Albert Pujols (St.Louis Cardinals)
NATIONAL LEAGUE
Con una quarantina di partite di regular season andate in archivio, la corsa per l'MVP Award sembra già decisa nella National League, dove Albert Pujols (St. Louis Cardinals) varca la soglia del quarto di stagione con dei numeri che non lasciano spazio a sogni di gloria per gli avversari. C'è da sottolineare, però, che nel mese di Maggio Pujols sta accusando una leggera flessione nel proprio rendimento in battuta, ma nessuno pare al momento in grado di approfittarne per competere con il ventiseienne dominicano.
A suo favore giocano anche l'infortunio di Derrek Lee, che inguaia ulteriormente i già tormentati Cubs, e la partenza non esplosiva dell'altro contender del 2005, Andruw Jones (Atlanta Braves). Alle spalle del first baseman dei Cardinals, in una classifica redatta sulla base della produzione offensiva (Runs Created), abbiamo Morgan Ensberg (Houston Astros), Nick Johnson (Washington Nationals) e Carlos Lee (Milwaukee Brewers):
1.Albert Pujols 44.2 RC 40 R 48 RBI 42 H 6 2B 0 3B 19 HR 34 BB .453 OBP .789 SLG
2.Morgan Ensberg 35.2 RC 27 R 29 RBI 44 H 9 2B 1 3B 13 HR 29 BB .402 OBP .625 SLG
3.Nick Johnson 35.1 RC 30 R 24 RBI 45 H 9 2B 0 3B 10 HR 25 BB .415 OBP .568 SLG
4.Carlos Lee 33 RC 30 R 35 RBI 43 H 6 2B 0 3B 15 HR 22 BB .371 OBP .618 SLG
Tutti tranne Johnson militano in formazioni che hanno attualmente un record positivo e curiosamente competono per la NL Central. Il divario tra Albert e i suoi inseguitori è ampio soprattutto per quanto riguarda il numero di homeruns e la Slugging Average, sintomi evidenti dell'eccellente stato di forma di Pujols, che riceve anche anche la bellezza di 34 Walks, sintomo sì di grande disciplina al piatto, ma anche del timore che la figura del first baseman di St.Louis va suscitando in questo periodo nei managers e nei lanciatori avversari.
Per meglio chiarire la situazione si può notare anche che i primi tre sono estremamente disciplinati al piatto e ricevono più di 4 lanci per ogni plate appearance, Pujols in particolare ha un rapporto tra Basi Ball e Strikeouts di 3.09, contro valori attorno a 1 o poco più dei suoi concorrenti. Le sue medie alla terza apparizione in partita, quindi negli innings finali, sono da capogiro, poiché può vantare .606 OBP e 1.000 SLG su un campione ristretto a 24 AB.
Un'occhiata infine alle medie con corridori in scoring position (RISP) e in situazione di partita in equilibrio nelle riprese conclusive (LIPS, Late Innings Pressure Situation): anche qui nessun confronto può reggere perchè il dominicano mette insieme .667 OBP e .903 SLG nel primo caso e .588 OBP e 1.462 SLG nel secondo.
Pujols è attualmente il miglior battitore in circolazione? Decisamente sì. Aggiungeteci che è anche un ottimo difensore e il titolo di MVP della National League pare già assegnato.
AMERICAN LEAGUE
Situazione più incerta nell' American League, dove Travis Hafner (Cleveland Indians) può vantare un piccolo margine su Jim Thome (Chicago White Sox) ed uno un po' più consistente su Derek Jeter (New York Yankees) e Vernon Wells (Toronto Bule Jays) per quanto riguarda la produzione offensiva.
Curioso notare come i primi due siano Designated Hitters, giocatori che non rivestono un ruolo difensivo e quindi hanno sicuramente qualcosa in meno sotto il profilo della completezza. Anche qui polveri un po' bagnate per i giocatori che avevano occupato le parti alte della classifica nella scorsa stagione: Alex Rodriguez (New York Yankees) non è ancora esploso quest'anno e si situa alle spalle di diversi suoi compagni di squadra, Big Papi David Ortiz(Boston Red Sox) sta vivendo un mese di maggio al di sotto delle sue possibilità e Vladimir Guerrero (Los Angeles Angels) mostra segni di ripresa dopo una partenza al rallentatore.
La classifica:
1. Travis Hafner 40.8 RC 40 R 39 RBI 48 H 9 2B 1 3B 13 HR 32 BB .449 OBP .676 SLG
2. Jim Thome 38.5 RC 36 R 40 RBI 40 H 9 2B 0 3B 16 HR 32 BB .431 OBP .679 SLG
3. Derek Jeter 35.8 RC 32 R 29 RBI 53 H 10 2B 2 3B 5 HR 26 BB .441 OBP .536 SLG
4. Vernon Wells 35.5 RC 26 R 33 RBI 55 H 8 2B 2 3B 10 HR 13 BB .405 OBP .622 SLG
I primi due della classifica assommano numeri molto simili tra loro con Thome più predisposto alla ricerca del fuoricampo, dato evidenziato dal confronto tra il numero di valide e di homeruns. Tutto un altro giocatore Derek Jeter, che tiene botta a suon di singoli e doppi ed avrà sicuramente dalla sua al momento della valutazione finale il fatto di essere un ottimo shortstop.
Consultando le altre statistiche possiamo notare che né ad Hafner né a Thome fa difetto la disciplina al piatto, visto che entrambi si attestano sopra i 4 lanci per ogni plate appearance. Poco peggio (3.93 P/PA) fa Jeter mentre Wells "vede" mediamente 3.49 lanci.
Jeter incarna al meglio il suo ruolo di secondo uomo del lineup degli Yankees totalizzando un rapporto tra Groundballs e Flyballs di 2.78 contro i rapporti inferiori a 1 degli altri 3, tutti uomini da terzo o quarto spot nell'ordine di battuta delle rispettive franchigie. Con corridori in scoring position quello che ottiene le migliori medie è senza dubbio Thome .614 OBP e 1.138 SLG su un campione di 39 AB, mentre Hafner si ferma a .509 OBP e .854 SLG. Se la partita è in bilico negli innings conclusivi invece sono "Mr. October" Derek Jeter e Travis Hafner ad assommare i numeri migliori: su un campione per ora limitato ad una quindicina di AB, lo shortstop degli Yankees può vantare .682 OBP e .800 SLG, mentre il battitore designato degli Indians vanta .524 OBP e .938 OPS, due interpretazioni differenti della stessa situazie, con Hafner che si mostra, come da suo ruolo, più incline a portare i punti a casa e Jeter che più portato ad essere uno dei punti portati a casa.
Pronunciarsi in questa lotta è arduo e bisognerebbe tenere in conto anche altri elementi, che cercheremo di introdurre più avanti, come il baserunning, la corsa sulle basi, ed il fielding, entrambi sicuramente favorevoli a Derek Jeter, il quale riceve il nostro personale voto in virtù di una completezza che i rivali non possono vantare.