Dwight Howard si è rivelato inarrestabile anche per Chris Bosh…
L'impresa non è arrivata: per i Raptors si trattava di vincere ad Orlando per sperare ancora in quel barlume di possibilità che li faceva rimanere ancora aggrappati al sogno-playoff, invece la vittoria non ha bussato alla porta di Toronto, bensì a quella di Orlando, brava a sfruttare subito il primo di tre match-point e a concludere subito questa serie che alla fine ha visto prevalere i favoriti della viglia; ma vediamo subito come si sono svolte le cose in questa gara-5.
Le cose iniziano subito a mettersi bene per i Raptors che partono forte, spronati a vincere dall'uomo-franchigia: Chris Bosh che alla fine metterà a segno un'altra prova confortante e dopo i 39 e 15 rimbalzi di gara 4 colleziona 16 punti e 9 rimbalzi che significano sfiorare la tripla doppia per il texano.
Evidentemente però non basta ancora Bosh per Toronto che si fa raggiungere dagli avversari, trascinati da un Dwight Howard che in casa propria tende a dare il meglio di sè e porta i suoi avanti; i Raptors però non si danno ancora per vinti e mostrano anche sprazzi di bel gioco, soprattutto grazie alle buone prove di Carlos Delfino dalla panchina e di TJ Ford, entrambi con 14 punti ai quali l'argentino aggiungerà anche 7 rimbalzi, ma ancora una volta proprio sul più bello la festa viene rovinata perchè Orlando riprende a macinare gioco con Turkoglu che sfiora la tripla doppia (12+8+9) e soprattutto, ancora una volta, con Rashard Lewis e i suoi 18 punti e 13 rimbalzi che vogliono dire seconda doppia-doppia consecutiva e fondamentale aiuto in difesa a supporto di Howard.
Si arriva così al terzo quarto, che si rivelerà essere quello decisivo per le sorti della gara e quindi della serie: Chris Bosh commette un fallo tecnico, pesantissimo perchè in conseguenza ad esso sarà Keyon Dooling a segnare i tiri liberi e a fissare il risultato sul 73-66 a un minuto dalla fine del parziale.
I canadesi sembrano ormai definitivamente finiti, ma Orlando sbaglia a sottovalutarli perchè nel quarto periodo Delfino segna con il jumper, Bosh segna quattro punti in fila con due liberi e un bel gancio a scavalcare Howard per riportare i suoi a soli due punti di distacco sull'84-82: questa volta sembra essere Orlando alle corde, ma ancora una volta ci sbagliamo perchè (come già fatto in gara-4) i Magic trovano dalla lunga distanza le armi per vincere con due triple rispettivamente di Bogans e Nelson (alla fine 18 punti per lui) e con un semplice layup di Howard per un 8-0 di parziale che, questa volta sì, spezza le gambe ai Raptors che si ritrovano di conseguenza sotto di 10 a 3 minuti dalla fine della partita sul 92-82.
Finisce con un analogo distacco: 102-92 e per i Raptors termina qui una stagione che poteva regalare decisamente qualche soddisfazione in più di un eliminazione al primo turno, pur contro degli ottimi Magic che hanno quasi sempre mostrato un ottimo gioco e che ora si troveranno di fronte la vincente della serie tra Philadelphia e Detroit, chiunque sarà non sarà facile.
L'MVP
Il miglior giocatore di questa decisiva gara-5 è Dwight Howard che sforna un'altra fantastica prova da 21 punti e 21 rimbalzi. C'è sempre il suo zampino nei momenti che contano per i Magic, in particolare, oltre che nel parziale di 8-0 decisivo, nella marcatura su Chris Bosh e nel puro confronto diretto con il lungo texano. Alcuni lo paragonano a Shaq, e anche secondo me non ci siamo molto lontani: la dominanza è pressappoco la stessa: il miglior centro della lega? Se non lo è ci siamo davvero molto, molto vicini.
Le Dichiarazioni
Anche Chris Bosh riconosce lo strapotere di Dwight Howard:
E' un fenomeno, è il miglior centro della lega. E' probabilmente il ragazzo più forte nel campionato e sa come usare il suo corpo. Non mi sorprende: l'ho visto giocare nell'intera serie e l'ho visto giocare nella regular season.
E Dwight si dimostra felice come una Pasqua della vittoria appena ottenuta:
E' una sensazione incredibile. Abbiamo fatto una cosa che non è stata fatta qui da molto tempo.
Infine chiudiamo con coach Sam Mitchell che fa una breve analisi sulla partita:
Sapevamo dalla regular season che contro gli Orlando Magic devi segnare, e oggi non ci siamo riusciti. Non abbiamo realizzato abbastanza tiri.
E con questo è tutto per questa serie tra Orlando e Toronto che ci ha regalato quasi sempre delle belle partite.
Ah, per chi volesse sapere come è andata la partita del Mago, ebbene: ha chiuso l'ennesima prova negativa con 4 punti e un solo rimbalzo in circa 16 minuti di utilizzo: i camp estivi gli faranno solo bene.