La mazza di Teahen, simbolo dell'orgoglio Royals
Inizia Agosto e le cose sono cambiate radicalmente, nella AL Central: questa Division, che per mesi aveva visto una coppia di vertice battagliare per il pennant con la certezza di approdare ai playoffs (con il runner-up alla Wild Card) oggi ha una sola franchigia al comando, la migliore del baseball americano per continuità e cinismo, e due squadre - decisamente staccate - a contendersi la Wild Card con la seconda della AL East.
Le Squadre
Giù il cappello: sfatando pregiudizi, dubbi e ironie i Detroit Tigers (70-35) sono ormai indiscutibilmente in testa in ogni Power Ranking possibile ed immaginabile. La continuità di rendimento del monte, insospettabile per una rotazione così eterogenea, sta trascinando tutto il Michigan verso un sogno covato da più di 20 anni: intanto, il primo pennant dal 1987 (era AL East, allora) sembra in cassaforte. Dal mercato è poi arrivato un altro affidabile position player, il 1B ex-Pirates Sean Casey, a rimpiazzare un Chris Shelton mandato nelle Minors a ritrovare la verve di inizio stagione.
La settimana dei Tigers si è aperta concludendo sul 2-1 la serie già iniziata contro Cleveland e poi imponendosi con un analogo parziale su Minnesota. Questa serie in particolare era di importanza peculiare, vista la prepotente rimonta che nell'ultimo mese e mezzo i Twins stavano portando avanti: a differenza di Chicago, Detroit non ha mai perso terreno sugli avversari, guadagnandone anzi ad ogni possibile occasione.
In caduta libera ormai da quasi un mese, i Chicago White Sox (62-42) sono ormai staccati di sette partite e mezzo da Detroit ed hanno un solo incontro di vantaggio su Minnesota, frutto della serie di inizio settimana in cui ne sono stati spazzati via in casa propria: uno sweep pesantissimo, dal quale non può bastare una serie vinta 2-1 a Baltimore per riprendersi. Il deficit di fiducia è evidentissimo: solo una vera rinascita della rotazione, fantastica fino a Giugno ma da allora inconsistente, potrà ricondurre il gruppo di Ozzie Guillén alla condizione di inizio anno.
Ne può essere un segno la prima W dopo tre sconfitte consecutive per il miglior partente di quest'anno nelle Calze Bianche, José Contreras, nell'opener di Lunedì notte contro Kansas City: ora si aspetta la rinascita di Mark Buehrle (0-5 ed ERA di 11.84 nelle cinque partenze di Luglio).
La squadra certo più in forma della Division è quella di Minneapolis: i Minnesota Twins (61-43) sono ad una partita e mezza dalla Wild Card (attualmente, i New York Yankees), ma non sembrano paghi di quanto realizzato finora: l'obiettivo dichiarato è completare questa splendida rimonta che ormai da due mesi sta andando avanti. Lo sweep inflitto ai campioni del mondo - a casa loro! - è chiaro indice di quanto influisca la fiducia in sé stessi, in questo meraviglioso sport. Un simbolo di ciò può utilmente essere espresso dalle prestazioni di Carlos Silva, probabilmente il partente peggiore della rotation, il quale ha saputo lasciarsi alle spalle il brutto avvio in Primavera ed è risultato l'unico two-winner della settimana.
Un bilancio positivo (4-2 complessivo) contro i rivali diretti è un buon viatico per il proseguimento della stagione ad alti livelli: sarà dura lottare con Bronx Bombers e White Sox, ma già l'everli raggiunti e poter competere è fonte d'orgoglio per i ragazzi di Ron Gardenhire.
Al di sotto della sufficienza ecco incontriamo le due peggiori squadre della Central, franchigie il cui unico scopo è cercare di far divertire gli abbonati (sempre che si rechino allo stadio) e provare ad allestire una migliore compagine nel 2007 facendo debuttare dei prospetti promettenti
Per il resto la situazione è desolante: i Cleveland Indians (45-59) in settimana hanno perso le loro quinta e sesta serie consecutiva, rispettivamente contro Detroit e Seattle, ed hanno concluso il terzo mese perdente consecutivo. Perché Agosto possa essere positivo, dovranno moltiplicarsi le grandi prestazioni che occasionalmente gli Indians mettono insieme: la speranza, in Ohio, è che si prenda esempio dall'ottimo rookie partente Jeremy Sowers, al secondo complete game shutout consecutivo. Una mano potrà arrivare dai buonissimi prospetti acquisiti sul mercato, come Shoppach e Marte.
Anche i Kansas City Royals (37-68) sono ormai completamente rivolti alla prossima stagione: protagonista della settimana, più dei giocatori (che comunque hanno chiuso con un onorevole 3-4, perdendo con Baltimore ma strappando una bella serie in casa Rangers), è stata la dirigenza, con il GM Moore a cedere uno dopo l'altro il closer MacDougal agli White Sox, il RHP Dessens ai Dodgers e l'infielder Graffanino ai Brewers. Ottima acquisizione invece dai Rockies il prospetto 1B Ryan Shealy, subito titolare visto l'affollamento della DL Royals: oltre al 1B Mientkiewicz, anche i partenti Duckworth ed Elarton (stagione finita per lui).
Il Migliore
Settimana povera di prestazioni monstre, con un solo two-winner nel partente dei Twins Carlos Silva: menzione di merito per lui, ancor più che per le prestazioni (12 inning con 4 run subiti e 7 K a fronte di una sola BB) per come ha saputo riprendersi da una Primavera pessima, che gli aveva fatto addirittura perdere il posto in rotazione. Dal 15 Giugno ad oggi Silva si è sbloccato, ed il suo record di allora di 2-7 si è trasformato ad oggi in un 7-9: anche lui è un simbolo della crescita dei Twins negli ultimi due mesi, anche se sovente oscurato dalla grandezza dei colleghi Santana e Liriano.
Il migliore della settimana è però per noi un battitore dei Royals, per la prima volta omaggiati di questo riconoscimento: il 3B Mark Teahen. Per lui, giustamente nominato AL Player of the Week, una settimana da re al piatto con media .400, 3 HR e 8 RBI: risultati di prestigio, gonfiati dalla spettacolare prestazione di Martedì 25 Luglio in cui Teahen ha da solo battuto Baltimore con 2 HR e 5 RBI" Una vera e propria career night!
Coming Up
Nella settimana appena iniziata, tutte le franchigie affronteranno delle serie intra-divisionali: saranno però tutte dei testa-coda, senza scontri al vertice particolarmente interessanti.
Nello specifico, Detroit avrà prima una trasferta a Tampa Bay (sconfitta in gara-1) per una serie da 4 incontri, e poi riceverà Cleveland; Chicago e Minnesota andranno entrambe al Kauffman Stadium di Kansas City, con gli White Sox a concludere a Toronto ed i Twins ad iniziare in Texas (dominio 15-2 nell'opener).
Cleveland dal canto suo dovrà sostenere una serie da 4 partite al Fenway Park, contro i leader dell'AL East Boston Rd Sox: serie iniziata comunque bene con una W in gara-1, mentre sconfitta per i Royals in casa contro Chicago.