Stanotte si decide anche il destino di James Harden. Oklahoma City?
E siamo arrivato all'ultimo appuntamento con il mock draft di quest'anno, visto che stanotte tutte le squadre faranno le loro scelte.
Scelte che molto probabilmente non riguarderanno solo i giocatori in uscita dal College e dall'Europa, ma anche possibilità di trade che fino all'ultimo minuto intaseranno le linee telefoniche delle franchigie, soprattutto quelle che hanno a disposizione una scelta allta.
Nelle ultime ore le voci sono sempre più fitte e dopo la trade dei TWolves che gli ha assicurato anche la 5° scelta, ora sembra che tutti gli interessi vertano sulla 2 di Memphis che, come ha detto Chris Wallace, ascolteranno ogni proposta fino a pochi secondi prima di scegliere. Minnie, Sacramento e New York hanno il cellulare già pronto.
Ecco a voi l'ultima versione del mock, e buon divertimento per stanotte!
1. Los Angeles Clippers
BLAKE GRIFFIN (PF, Oklahoma)
Una scelta segnata oramai da mesi per un giocatore che al college ha sempre dimostrato di meritarsela. Giocatore dell'anno Ncaa, Griffin ha letteralmente dominato su tutte le aree del College Basketball, abbinando all'atletismo ed alla forza fisica una buona tecnica del ruolo che gli sarà utilissima in Nba.
2. Memphis Grizzlies
HASHEEM THABEET (C, Connecticut)
Sono diversi i rumors che vedono Memphis cedere questa scelta, se nessuno di essi andrà però in porto il prescelto dovrebbe essere il centro tanzaniano che andrebbe ad ancorare la difesa dei Grizzlies. Il GM Chris Wallace ha più volte espresso il suo parere positivo su Thabeet.
3. Oklahoma City Thunder
JAMES HARDEN (SG, Arizona State)
I Thunder sono convinti di portare avanti il progetto che vede Westbrook come play titolare, e Harden in questo caso è la scelta migliore, visto che oltre alle buone doti offensive l'ex-Sun Devil porta anche un buona capacità di gestire il pallone, ideale per giocare accanto ad un prospetto che deve ancora imparare il ruolo.
4. Sacramento Kings
RICKY RUBIO (PG, Joventut Badalona)
Sacramento farà i salti di gioia per trovare Rubio alla 4a chiamata, lo spagnolino è il giocatore preferito dallo staff dei Kings ed anche la sua voglia di giocare per una franchigia californiana dovrebbe giocare a loro favore. Sicuramente uno dei giocatori più attesi di questo Draft e un ottimo punto di partenza per la ricostruzione della squadra di Sacramento.
5. Minnesota Timberwolves
TYREKE EVANS (PG, Memphis)
Con l'acquisto della 5a scelta i TWolves puntano a ricostruire il backcourt con una guardia ed un playmaker. Per questo ultimo spot la scelta potrebbe ricadere sul promettente Evans, playmaker con molti limiti ma con un upside di tutto rispetto.
6. Minnesota Timberwolves
STEPHEN CURRY (SG, Minnesota)
Seconda scelta consecutiva (a meno di eventuali scambi dell'ultim'ora) da parte di Minnesota, che senza Foye e Miller ha bisogno di ricostruire il proprio back-court. Dopo Evans ecco quindi Stephen Curry, le cui quotazioni sono andate in crescendo negli ultimi giorni. Una combo guard che eventualmente potrebbe gestire i palloni da PG insieme ad Evans.
7. Golden State Warriors
JORDAN HILL (PF/C, Arizona)
Lungo che sa correre ben il campo e che solo per questa caratteristica sarebbe l'ideal per coach Don Nelson. Hill comunque possiede anche un buon fiuto per il rimbalzo offensivo e sa seguire l'azione in modo da essere sempre nel posto giusto al momento giusto. Un rischio comunque c'è… Non è che cadrà nel dimenticatoio come già successo per Brendan Wright?
8. New York Knicks
JOHNNY FLYNN (PG, Syracuse)
Tutti si aspettavano Stephen Curry a questo punto ma a New York potrebbe andare ancora meglio, con Johnny Flynn trovano la miglior PG del lotto (insieme a Rubio) ed un giocatore perfetto per giocare il sistema di D'Antoni. Nella sua carriera collegiale Flynn ha giocato partite memorabili al Madison Square Garden e questa è quindi la soluzione che più lo aggrada.
9. Toronto Raptors
DeMAR DEROZAN (SG/SF, USC)
Uno dei migliori giocatori in prospettiva futura, ottima scelta per una squadra che dovrà ricostruire la sua identità nella prossima estate. DeRozan ad inizio anno era visto come una scelta top5, ma la brutta partenza della sua stagione collegiale lo ha fatto scendere in poco tempo. Il potenziale è uno dei migliori del draft.
10. Milwaukee Bucks
JRUE HOLIDAY (PG, UCLA)
Il piano dei Bucks nella prossima off season dovrebbe essere quello di ri-firmare Charlie Villanueva e quindi lasciar partire Ramon Sessions. Con la scelta di Holiday vanno quindi a coprire il buco nel ruolo di PG con un giocatore giovanissimo ma con tantissimo potenziale, probabilmente la miglior guardia difensiva di questo Draft.
11. New Jersey Nets
TERRENCE WILLIAMS (SG/SF, Louisville)
Giocatore che in tutti mock della rete viene sballottato dalla 9 alla 20. Secondo noi i Nets possono cogliere l'occasione di prendere un giocatore che si completa bene sia con Harris che con Carter, portando alla causa anche un ottima consapevolezza difensiva che tanto male ai Nets non fa.
12. Charlotte Bobcats
GERALD HENDERSON (SF, Duke)
Charlotte ha bisogno di un giocatore pronto a contribuire da subito e Henderson è sicuramente uno dei prospetti più pronti a dare una mano dal primo giorno. Il fatto poi che sia un ottimo difensore lo aiuterà di certo ad entrare nelle grazie di coach Larry Brown, che come sappiamo con i rookies non ha mai avuto un buonissimo rapporto.
13. Indiana Pacers
DeJUAN BLAIR (PF, Pittsburgh)
Scelta che può sorprendere molti visti i problemi diagnosticati alle ginocchia dell'ex-Pittsburgh, ma in un draft povero di talenti che sappiano giocare nelle vicinanze del ferro, qualche rischio va preso. Ed i Pacers sono i maggiori indiziati, visto che Troy Murphy non ha mai convinto nell'Indiana.
14. Phoenix Suns
BRANDON JENNINGS (PG, Lottomatica Roma)
Negli ultimi giorni le quotazioni di Jennings sono andate a picco, i Suns però alla 14esima chiamata potrebbe fare un discreto colpo visto l'indiscutibile talento del ragazzo. Un anno dietro a Steve Nash poi non potrebbe che fargli bene per iniziare a conoscere il mondo NBA ed allo stesso tempo non caricargli troppa pressione sin dall'inizio
15. Detroit Pistons
EARL CLARK (SF/PF, Louisville)
Non si sa bene cosa sta succedendo nella MoTown, fatto sta che quello che può servire ai Pistons in questo momento è un giocatore che possa avere un buon potenziale ma anche dare una buona mano già da subito. Earl Clark potrebbe essere il giocatore che risponde a tali caratteristiche, anche se il rischio di un possibile bust è dietro l'angolo.
16. Chicago Bulls
JAMES JOHNSON (SF, Wake Forest)
Non è propriamente il need principale dei Bulls, ma a questo punto sarebbe dura passare su James Johnson. Una combo forward che può giocare entrambi i ruoli di ala, riesce a non andare sotto fisicamente a dispetto dell'altezza limitata grazie alla grinta e alla cattiveria agonistica che ogni volta butta sul campo. Con la partenza di Tyrus Thomas potrebbe ritagliarsi il suo spazio.
17. Philadelphia 76ers
TY LAWSON (PG, North Carolina)
Miller è ormai sicuro di non rimanere, e Philly oltre al buco in posizione di guardia avrà da rimpiazzare anche la posizione di 1. Visti i buoni prospetti nel ruolo di playmaker è probabile che i Sixers puntino a Ty Lawson, giocatori dai grandi istinti che potrebbe inserirsi bene anche nella Princeton del neo-coach Eddie Jordan.
18. Minnesota Timberwolves
AUSTIN DAYE (SF, Gonzaga)
Scelta in ottica ricostruzione per Minnesota, Daye è ancora ad un paio d'anni dal poter essere considerato un giocatore da rotazione NBA, soprattutto a causa del suo fisico ancora troppo leggero per reggere una stagione NBA ad alti livelli. È però dotato di un innato talento e in futuro potrebbe diventare un ottimo giocatore.
19. Atlanta Hawks
JEFF TEAGUE (PG, Wake Forest)
Che venga o no rifirmato Bibby, gli Hawks hanno assolutamente bisogno di un altro elemento nella posizione di playmaker e Teague potrebbe essere utile sin da subito dando profondità alla panchina e punti istantanei.
20. Utah Jazz
TYLER HANSBROUGH (PF, North Carolina)
Utah come sappiamo dovrebbe perdere Carlos Boozer nel prossimo mercato, ecco quindi che la scelta di un lungo diventa necessaria per non rimanere troppo scoperti sotto canestro. Hansbrough è un instancabile lavoratore ed un eccellente rimbalzista, proprio la tipologia di giocatore che piace a coach Jerry Sloan.
21. New Orleans Hornets
CHASE BUDINGER (SG/SF, Arizona)
A New Orleans hanno bisogno di un giocatore che possa dare una mano in fase offensiva, i continui infortuni a Stojakovic e West penalizzano troppo gli Hornets, e Budinger può essere il giocatore ideale per giocare assieme a Paul, vista la pericolosità offensiva, l'atletismo di primissimo livello e l'ottimo approccio mentale.
22. Portland Trail Blazers
OMRI CASSPI (SF/PF, Maccabi Tel Aviv)
Portland ha fatto una trade per salire di due spot e sembra proprio che il giocatore interessato sia il lungo ex Maccabi. Casspi ha fatto dei workout eccezionale e tantissimi GM si sono innamorati della sua etica lavorativa e della grinta (chiedere a Daye per particolari informazioni). Potrebbe essere una discreta aggiunta al roster dei Blazers, insieme a Przybilla formerebbe una coppia in pieno stile “Bad Boys”.
23. Sacramento Kings
SAM YOUNG (SF, Pittsburgh)
Altro giocatore che può dare una mano fin da subito ai Kings, Young porta a Sacto grandi doti offensive abbinate ad un impegno difensivo di cui tener conto. Forse è uno dei giocatori più sottovalutati del draft, ma il fatto di essere entrato nel draft a 24 anni non lo ha aiutato di certo.
24. Dallas Mavericks
ERIC MAYNOR (PG, VCU)
Dallas ha nel ruolo della point guard il suo need principale, essendo Kidd ormai sul viale del tramonta e Barea niente più che una discreta riserva. Pescare Maynor a questo punto del Draft potrebbe comunque essere un bello steal per Mark Cuban che troverebbe un giocatore reduce da quattro anni al college e quindi uno dei più pronti per guidare da subito una squadra NBA.
25. Oklahoma City Thunder
BJ MULLENS (C, Ohio State)
Sperando che non finisca come i vari Sene, Swift e Petro, Oklahoma a questo punto deve scommettere sul terzo centro che lascia Ohio State al suo primo anno. Mullens ha dato grossi dubbi a livello mentale, ma potenzialmente (e tendo a sottolineare potenzialmente) può diventare un giocatore di buon livello.
26. Chicago Bulls
WAYNE ELLINGTON (SG, North Carolina)
Con la possibile partenza di Gordon i Bulls hanno bisogno di una guardia tiratrice con punti nelle mani e quindi Ellington potrebbe fare al caso loro. Con un tiro da tre punti come il suo e un giocatore come Rose a guidare la squadra, l'ex UNC potrebbe veramente costruirsi una bella carriera a livello NBA.
27. Memphis Grizzlies
DARREN COLLISON (PG, UCLA)
Se con la seconda scelta vanno su Thabeet, alla 27 i Grizzlies dovranno mettere a posto la regia, affiancando a Conley un giocatore ordinato ma che sa anche guidare il contropiede, fondamentale quando giochi con atleti come Mayo e Gay.
28. Minnesota Timberwolves
TAJ GIBSON (PF, USC)
Quarta scelta di primo giro, sempre a meno di eventuali scambi, di Minnesota che a questo punto sceglie un giocatore di post come Gibson le cui quotazioni sono andate in crescendo nelle ultimissime ore. Discreto prodotto di USC, Gibson ha dimostrato di avere punti nelle mani e di essere un ottimo rimbalzista. Potrebbe rivelarsi come un buon giocatore di rotazione e cambio della coppia Love / Jefferson
29. Los Angeles Lakers
JONAS JEREBKO (SF, Angelico Biella)
Dopo il titolo, la priorità dei Lakers sarà sicuramente quella di rinnovare i contratti ad Ariza e Odom, quindi al draft cercheranno di prendere un giocatore da lasciar crescere in Europa risparmiando almeno per un anno un garantito. Jerebko è piaciuto a molti scout nell'ultimo periodo, ed il primo giro oramai non sembra più un miraggio.
30. Cleveland Cavaliers
DERRICK BROWN (SF, Xavier)
L'ultima scelta è sempre un terno al lotto, i Cavs potrebbe cercare un tiratore anche se Brown porterebbe tanto atletismo e difesa uscendo dalla panchina. Un giocatore ancora abbastanza grezzo su cui però vale sicuramente spendere una scelta del genere.