Michael Young è stato l'MVP dell'All Star Game numero 77!
Quattordicesimo numero di questa rubrica, che questa settimana è in edizione ridotta in quanto l'MLB si è fermata alcuni giorni per la consueta partita delle stelle, l'All Star Game.
Saprete sicuramente già come sia andato a finire ma se volete scoprire qualcosa di più, qualche curiosità o alcuni divertenti particolari vi consiglio di continuare a leggere.
08/07/06
– Nella partita tra Red Sox e White Sox è successo qualcosa che non era mai successo nella storia della MLB. Volete sapere cosa? Continuate a leggere"
David Ortiz ha rotto la parità sul 3-3 con il 31esimo HR stagionale, un homer da due punti, nella parte alta del quinto. Successivamente dopo che Chicago segna su un wild pitch ecco che si presenta al piatto Jim Thome, che batte il suo 30esimo HR stagionale.
Si è trattato della prima volta nella storia di questo magnifico sport che in una stessa partita prima dell'All Star break due giocatori abbiano battuto un HR che a portato il loro totale per la stagione ad almeno 30.
– Altra sfida "storica", questa volta ci spostiamo sulla West Coast dove troviamo i Dodgers e i Giants. E anche qui abbiamo qualcosa di molto particolare.
Quest'ultima partita tra le due squadre è stata la numero 2,255 in Regular Season ma è stata solamente la prima in cui si è segnata almeno una run in tutti e nove gli innings.
– Jered Weaver sembra averci preso gusto: ha lanciato sette innings senza concedere alcuna run, nella vittoria 6-4 degli Angels sugli A's. Weaver, al momento, ha vinto tutte e sei le partite in cui è stato lo starting pitcher per la sua squadra, lanciando sempre almeno sei innings concedendo non più di due runs a partita.
L'ultimo lanciatore che lanciò in questo modo "divino" nelle sue prime partenze nella MLB fu Bob Ferris, per i Red Sox nel 1945.
– Altro giro e altra vittoria anche per Francisco Liriano che ha portato il suo record a 10-1, riducendo la propria media ERA ad un irreale 1.83. Liriano è diventato il secondo Rookie della storia ad arrivare all'All Star break con almeno 10 vittorie e una ERA minore di 2. L'altro lanciatore è Jerry Koosman, per i Mets del 1968.
– Parte alta del nono, due out, nessuno in base, vantaggio di due runs e Brad Lidge sul monte. Le cose sembravano essersi messe per il verso giusto in casa Astros, peccato che i Cardinals avessero altri programmi. Dopo il pareggio infatti Albert Pujols colpisce Roy Oswalt, entrato come rilievo e spedisce la pallina "deep" per la vittoria St. Louis 7-6 nel decimo.
Si tratta della prima volta in stagione che una squadra vince una partita dopo essere stata sotto di due runs nel nono inning, con due out e basi vuote.
– Johnny Damon non era tra i titolari nella partita contro Tampa Bay ma ha comunque segnato la prima run della partita entrando come pinch hitter al posto di Jason Giambi battendo poi anche un two-run triple nel settimo che ha di fatto regalato la vittoria gli Yankees.
Scott Kazmir, il lanciatore mancino di Tampa, prima di questa partita aveva subito solo tre valide da più di una base da battitori mancini. Quella di Damon è stata la prima dal lontano 26 maggio scorso.
09/07/06
– I White Sox hanno avuto la meglio sui Red Sox per 6-5 dopo 19 lunghissimi innings. Si è trattato della 77esima partita della storia che è durata almeno 19 innings, ma solo la seconda che vedeva impegnate due squadre almeno 20 partite sopra a quota .500. L'altra fu disputata nel 1912, tra i Washington Senators e i Philadelphia Athletics.
– Nei 19 innings Trot Nixon si è presentato al piatto per nove volte, volete sapere quante valida ha battuto? Zero! Era da 15 anni che un giocatore non aveva una prestazione del genere in una partita. L'ultimo fu infatti Rafael Palmeiro, nel 1991, che andò 0/8 in una partita conclusasi al 18esimo inning.
Jason Varitek, che nell'ordine di battuta di Boston batteva subito dopo Nixon, non ha fatto molto meglio, concludendo con uno 0/8. L'ultima volta che due compagni di squadra si presentarono al piatto otto o nove volte a testa senza battere alcuna valida fu nel giugno 1989, quando John Shelby e Mike Davis combinarono per uno 0/18 in maglia Dodgers.
– Arrivati all'All Star Break le due squadre con il miglior record della Lega sono i Tigers (59-29) e i White Sox (57-31). Dal 1990 era successo una sola volta che a metà stagione le due squadre con il miglior record facessero parte della stessa Division. La cosa successe anche nel 1994 con Montreal e Atlanta.
– Il game winning HR da tre punti di David Wright contro Florida ha portato il suo totale stagionale a 20, con 74 RBI. Prima di Wright gli ultimi cinque giocatori che a meno di 24 anni di età arrivarono all'All Star Break con cifre del genere furono: Albert Pujols nel 2003, Alex Rodriguez nel 1998, Jose Canseco nel 1986, Johnny Bench nel 1970 e Reggie Jackson nel 1969. Non male come compagnia"
– Il GS di Jason Giambi è arrivato sul conto di 1 ball e 2 strike. In questa stagione ben 14 dei 27 HR di Giambi sono arrivati con due strike sul conto. Il DH degli Yankees è l'unico giocatore ad aver battuto almeno 20 HR di cui più della metà su un lancio con due strike.
– Per la seconda volta in stagione Mike Piazza ha battuto un game-winning HR nel nono inning. 10 anni fa, giocando per i Dodgers, Piazza ebbe l'ultima stagione in cui decise due partite come fatto quest'anno.
– Roy Halladay ha raggiunto quota 12 W in stagione, primo nelle Major. Nelle ultime dieci stagioni si tratta della quarta volta che un lanciatore di Toronto si trova solo al comando delle vittorie nella Lega. Roger Clemens lo fu nel 1997 con 13 W, David Wells nel 2000 con 15 e lo stesso Halladay nel 2003 con 13.
10/07/06 - Home Run Derby
– Con la vittoria di Ryan Howard, nove degli ultimi undici vincitori dell'HR Derby sono stati battitori mancini. Miguel Tejada (2004) e Sammy Sosa (2000) sono stati gli unici vincitori non mancini dal 1996 ad oggi.
– David Ortiz ha partecipato all'HR Derby per il terzo anno consecutivo. Cinque altri giocatori sono riusciti in un'impresa del genere: Sammy Sosa (quattro di fila, dal 1999 al 2002), Mark McGwire (quattro, 1996-1999), Ken Griffey Jr. (quattro, 1997-2000 e altre tre dal 1992 al 1994), Albert Belle (tre, 1993-1995) e Jason Giambi (tre, 2001-2003).
– Miguel Cabrera è stato il secondo giocatore dei Marlins a partecipare all'HR Derby, il primo fu Gary Sheffield nel 1996. Solo due squadre hanno avuto meno partecipanti di Florida: i Devil Reys (nessuno) e i Diamondbacks (il solo Luis Gonzalez nel 2001).
– I Chicago White Sox (Jim Thome, Jermaine Dye e Paul Konerko) e i New York Mets (Carlos Beltran, Carlos Delgado e David Wright) sono le uniche squadre con un trio di giocatori già a quota 20 HR. Dal 1933 solo altre 12 squadre riuscirono ad avere dei numeri del genere prima della pausa per l'All Star Game.
11/07/06 - All Star Game
– Il triplo da due RBI nel nono inning, con due out, di Michael Young ha regalato la vittoria all'American League. Si è trattato solo della seconda volta in cui ha vinto una squadra che si trovava dietro nel punteggio con due out nell'ultimo inning.
L'ultima volta successe nel 1941, con un three-run HR di Ted Williams nell'All Star Game giocato a Detroit.
– David Wright, all'età di 23 anni e 203 giorni, è diventato il settimo giocatore più giovane a battere un HR nella partita delle stelle. Questa speciale classifica è guidata da Johnny Bench, che nel 1969 battè un HR a soli 21 anni e 229 giorni.
Lo slugger dei Mets ha comunque battuto un record, quello della differenza d'età tra lui e il pitcher che ha lanciato la pallina dell'HR, cioè Kenny Rogers (41 anni). La differenza tra i due è di 18 anni! Il precedente record apparteneva all'ASG del 1959 quando Frank Robinson (23) colpì un lancio di Earl Wynn (39).
– Kenny Rogers è diventato il secondo giocatore più vecchio ad essere titolare, in qualsiasi posizione, in un'All Star Game. La top five è la seguente: Roger Clemens (41 anni e 344 giorni nel 2004), Rogers (41 anni e 243 giorni), Pete Rose (41 anni e 90 giorni nel 1982), Willie Mays (41 anni e 80 giorni nel 1972) e Ted Williams (40 anni e 338 giorni nel 1959).
– L'American League non ha avuto nemmeno un turno in battuta con un corridore in scoring position nei primi sette innings della partita. E' solamente la quarta volta nella storia che succede una cosa del genere, e la prima per la AL visto che le altre tre capitarono alla National League nel 1971, 72 e 95.
– David Ortiz è stato il titolare per l'AL in prima base, pur avendo giocato solo 7 partite da titolare in quella posizione durante la stagione. Dal 1973, quando fu introdotto il DH, l'ultimo giocatore a partire titolare in una posizione che lo vide impegnato per meno di 15 partite durante la Regular Season fu Reggie Jackson, nel 1984. Jackson quell'anno giocò l'ASG come right fielder pur avendo giocato tutte le partite di quella stagione da DH.
– Alex Rodriguez ha giocato titolare in 4 ASG come shortstop e altri 4 come terza base. Diventa quindi il terzo giocatore della storia ad avere almeno quattro partenze in due diverse posizioni. Insieme a lui l'hanno fatto Rod Carew (sette volte come prima base e otto come seconda) e Stan Musial (quattro da prima base e dieci da esterno).
– Carlos Beltran ha giocato tutti e nove gli innings. Era dal 1997, con Ken Griffey Jr., Brady Anderson e Ray Lankford che non succedeva una cosa del genere. Nel passato era comunque una cosa comune far giocare tutta la partita ai migliori giocatori. Willie Mays giocò infatti ben 11 volte la partita intera, Stan Musial 10 volte e 9 per Hank Aaron.
– Kenny Rogers e Ivan Rodriguez sono stati i primi compagni (pitcher / catcher) ad iniziare la partita dal 1995 quando giocarono Hideo Nomo e Mike Piazza, entrambi dei Dodgers. Per la AL invece gli ultimi furono Dave Stewart e Terry Steinbach, per gli A's, nel 1989.
13/07/06
– Mark Teixeira è diventato il primo giocatore a battere tre o più HR nella prima partita giocata dopo l'All Star break. Inoltre i suoi 7 RBI sono il massimo per un giocatore di Texas dal 1987, sempre parlando della prima partita dopo la pausa del "mid-summer classic".
– L'HR di Albert Pujols nel 14esimo inning ha regalato la vittoria ai suoi Cardinals sui Dodgers per 3-2. Si tratta della quinta volta in carriera in cui Pujols batte un HR che chiude la partita negli extra innings. Solo tre altri giocatori ancora in attività sono riusciti a fare come lui: Jim Thome (6), Barry Bonds e Tim Salmon (5). La differenza è che Pujols è nella MLB dal 2001 mentre gli altri dal 1992 o ancora prima.
– Aubrey Huff al suo debutto con la maglia degli Astros ha battuto un HR da tre punti. Nei 45 anni di storia della franchigia solo un altro giocatore acquistato a stagione in corso battè un HR nella sua prima partita, si tratta di Vinny Castilla nel 2001.
– Dontrelle Willis ha lanciato sette innings concedendo una sola run contro gli Astros finendo però con una no decision. Si tratta della nona volta in stagione in cui Willis lancia per almeno 7 innings concedendo al massimo 2 runs. Meglio di lui hanno fatto solo Brandon Webb (11 volte) e Johan Santana (10).
– Royce Clayton è passato ai Cincinnati Reds, la sua sesta squadra MLB nelle ultime cinque stagioni. Solo un position player ha giocato in più squadre di lui in questo lasso di tempo, si tratta di Kenny Lofton con 7 differenti teams.
– Dopo aver vinto sei partite consecutive Franciscio Liriano ha dovuto arrendersi alle mazze degli Indians. A questo punto Dontrelle Willis rimane l'unico rookie ad aver vinto sette partenze consecutive (2003).
14/07/06
– Ci sono voluti gli Yankees per interrompere la striscia di 17 vittorie consecutive di Jose Contreras. Da quando Carl Hubbell vinse 24 partite in fila l'unico starting pitcher che riuscì nell'impresa di Contreras fu Roger Clemens, con 20 vittorie consecutive tra il 1998 e 1999.
– Dopo cinque partenze Roger Clemens si trova con un record di 1-3, avendo lanciato poco più di 27 innings con 22 K. Quella degli strikeout è la sua peggiore prestazione di sempre in un lasso di cinque partenze. Inoltre Clemens perse tre delle prime cinque partite giocate in altre tre stagioni: 1985, 96 e 98.
– Nella prima uscita dopo l'All Star Game, Kenny Rogers ha concesso cinque runs in quattro innings. Negli ultimi 15 anni l'ultimo partente nella gara delle stelle per l'AL che ebbe una prestazione simile fu Pedro Martinez, che nel 1999 contro i Marlins concesse nove runs in 3 innnings e 2/3.
– Adam Dunn ha battuto un HR sul conto di 0-2. Era dall'agosto 2004 che lo slugger di Cincinnati non riusciva in una cosa del genere. In questo lasso di tempo Dunn, sul conto di 0-2, ha battuto 6/81 con 63 K.
– John Lackey ha lanciato il suo secondo complete game consecutivo, portando la sua striscia a 26 innings e 2/3 senza concedere punti. Si tratta della miglior prestazione per un lanciatore degli Angels dal 1973 in poi.
– Mark Ellis ha battuto il suo 32esimo HR in carriera, pareggiando il record di Dave Collins per il maggior numero di HR battuti da un giocatore nato nel South Dakota.