Tim Duncan e Tony Parker compiaciuti dopo la vittoria in gara due
San Antonio conquista la seconda vittoria della serie, decisivo ancora una volta Tim Duncan; il taciturno lungo di Popovich dopo un primo tempo problematico (solo 3 pt. a referto) ha dominato il gioco nella seconda frazione ed ha guidato i texani ad una nuova impresa in trasferta.
Il caraibico (con una caviglia in disordine) ha segnato 27 punti nel secondo tempo e sopratutto ha scosso i compagni entrati un pò in crisi nel terzo quarto, i ragazzi di D'Antoni hanno sciorinato una pallacanestro di alto livello ed hanno raggiunto un vantaggio vicino alla doppia cifra ma nulla hanno potuto contro la versatilità dell'attacco dei neroargento nel quarto periodo.
Nash ormai eccelso abitudinario della doppia doppia non ha lesinato le energie, il play canadese ha toccato quota 15 assist ed ha messo a referto 29 punti, notevole l'apporto del suo “protetto” Amare, deludente Marion che stavolta ha raggiunto la doppia cifra (11 pt) ma ha giocato nuovamente al di sotto del suo abituale standard.
Partiti bene nei primi minuti (grazie alla verve di Parker) gli speroni hanno calato il ritmo e la concentrazione troppo presto, Phoenix ha recuperato in scioltezza 13 punti di svantaggio nel primo tempo, la sfida ha conosciuto una svolta alla ripresa delle ostilità ; Duncan ha salvato i suoi con percentuali al tiro mefistofeliche (4-4 dal campo, 3-3 ai liberi) i Suns hanno speso preziose energie per mettere alla corde gli Spurs senza ottenere particolari risultati.
Nel quarto periodo l'incontro è vissuto sulle accelerazioni dei padroni di casa ansiosi di conquistare una vittoria prima di lasciare il pubblico amico, San Antonio è salita di colpi progressivamente cancellando un modesto svantaggio, nel momento di maggior bisogno Horry ha realizzato una tripla (a due minuti dalla sirena) che ha cancellato l'inerzia favorevole dei rivali.
Nash e Stoudemire (attivissimo sotto le plance) hanno tentato nei minuti finali di scardinare i consolidati meccanismi dei nero-argento ma il mix composto dalla difesa e dalle buone soluzioni offensive dei texani ha fatto la differenza, un 1-2 ai liberi di Ginobili (26 pt) ha chiuso un incontro avvincente che inguaia decisamente Phoenix.
D'Antoni privo di una rotazione efficace spera nel probabile rientro di Joe Johnson in gara tre, il coach dei Suns deve anche fare i conti con una difesa troppo pacifista per una finale di conference nella Western.
Popovich da buon sergente di ferro ora ha il compito di mantenere alta la guardia di San Antonio, la serie è in fondo ancora tutta da giocare e la truppa di stanza in Arizona non autorizza troppi voli pindarici verso le finali.