Porta la sua firma la vittoria in gara 4. Lui è Chauncey Billups
I Pitons dimostrano come gara 3 sia stata solo un incidente di percorso in questa serie già scritta in partenza. E lo dimostrano nel 4rto quarto. Lo dimostano quando la partita deve essere decisa, presa in mano e portata a casa. Lo dimostrano quando entra in gioco l'esperienza che a Detroit è indubbiamente ai massimi livelli.
"Non ci sono domande da fare quando la partita diventa calda. Devi solo sapere cosa fare" parla Saunders. "Nel Cruch time abbiamo preso solo buoni tiri. Abbiamo sprecato qualcosa nel 3rzo quarto e nel resto del match. Ma alla fine abbiamo giocato la palla, abbiamo preso tiri facili e li abbiamo messi"
E la partita si può riassumere semplicemente in quello che succede negli ultimi 12 minuti. Anzi, negli ultimi 6.
Le squadre si presentano allo start dell'ultima parte di match con il punteggio sul 74-76 Bucks.
Un quarto intenso quello appena concluso, condotto dai Bucks, trascinati da un ncredibile TJ Ford che segna 21 punti totali di cui 16 solo in questa frazione. Concluderà il 3rzo quarto con un fantastico 7-8 nei tiri dal campo (9-14 totale).
Redd si presenta al cancelletto di partenza con già 23 punti in carniere (chiuderà con 33) ed il solito contributo in penetrazione, arma che sino ad ora contro questi Pistons ha portato discreti frutti.
E' nel 4rto quarto però, che la partita cambia. I Pistons che fino a quel momento hanno abbondantemente sprecato occasioni per ammazzare la gara, dimostrano e ricordano all'intera lega, se mai ce ne fosse ancora bisogno, di quale è il motivo per cui questa squadra ha aggunatato due finali consecutive, dominandone una e lasciandosi sfugire l'altra per un soffio.
In poche parole dimostrano per quale motivo sono probbabilmente la miglior squadra di questa lega.
Semplicemente cambiano radicalmente marcia. La metamorfosi iniziata con l'arrivo di Saunders mostra come questa squadra sappia ora attaccare e lo faccia in maniera assolutamente letale.
E' Billups il perno di questa vittoria. Segnerà nell' ultima frazione di gioco 13 punti, (34 totali) completando una partita totalmente perfetta segnando tutti i tiri liberi che si riesce a procurare. 10-10. In totale parliamo di una prestazione dalla lunetta di 16-16.
A 5:29 dal termine la partita è in un sostanziale equilibrio 85-86.
Inizia qui la fuga Pistons. Prince piazza un mezzo gancio che porta la squadre sull 87-86. Due Bombe consecutive poi, una del solito incredibile Billups, una di Hamilton poi staccano prepotentemente i Bucks portando il punteggio a 95-86.
Da questo micidiale breack da parte dei vice campioni, finiscono sostanzialmente i canesti messi a segno dal campo. Inizia la festa del tiro libero di Chauncey che come dicevamo sopra, non ne sbaglierà uno in tutta la partita.
Resta il tempo per vedere un Jumper dalla sinistra di Shedd Wallace che sancisce il punteggio finale a circa 56 secondi dalla fine.
Da segnalare inoltre la doppia doppia di McDyes ( 11+11) che ancora, come già accaduto in altre partite della serie, ha dato il contributo fondamentale sia a rimbalzo che a livello offensivo, sostituendo per parecchi minuti l'altro Wallace.
Siamo quindi ora sul 3-1 Pistons.
Il più classico dei Match point. Chiudere la serie ed iniziare a prepararsi per il prossimo avversario. Oppure di nuovo un ritorno Bucks a rianimare una serie che sembra di nuovo al capolinea, dopo un sussulto della squadra from Milwaukee.
Lo spettacolo dei Play Off gradirebbe ovviamente un nuovo ritorno ed un prolungamento della serie.
La ragione però, dice che gli unici avversari realmente in grado di impensierire questi Pistons sono i Pistons stessi..