In questa foto Adam Morrison dimostra un lato poco conosciuto del suo carattere: la sua grinta.
Con i movimenti posti in essere nella notte del draft i Portland TrailBlazers aumentano il tasso tecnico del proprio roster e danno un ulteriore taglio all'immagine che li ha accompagnati nel recente passato.
I fatti sono noti: dal draft sono arrivati dai Bulls LaMarcus Aldrige(chiamato alla 2) in cambio di Tyrus Thomas(chiamato alla 4) e di Victor Khryapa; da Minnesota Brandon Roy (chiamato alla 6) in cambio di Randy Foye e soldi. Inoltre i Blazers hanno preso alla 27 (scelta girata da Phoenix) Sergio Rodriguez e alla 30 direttamente Joel Freeland.
I primi due sono per talento tra i primi quattro di tutto il draft; a parere di chi scrive poi, Roy(giocatore per il quale stravedo) è forse anche più pronto rispetto ad Aldrige; con una intelligenza cestistica fuori dal comune; tira, penetra, passa e difende sul perimetro come nessuno nell'ultimo draft; per lui Phil Jackson aveva speso parole d'elogio. Anche i problemi ad entrambi i menischi sembrano al momento superati.
Lui stesso si descrive in questo modo:“Non ho una personalità dominante, ma sono un vincente; rispetto tutti ma non ho paura di nessuno; adoro la competizione; sono uno che non dorme fino a quando le cose non girano per il verso giusto. Non aspettatevi da me dei sorrisi se le cose non vanno bene”. Bene, aggiungiamo noi….
LaMarcus dal canto suo richiederà più tempo per svelare il suo vero potenziale come richiedono in genere a tutti i big men, ha impressionato lo staff tecnico dopo solo 1 workout per la dedizione e la tecnica, è stato in pratica amore a prima vista.
Deve assolutamente acquistare peso e forza per difendere nella posizione di post; per sua stessa ammissione il suo ruolo naturale è quello di power forward, ma con il tempo e con l'esperienza potrà evoluire anche nel ruolo di centro; aspetto questo importante come vedremo fra poco.
E' felice del nuovo arrivo anche coach Nate McMillan:“Ha un grande talento e non può che diventare un grandissimo giocatore. Ci serviva, giocherà in alternativa entrambe le posizioni di 4 o 5. Il suo jump shoot mi ricorda molto quello di Rasheed Wallace; al momento vi posso solo dire che quando si farà sul serio in stagione lui sarà li fuori per noi.”.
E' stato lo stesso Aldrige a spiegare poi ai giornalisti quale è stata la sua impressione dello staff Blazers: "Al di là di tutto, ho notato che gli allenatori ricercavano dei giocatori che credevano nel lavoro duro; perche' come ho imparato al college se i giocatori si allenano duramente, i risultati non tardano ad arrivare”.
Perdonateci la digressione: dopo una frase del genere alla sua prima dichiarazione dopo draft a qualche ex Blazers dovrebbero essere fischiate le orecchie…….
Gli ha fatto eco il nuovo compagno Roy:“Ritengo che partendo dal loro nucleo di giocatori stiano cercando di cancellare la loro vecchia immagine e di prendere dei giovani dalla buona etica lavorativa sui quali possa lavorare il coach McMillan"
Il presidente Patterson ha dichiarato che la situazione di Rodriguez e Freeland è in fase di valutazione; il primo non giocherà la summer league ed è stato cosi definito dallo stesso Patterson:“E' stato un vero furto da parte nostra alla 27”.; il secondo invece giocherà la summer league.
Non è mancata tra l'altro l'ennesima dichiarazione di nuova era per i Blazers da parte di Paul Allen; ma questa volta riteniamo che sia un punto di vista più vicino alla realtà rispetto alle scorse stagioni.
Ora, il primo impegno per la dirigenza diventa rifirmare il centro Joel Przybilla che è diventato free agent dal primo luglio, ed ha cominciato ad ascoltare le offerte che gli stanno pervenendo da altre squadre.
Nella scorsa stagione, nella quale è stato anche co-capitano Przybilla ha avuto medie modeste: 6.1 punti, 7 rimbalzi e 2.32 stoppate; ma è diventato l'anima segreta della squadra e un beniamino dei tifosi dopo una sua filippica contro quei compagni che non avrebbero meritato, a parere suo di giocare.
Dopo un mese di Dicembre in cui si era detto intenzionato a restare, è stato costretto a cambiare opinione visto un finale di stagione da 19 sconfitte nelle ultime 20 gare e dopo avere come detto accusato direttamente alcuni compagni ha chiesto apertamente alla dirigenza dei cambi decisi al roster.
Alcuni sono stati già posti in essere con le partenze di Ratliff e Telfair verso Boston in cambio di La Fraentz e Dickau, mossa che ha aumentato tra l'altro ancora le dimensioni del salary cap.
Due sono ora le priorità che guideranno la sua scelta.
La prima è, dopo la nascita del primo figlio Anthony, la sicurezza economica:“Nello sport non c'e' niente di certo e questa è la mia ultima possibilità di firmare un contratto importante”.
La seconda, vista la disastrosa stagione passata, il suo desiderio di giocare per una squadra vincente.
Il momento è delicato, infatti lo stesso coach McMillan ha ammesso che la partenza di Theo Ratliff in direzione Boston era anche finalizzata al rinnovo di Przybilla:“Spero proprio che rinnovi il suo contratto, la sua presenza qui ha solidificato la nostra front line; la partenza di Theo è per lui l'opportunità di diventare il nostro centro titolare per la prossima stagione, lo rivogliamo assolutamente indietro”.
Le squadre che sono sopra il salary cap possono offrirgli solo la mid-level exception pari a 5,3 milioni, tra queste ci sono i Blazers; altre come Chicago, Toronto, Atlanta, Utah, Charlotte possono offrire di più. Al momento Charlotte, in cerca di un centro, appare come la più forte antagonista dei Blazers.
La persona incaricata dalla squadra dell'Oregon a trattare il rinnovo è Kevin Pritchard, scelta condivisa dal giocatore: “Credo molto in quello che fa Kevin, tenta di dare una svolta alla squadra, ma è una cosa che richiederà tempo, vedremo…”.
Quello che ci apprestiamo a vivere sarà un mercato dei free agent molto veloce, come hanno confermato i primi giorni, è prevedibile che non si attenderà molto per sapere la nuova destinazione di Przybilla come ci conferma lui stesso: “Comunque vada voglio sapere al più presto la mia nuova destinazione”.
Per il momento la squadra come detto in precedenza, si prepara ad affrontare la summer league, e dal roster emerge una novità ; è stato infatti inserito Nikoloz Tskitishvilii al quale viene data la possibilità di guadagnarsi magari un invito al training camp.
Non sono da escludere anche delle trades che coinvolgano Darius Miles; dopo la notte del draft lo stesso McMillan aveva dichiarato che altri veterani erano stati sul punto di partire, ma erano tutti movimenti che non avevano molto senso per loro; quello che succederà lo racconteremo in un prossimo articolo.