Anthony Parker, the next Chosen One?
Ero in tribuna al PalaEur con alcuni miei amici appena tornati dopo anni vissuti a NY. Gli arizoniani Suns “Run and Gun” somigliavan più al “walk and spadell” del Fossolo.
Appena la folcloristica Garri band è scesa sotto i 10 punti di distacco metà PalaEur si è involuto a tifoso di Neanderthal. Qualsivoglia fischio arbitrale era motivo di ululati da pre caccia al Mammuth, ogni palleggio dell'attonito e barbieratissimo Nash era sottolineato da salve di fischi tal da spaventar anche una robusta tigre dai denti a sciabola.
I poveri miei amici abituati al Madison Square Garden erano attoniti, continuavano a guardarmi allibiti ed a dirmi: “ma è un amichevole, è un amichevole, non è possibile”.
Ho cercato di spiegar che in fondo anche gli ultras eran in preparazione atletica, indi, poverini, anche loro dovevan allenarsi, sennò sai che figure di m… avrebbero fatto alla prima partita ufficiale.
Grazie a Dio i Suns rovinatissimi han smesso di attentare all'integrità dei ferri del Palaeur e si è così evitato i cortei di giubilo per aver battuto la squadra degli odiatissimi yankees, saltatori, accompagnati da nani e ballerine.
Dopo la sconfitta degli Usa ai mondiali se ne son sentite di ogni, la moda anti USA in ogni campo è cavalcata alla grande dai Che Guevara del basket. Anche da parte degli stessi americani.
Ho letto di un certo Sharp del Maccabi che è sacrosantamente certo che il suo compagno Antony Parker non ha nulla da invidiar al sopravvalutatissimo Lebron James. L'ottimo Parker lo ha preso in parola ed è sbarcato a Toronto certo di esser il Chosen Two. Vedremo gli sviluppi.
Ma questo punto mi chiedo cosa rimanga a fare il buon Sharp in Israele visto che potrebbe esser la Question giusta per sostituir Iverson a Phila. Ahhhhh temo che la risposta sia perché in Europa si gioca il vero basket! Questa è la massima abusatissima dell'estate.
Yeah yeah yeah è ormai chiaro che l'organizzazione ed il talento che è apparecchiato in Europa non teme confronti con quello NBA. Il povero Stern, commissioner ormai alla guida di una nave allo sbando, cambia addirittura le regole per proteggere da difese assassine i giocatori pagliacci afroamericani.
Ma noi qua, amanti del vero giuoco della pallacanestro, siamo pronti e reintrodurre i canestri non sganciabili per vietare anche le schiacciate da scimmioni americani. Si pensa anche di vietare le Nike air o pistonate perché concedono troppi centimetri di elevazione. Le Superga sono eleganti e da vero cestista.
Il cronometro di una singola azione sarà cancellato e, se si superano i 50 punti a partita si subisce una penalizzazione di 3 punti in classifica. E' chiaro che i passaggi dietro la schiena, sotto le gambe, i rolling fingers, no look pass ed altre amenità simili porteranno gogna su pubblica piazza.
E' vietato saltare più di sette cm e, toccare il ferro e retina con parti del corpo.
Sudore e sangue sono tollerati in qualsivoglia quantità .
Se una squadra performa più di 57 schemi in un tempo ha un bonus di cinque punti.
Il tiro da tre punti è avvicinato di un metro senza dirlo agli americani così li fottiamo anche a Pechino.
Se un allenatore non dovesse dir in conferenza stampa che il basket Fiba è superiore a quello NBA (di orsi da circo e ballerine) subisce multa di 5000 euro.
L'allenatore è anche educatore e, deve convincere i suoi giocatori che il mondo NBA è solo di nani e ballerine e, che il vero basket di concetto ed intelletto è qui.
Un futuro con statua di cestista in posizione di pensatore in qualche parco italiano non si nega a nessun campione FIBA. Giocatori di talento enorme come Bodiroga, Andersen o Smodis li troveremo in marmo tra 100 anni che ci guardano con una mano sotto il mento da qualche parco pubblico. Che soddisfazione per cotanto talento!
Un tizio mi ha scritto che Bodiroga a Roma ha ridicolizzato Marion coi suoi movimenti. Ci credo, è vero. Peraltro mia Zia Chiarella ha una mobilità che il sette Ottobre Shawn Marion si sognava ed uno come Bodiroga, col suo talento, ha passato la carriera a vincere in serie B senza mai provar la A degli Harlem Globetrotters.
Qualcuno avrà la responsabilità di avergli riempito il cervello di str… e di aver sprecato un tal campione in campionati minori.. Forse il grande educatore di nome Tanjevic?
E il Garri? Ma il Garri è uomo di principi, mai si lascerà corromper dal vil denaro, mai metterà il suo talento al servizio degli Usurpatori pagliacci con nani e ballerine (però che ballerine..!).
Perché rischiare di diventar un harlem globetrotter o di minare la propria verginità con una ballerina (o un nano? ). No ragazzi meglio non rischiare.