Gil Meche dovrebbe restare a Seattle
Mancano cinque giorni alla scadenza del 31 luglio, la trade deadline, e tutte le squadre della MLB sono in un modo o in altro, coinvolte nelle discussioni indirizzate a eventuali scambi di giocatori.
Stiamo ormai per passare le boa dei quattro mesi di stagione e questo è
l'ultimo appello; il momento in cui il general manager decide il futuro della propria squadra ed eventualmente il suo…
Le squadre in questo momento si possono classificare in tre categorie: chi vuole vendere, in genere si vuole liberare di alcuni veterani che fino ad ora hanno giocato al di sotto delle aspettative ed in genere sono sovrapagati, visti i magri risultati raggiunti; e chi vuole comprare, e se ne infischia di eventuali problemi finanziari, ma ricerca quel giocatore che può magari fare la differenza.
Ci sono poi alcune squadre che rientrano nella terza categoria: il veterano per un prospetto; Jeff Bagwell e John Smoltz sono un esempio lampante del passato; ma poi come non ricordare Dontrelle Willis, Trevor Hoffmann, Scott Kazmir, Grady Sizemore, Chone Figgins, Michael Young.
La trade deadline è poi per alcuni tifosi, per esempio i Mariners; una data da aspettare con preoccupazione; si ricordano infatti nel 1996 lo scambio coi Twins tra David Arias (che in seguito ha deciso di giocare col cognome della madre, ossia Ortiz) e Dave Hollins, e nel 1997 coi Red Sox, Jason Varitek e Derek Lowe per tale Heathcliff Slocumb, closer in declino.
Fino a venerdi scorso 12 delle 16 squadre nella NL e 10 nella AL, erano a 5 gare e mezza dalla testa o lontani da una possibile wild-card; da questo si evince che molte mantengono vive le proprie speranze.
Richiamando lo schema che ho citato in precedenza metterei tra chi vuole vendere: Nationals, Cubs, Pirates, Indians, Royals, Orioles e Devil Rays. Metto i Marlins fuori, perchè ritengo che Dontrelle Willis, nonostante ancora dei Rumors che lo coinvolgono, non si muoverà dalla Florida; al contrario magari di alcuni veterani come Joe Borowski e Matt Herges.
A parte lascio anche i Mariners, incerti sul destino di Gil Meche che sarà free agent a fine stagione; ora sarebbe la loro miglior pedina sullo scacchiere della lega da un lato, dall'altro il management ne ha percepito il buon potenziale; le prossime partite saranno decisive, ma dovrebbe restare.
Ci sono gli incerti Brewers con la spina Carlos Lee tra le mani, sarà anche lui free agent a fine stagione, ma la corsa ai playoff potrebbe consigliare la dirigenza a tenerlo.
I Phillies sono una categoria a parte; ormai la dirigenza ha realizzato che non sono un team da playoff e questa considerazione potrebbe portare sul mercato una serie di giocatori come: Bobby Abreu, Pat Burrell, David Dellucci, David Bell, Mike Lieberthal tra gli altri.
Come dimenticare poi i difficili: mi riferisco a Miguel Tejada dei Baltimore Orioles; ad Adrian Beltre di Seattle, entrato a detta di alcuni nel mirino dei San Diego Padres; e di quell'Abreu dei Phillies citato in precedenza; si tratta di giocatori difficilmente scambiabili comunque, a causa del necessario impegno finanziario che farebbe seguito ad un loro eventuale arrivo.
Altri nomi sono stati fatti, come Greg Maddux dei Cubs, Milwaukee potrebbe essere una possibile destinazione, visto che il fratello Mike è il loro pitching coach; ma anche i Dodgers possono esserlo, vista l'amicizia che lo lega al gm Ned Colletti.
Ho lasciato per ultimo intenzionalmente la ciliegina dei Nationals Alfonso Soriano, al quale devono per forza essere fischiate parecchio le orecchie in questi giorni,visto che il suo nome è rientrato in tutti i possibili scambi citati.
Come poche volte negli anni passati comunque , tanti sono stati i nomi eccellenti coinvolti nei rumors di mercato più disparati, il più delle volte si è trattato di speculazioni, ma anche questo fa parte del gioco, no?