Albert Pujols festeggia la conquista del pennant.
E' stato un triplo a basi piene del clutch hitter Scott Spiezio (ebbe ben 8 RBI nelle serie mondiali del 2002 con gli Angels) a dare nella partita numero 160 la legnata vincente agli indomabili Houston Astros. Con i tre punti mandati a casa da Spiezio sabato 30 settembre i St. Louis Cardinals hanno creato quel distacco tra loro e gli Astros sufficiente a permettere una domenica "tranquilla". Infatti con la sconfitta di Houston nel primo pomeriggio i Cardinals hanno vinto la divisione ed hanno potuto rilassarsi, ed addirittura risparmiare Chris Carpenter ed organizzare la rotazione per i playoffs nella serie contro i San Diego Padres che si giocherà in settimana.
Ma non è stata certo una settimana facile per i Cardinals, impantanati nell'ennesima striscia perdente, con gli Astros insidiosi a costruire una furiosa striscia vincente e Cincinnati che alla fine ha ceduto, ma non senza tentare il tutto per tutto. Onore a tutti, Brewers, Pirates e gli sfortunatissimi Cubs, che hanno continuato a giocare fino all'ultimo impegnandosi al massimo. Ed è proprio una di queste prestazioni che ha tenuto i tifosi dei Cardinals con il fiato sopseso. I lanci di Ben Sheets hanno zittito il lineup dei Redbirds, soprattutto la devastante change-up fino a che, contro il pur forte Francisco Cordero, Spiezio è riuscito a battere la valida vincente.
Le Squadre
E' stato un mese difficile per i St. Louis Cardinals (83-78) con un 2-9 nelle ultime due settimane, tra cui uno sweep subito ad opera di Houston, poi le due vittorie sui Brewers per assicurarsi la corona divisionale. Da notare che St. Louis abbia giocato "solo" 161 partite non essendo stato necessario recuperare la sfida rinviata per pioggia contro San Francisco due settimane fa.
Gli Houston Astros finiscono secondi (82-80 1.5 GB) con un distacco minimo. Non hanno mai mollato e lo testimoniano le nove vittorie consecutive che avevano portato gli Astros ad mezza partita di distacco dai Cards. E nei playoffs con Oswalt-Pettitte-Clemens sarebbero stati dolori per tutti.
I due shutout subiti dai Cincinnati Reds (80-82 3.5 GB) proprio nelle ultime due partite contro Pittsburgh potrebbero significare che la certezza matematica dell'eliminazione abbia tolto l'energia a Cincinnati. Forse è così ma dopo il completo di Aaron Harang le speranze erano poche, e un momento di delusione li ha portati a finire poi con 18 inning senza segnare.
Milwaukee Brewers (75-87 8.5 GB), un 2-4 in settimana, concluso con un'ottima serie a St. Louis. Le premesse per ripetersi e migliorarsi nel 2007 ci sono tutte. Milwaukee sta costruendo qualcosa di interessante.
Il 2-4 dell'ultima settimana dei Pittsburgh Pirates (67-95 16.5 GB) evita loro l'ultimo posto. E Freddy Sanchez si aggiudica il titolo di miglior battitore della NL, con .344 di BA.
I Chicago Cubs (66-96 17.5 GB) concludono con un 3-3 senza infamia e senza lode, ma proprio di oggi è la notizia del siluramento del manager Dusty Baker che non è riuscito a portare la squadra degli orsacchiotti alle tanto agognate Serie Mondiali. Ma quest'anno gli infortuni hanno davvero pesato.
Una divisione molto combattuta insomma, con tre squadre in lizza per il pennant fino all'ultima settimana e con il titolo deciso proprio nella giornata conclusiva. Ma i record delle squadre, tutti sotto al .520, non devono ingannare. Nella NL Central infatti risiedono il campione dei battitori, Freddy Sanchez con .344 ed il numero tre (Albert Pujols .331), i numeri 1-2 dell'ERA nella NL, Roy Oswalt a 2.98 e Chris Carpenter a 3.09, il numero due degli HR, sempre Pujols a 49 ed uno dei co-leader nelle vittorie con Carlos Zambrano dei Cubs con 16. Inoltre con 216 il citato Aaron Harang ha vinto la classifica degli strikeout.
Il Migliore
Onore ed auguri ai St. Louis Cardinals che, dopo aver vinto la divisione per il terzo anno consecutivo, saranno nei playoffs per la sesta volta in sette anni! Ed a loro va anche idealmente la nostra palma di migliore della settimana.