4 ed aver commesso tre errori, ed hanno finito per vincere 11-9. Ma il record parla da sé.

Nella settimana i Tigers trovano a Boston la prima vittoria stagionale, grazie ad un 3-4 di Edgar Renteria ma perdono la serie 2-1 subendo anche uno shuotut, uno dei 4 già  subiti quest'anno. Nella serie successiva altro 1-2 contro i rivali di Chicago. Unica vittoria nella partita in cui Dontrelle Willis si fa male.

La prestazione della settimana

Certamente la settimana di Joe Crede. Tre HR, di cui due Grandi Slam, due doppi e si ritrova con .341/.391/.707.

Prossime serie

Inizio settimana
Red Sox at Indians (serie da due)
A's at White Sox (serie da due)
Twins at Tigers (serie da due)
Royals at Mariners (serie da due)

Metà  settimana
White Sox at Orioles (serie da due)
Tigers at Indians (serie da due)
Twins at Rays (serie da due)
Royals at Angels (serie da due)

Weekend
White Sox at Rays
Indians at Twins
Royals at A's
Tigers at Blue Jays (serie da quattro)

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