Subito lotta intensa nella serie, qui Wade e Davis a terra lottano per una palla vagante
Con i playoff inizia un altro campionato, ed infatti Boston ha vinto gara 1 di questa serie con gli Heat pur avendo vinto solo 3 delle ultime 10 gare di stagione regolare, Miami ha perso pur avendo vinto 12 delle ultime 13 gare di stagione regolare.
Gara 1 è iniziata sui toni favorevoli agli Heat che hanno finto il primo quarto davanti 29 a 28, poi i Celtics hanno iniziato a stringere sempre più le maglie della difesa, hanno alzato il livello fisico della partita e via via hanno soffocato l'attacco di Miami che ha finito con un quarto periodo da 10 punti che ha permesso ai Celtics di completare la rimonta e vincere Gara 1.
Su Wade, autore peraltro di 26 punti con 8 rimbalzi e 6 assist, ha ben difeso Tony Allen che per completare la sua grande giornata ha stabilito con 14 punti il suo massimo in carriera nei playoff.
Se Boston ha avuto contributo da Garnett, Pierce, Rondo e dai due Allen, Miami non ha trovato tra le sue fila un partner adeguato per Wade, con il solo Richardson in doppia cifra.
La serie si presenta subito come intensa e fisica, in pieno stile Eastern Conference, dopo un paio di falli tecnici nel corso della gara, a 40 secondi dalla fine della stessa Kevin Garnett è stato espulso per aver colpito con una gomitata Richradson, mentre {b}Pierce{/b], su un'azione di gioco è finto a terra in mezzo alla panchina degli Heat.
Garnett a fine gara ha dichiarato:“Ero preoccupato per Pierce. Sono più sveglio di come sono sembrato, devo mantenere un maggior controllo in queste situazioni. “. Non è ancora dato sapere se Garnett sarà squalifcato per Gara 2 di martedì, ancora a Boston.
Sullo scontro tra Garnett e Richardoson le squadre sembrano non aver voglia di far montare troppe polemiche, consapevoli della durezza fisica e dell'intensità che queste sfide di play off richiedono, sintomatiche le dichiarazioni del leader dei Miami Heat, Dwyan Wade: ” Siamo ai playoffs, è tutto qui. Solo un paio di giocatori di basket che hanno giocato duro, nient'altro.“.
Per il momento sembra che le due squadre non vogliano esacerbare ulteriormente i toni, ma solo giocare a basket, certo che se Wade non troverà un po più di collaborazione dai suoi compagni, diventerà davvero difficile per Miami pensare di vincere almeno una gara in trasferta a Boston e ribaltare il fattore campo della serie.