Un secondo anno candidato a MVP della Lega?
L'NBA ha da poco superato la boa di metà stagione; abbiamo assistito alla classica pausa per l'All Star Game, ed ai fuochi d'artificio della trade dead-line. E' forse giunto il momento di stilare un primo bilancio? Se il campionato finisse oggi, a chi andrebbero assegnati i principali Awards NBA?
La redazione NBA di Play.it ha votato, ecco il responso!
(Se vi interessa il dettaglio delle nostre votazioni, cliccate qui!)
MVP
Lebron James: 45%
Steve Nash: 20%
Ray Allen, Allen Iverson: 10%
Grant Hill, Kevin Garnett, Dirk Nowitzki: 5%
In questa classifica spiccano soprattutto gli assenti: Tim Duncan e Shaq O'Neal su tutti. I due acerrimi rivali di tante stagioni passate assieme all'Ovest stanno scaldando i motori e lavorando per la squadra. Lebron vince abbastanza nettamente, seguito dalla sorpresa Nash, il giocatore più determinante della Lega, almeno per la sua squadra"
Rookie of the year
Emeka Okafor: 75%
Ben Gordon: 15%
Luol Deng, Dwight Howard: 5%
Bella rivincita per Emeka, panchinato a oltranza in estate con la tanto discussa nazionale olimpica, finito nella squadra di espansione della lega: in pratica, niente sembrava andare per il verso giusto.
Invece, i Bobcats hanno finora giocato con cuore e impegno, e Emeka, dal basso dei suoi 206 cm o poco più, ha ancorato ben bene la squadra sotto le plance, riuscendo a tratti a diventare anche un punto di riferimento in attacco, in un team in cui di punti fermi ce n'erano ben pochi a inizio stagione"
Best defensive player of the year
Tayshaun Prince: 35%
Andrei Kirilenko: 20%
Kevin Garnett: 15%
Ben Wallace: 10%
Rasheed Wallace, Udonis Haslem, Tim Duncan, Bruce Bowen: 5%
Tayshaun vince meritatamente il premio, anche se Kirilenko se avesse giocato tutta la prima parte di stagione sarebbe stato un cliente molto difficile per l'ex Jayhawks. Da notare, 3 giocatori di Detroit in questa speciale classifica (e 2 degli Spurs): con che cosa si vincono i titoli"?
Most improved player
Bobby Simmons: 25%
Dwyane Wade: 15%
Amare Stoudemire, Chris Bosh, Grant Hill: 10%
Larry Hughes: 7%
Rafer Alston, Luke Ridnour, Dan Dickau, Nazr Mohamed: 5%
Brevin Knight: 3%
Vittoria di misura, ma meritata, di Bobby Simmons, da journeyman a quintetto base NBA, su Dwyane Wade, migliorato si, ma già super rookie la scorsa stagione. Amare Stoudemire forse poteva avere miglior fortuna: forte lo è sempre stato, ma solo da quest'anno in certe sere ricorda Wilt Chamberlain"
Sixth man of the year
Ricky Davis: 20%
Earl Boykins, Jerry Stackhouse: 15%
Ben Gordon, Vladimir Radmanovic: 10%
Antonio Daniels, Bonzi Wells, Zach Randolph, Brent Barry, Quentin Richardson: 5%
Premio nebuloso e svalutato: un tempo era dato al panchinaro di miglior impatto, più intelligente e grande conoscitore del gioco" Oggi dalla panchina spesso arrivano solo dei giocatori di ruolo dal talento limitato: infatti vince il premio Ricky Davis, giocatore di enorme talento tenuto in panca più per limitare i suoi errori di selezione al tiro che per altro" Il premio oggi è talmente poco considerato e interessante che Radmanovic finisce lontano dal titolo, pur essendo un vero sesto uomo di qualità in una squadra vincente, mentre prendono un voto a testa Randolph e Q-Rich, titolari inamovibili nelle rispettive squadre" mmmm".
Coach of the year
Mike D'Antoni: 60%
Nate McMillan: 25%
Stan Van Gundy, Greg Popovich: 5%
Pochi dubbi in questa categoria: tutti i votati sono ottimi coach che stanno facendo un ottimo lavoro, ma solo un visionario come D'Antoni poteva portare in vetta alla NBA una squadra di buoni atleti che l'hanno scorso aveva fatto letteralmente pena. Certo, c'è un Nash in più" ma la mano di D'Antoni si vede eccome!!
Primo quintetto NBA
Lebron James: 85%
Steve Nash: 70%
Tim Duncan: 65%
Kevin Garnett: 55%
Shaquille O'Neal: 50%
Primo quintetto Rookie
Emeka Okafor: 100%
Ben Gordon: 95%
Dwight Howard: 90%
Luol Deng, Andre Iguodala: 80%