Se Hedo Turkoglu fosse più continuo probabilmente i Magic avrebbero un altra classifica
All'inizio del 2006 non era una sorpresa il fatto che i Magic avessero perso sette su otto partite disputate, di cui ben quattrodi fila. Invece a metà gennaio inizia per la squadra di Brian Hill una ripresa, che la vede vincere in una settimana ben cinque partite su cinque, di cui due lontane dal TD Waterhouse Center.
Se la vittoria con Charlotte non è una notizia inaspettata, lo può essere invece quella ottenuta contro i Washington Wizards ed i Philadelphia 76ers, entrambe concorrenti con i Magic per i play-off. In più bisogna aggiungere le vittorie con i Sacramento Kings ed i Phoenix Suns, che venivano da una serie di undici vittorie in quindici partite.
In queste cinque partite Orlando ha giocato con Francis play, Stevenson guardia, Turkoglu ala piccola, Howard ala grande e Battie centro.
Mentre Francis ha mantenuto le sue medie ed Howard ha viaggiato a 18 punti e 13 rimbalzi di media in 38 minuti di impiego, è Hidayet Turkoglu che ha alzato il suo rendimento con 22 punti, 5 rimbalzi, 4 assist di media in 40 minuti.
Queste statistiche, se paragonate al suo rendimento stagionale, vedono un incremento in tutte le voci (+8.2 punti, +0.7 rimbalzi, +1.4 assist e otto minuti in più). Questa deve essere stata la chiave del rendimento della squadra, tanto che ad Orlando già ci si interrogava se al ritorno di Grant Hill quest'ultimo avrebbe accettato il ruolo di sesto uomo, viste le prestazioni dell'ex giocatore dei Kings e degli Spurs.
Così si credeva in un cambio di rotta per la squadra che nonostante un bilancio non certo positivo di 18-22 era in lizza per l'ottavo posto dei play-off.
Però non è stato così, il che lascia presumere che quei risultati fossero un fuoco da paglia. Infatti al momento di scrivere la squadra ha perso sei delle ultime sette partite ed ora ha un bilancio di 19-28, perdendo addirittura con gli Atlanta Hawks che non sono certo una squadra da play-off.
Coach Hill dice che "in queste partite i giocatori non hanno avuto cuore, ed allora è molto duro vincere. Molte di queste partite, come ad Atlanta e Milwaukee, le avremmo dovute vincere. Per non parlare della partita con Philadelphia in casa, che è stata la peggiore, perché nonostante loro giocassero senza Allen Iverson, abbiamo avuto un orribile approccio alla gara: dall'inizio della partita siamo stati molli e poco concentrati in difesa; in più in attacco abbiamo completamente sbagliato la scelta dei tiri ed abbiamo perso molti palloni.".
Dichiarazioni che non fanno certo bene, anche perché il coach ammette che "speravamo di vincere più partite prima dell'inizio dell'All Star Game, purtroppo però non è stato così.".
Queste sono state le parole dell'allenatore dopo l'ennesima sconfitta da parte dei suoi Magic a Milwaukee, subìta dopo ben due overtime.
Steve Francis ("è da un po' che perdiamo troppe partite, non siamo più ad inizio stagione. Le partite da vincere sono da vincere e non possiamo permetterci di perderle", queste le sue dichiarazioni riguardo alla striscia perdente della sua squadra) è stato il top scorer in cinque partite ed Howard ha totalizzato 13 punti e 12.5 rimbalzi.
Turkoglu, invece, ha avuto una media di 14 punti. Non saranno solo i brutti risultati del giocatore turco ad aver causato le sconfitte, però si è visto che il rendimento della squadra si basa molto sul suo, quindi se riuscisse a trovare una continuità di risultati come i suoi compagni Francis ed Howard forse la sua squadra avrebbe un bilancio migliore.
Ora inizia il momento forse più importante della stagione per gli Orlando Magic. Nel mese di febbraio, infatti, la squadra affronterà sei partite su dieci fuori casa e se riuscisse a fare buoni risultati potrebbe ambire ai play off. Se, invece, avrà un rendimento medio allora la stagione potrebbe considerarsi finita, visto che sarà quasi impossibile recuperare il distacco dalle altre squadre.