Brad Penny, uno dei migliori pitcher della stagione
La fantastica corsa al pennant nella NL West, che tuttora coinvolge quattro squadre su cinque della division, porta con sé un'altra incertissima ed altrettanto equilibrata lotta: quella per la conquista del Cy Young Award.
E' ormai opinione diffusa che i candidati al trofeo sono rimasti tre:
Jake Peavy dei S.Diego Padres, Brandon Webb degli Arizona Diamondbacks e Brad Penny dei Los Angeles Dodgers.
Ognuno di loro meriterebbe ampiamente il premio ma solo uno potrà fregiarsene a fine stagione ed è altamente probabile che le ultime tre settimane saranno decisive sia per le loro squadre che per l'assegnazione del premio.
Attualmente Peavy guida le classifiche di tre statistiche importantissime: le vittorie, l' ERA e gli strikeouts.
Le vittorie, dato statistico molto sopravvalutato visto il bizzarro sistema che attribuisce le W ai pitchers, vedono Penny e Webb ad una sola lunghezza (15) da Peavy (16) dunque è probabile che non sia qua che uno dei tre possa fare la differenza nei confronti degli altri.
Se diamo un'occhiata alle sconfitte subite, Penny ha perso pochissimo (4) così come Peavy (6), mentre Webb accusa un pesante 10 nella corrispettiva casella: la regolarità dei primi due ha permesso loro di limitare i danni a fronte di un Webb altalenante ma capace nel suo momento di grazia di inanellare la splendida serie di 42 innings senza concedere un punto che ha entusiasmato tutta la MLB.
Ma anche le sconfitte possono mentire clamorosamente sul valore di un pitcher: molto più affidabile è l'ERA, ovvero i punti concessi per ogni nove inning giocati.
I tre sono gli unici pitcher di tutta la MLB (insieme ad Chris Young) ad essere sotto il 3.00, ma mentre Webb (2.91) e Penny (2.81) vi si avvicinano, Peavy esibisce uno spettacolare 2.43 che sarà difficilmente avvicinabile dagli altri due, a meno di clamorosi rovesci che il lanciatore di S.Diego potrebbe subire da qui alla fine della regular season.
Meno appariscenti ma forse ancora più importanti, ci sono due statistiche in cui sempre Peavy detta legge: la WHIP (walks plus hits per inning), ovvero la capacità di tenere gli avversari lontano dalle basi e la Opponent Average, ovvero la media battuta degli avversari contro il pitcher.
Ebbene, WHIP 1.06 e O.AVG .207 fanno impallidire gli altri due contender e rendono Peavy sicuramente il più meritevole del Cy Young, considerando anche i 210 strikeouts (leader NL) ottenuti.
Fa impressione la differenza con Penny (125) ma quest'anno l'asso dei Dodgers ha cambiato molto il suo approccio alla partita e, anche se ottiene meno SO, può guardare con orgoglio alla casella degli home run concessi (5) dove incenerisce sia Peavy (9) che Webb (12).
Webb può vantare dal canto suo ben 4 complete game, di cui tre shutout, e la leadership negli inning lanciati (210); a mio avviso, è il pitcher che più degli altri due può realmente dominare una partita ma ha avuto alti e bassi e le troppe sconfitte lo penalizzeranno.
Resta inteso che, forse ingiustamente, il voto potrebbe riflettere la sorte delle loro squadre: Arizona sta facendo una stagione fantastica ed inaspettata e questo potrebbe favorire Webb, in quanto la mancata qualificazione ai playoff di Dodgers e Padres oscurerebbe quanto di buono fatto dai loro assi sul monte.
In conclusione, il mio pronostico è: Cy Young a Peavy se i Padres vanno ai playoff, a Penny se ai playoff vanno i Dodgers, a Webb se né Padres né Dodgers giocheranno ad ottobre.
Il mio Cy Young ad oggi: Jake Peavy