Cy Young Race – Aprile

Greg Maddux, carriera strabiliante, ha effettuato la propria miglior partenza da quando gioca in Major League.

La notizia vecchia, per questa stagione 1996 appena iniziata, è che Maddux è il miglior lanciatore nelle Major Leagues; la nuova è che in che non c'è traccia di Clemens…
Ehi, aspettate un momento! Questo è il 2006 e The Rocket si è ritirato (per ora)!
Meglio ricontrollare: il miglior lanciatore delle Majors, nel mese di aprile, è … dunque, vediamo un po'… Greg Maddux dei Cubs.

Old dogs learn new tricks

Greg Maddux (5 vinte, 0 perse, ERA 1.35), che ha già  pronto un angolo a Cooperstown, ha chiuso la stagione 2005 senza raggiungere quota 15 vittorie, evento che non accadeva dai tempi in cui Mosè attraversò il Mar Rosso; declino? L'asso di Chicago ha iniziato con 5 vittorie su altrettante decisions e ha rischiato di chiudere aprile con un'ERA inferiore all'unità .
Tra i migliori sulla collina ci sono altri personaggi il cui documento di identità  mostra evidenti segni di consunzione.
Pedro Martinez (Mets, 5-0, 2.94), il cui alluce è stato la soap opera della preseason, non ha dato segni di sofferenza: semmai hanno sofferto i 33 battitori che ha personalmente eliminato nel primo mese di gioco e le cinque squadre che hanno inanellato altrettante sconfitte affrontando il Dominicano.
A Chicago, sponda campione in carica, meglio dei rampanti Buherle e Garcia, sta facendo José Contreras che, a 35 anni, smarca aprile con un record di 4 a 0 in 5 partenze e una minuscola ERA di 1.45 – la più bassa tra i partenti dell'American League.
Non abbiamo ancora finito con i canuti: in gran spolvero ci sono anche Mussina (Yankees, 4-1, 2.31), Schilling (Red Sox, 4-1, 2.88), Rogers (Tigers, 4-2, 2.59) e Glavine (Mets, 3-2, 2.29).

I favoriti della vigilia

Con Clemens sul sofà  e Pettitte uscito male dai blocchi, Roy Oswalt (4-1, 2.76) si consacra finalmente l'asso indiscusso della rotazione di Houston. Per non deludere chi lo indicava favorito per il premio di miglior lanciatore in National League, Roy apre con una perla nell'Opening Day, lasciando a zero il lineup dei Marlins per 8 riprese, capitalizzando così l'unico punto segnato dai suoi compagni. La vittoria di apertura è stata seguita da 3 ulteriori successi, una sconfitta e una no-decision.
Il campione uscente e grande candidato alla riconferma, Chris Carpenter dei Cardinals, non ha di certo deluso: se la colonna vittorie è poco rifornita rispetto ai suoi standard (3-1), la ERA di 1.80 è lo specchio delle sue prestazioni.
Nell'altra lega, invece, i grandi attesi sono rimasti in ombra.
Johan di Minnesota non è nemmeno il miglior Santana dell'American League: ha finalmente cancellato la striscia di sconfitte consecutive, ma il riscatto (che lo ha portato a 1W-3L con 4.45 di ERA) è avvenuto contro il modesto lineup dei Royals.
Il detentore dello scettro, Bartolo Colon degli Angels, è pure partito in striscia negativa, finendo poi nella lista infortunati.

Dal bullpen

Il top pitcher del baseball che conta è stato a lungo Oscar Villarreal (4-0, 2.45): raro che un rilievo che non sia un closer dominante si prenda i titoloni della prima pagina; per riuscirci Oscar ha conquistato, uscendo dal bullpen, le prime quattro vittorie stagionali dei Braves… la casella delle sue sconfitte è ancora immacolata, ma il suo momento di gloria è già  finito.
Jonathan Papelbon non vincerà  il Cy Young Award (quest'anno), ma le 10 salvezze, e il mese chiuso senza punti guadagnati su di lui, sono un buon viatico per la conquista del Jackie Robinson Award, dato che il neo-closer dei Red Sox gode ancora dello status di Rookie.
A chiudere la porta in faccia ai battitori dell'American League si stanno dimostrando efficaci anche Chris Ray (Orioles, 7 salvezze, ERA 2.61) e il solito Francisco Rodriguez (Angels, 8sv, 3.38).
Nella lega più vecchia Billy Wagner (7sv, 0.69) mette la ciliegina sulle torte preparate dalla rotazione dei Mets; Philadelphia, però, non lo rimpiange più di tanto, dato che da New York (sponda Yankees) è arrivato a sostituirlo Tom Gordon (6sv, 0.84), il quale sta meglio figurando dell'uomo a cui l'anno scorso doveva consegnare la palla (Mariano Rivera, 0-2, 4sv, 3.72).

Le Perle del mese

Dell'apertura di Oswalt abbiamo già  detto altrove; partenza col botto anche per Mark Hendrickson (Devil Rays), che il 6 aprile ha lanciato uno shutout a Baltimore concedendo la miseria di tre valide e una base su ball.
John Patterson (Nationals) si è reso autore di un'ottima prova il 15 a Miami, portando a casa 13 eliminazioni personali in otto riprese (per ora la miglior prestazione dell'anno in termini di strikeout) a fronte di una base e tre valide.
Contreras e Javier Vazquez dei White Sox hanno imbrigliato le mazze di Kansas City nell'arco di un paio di giorni (il 17 e il 19), concedendo un totale di tre valide in 15 inning.
Di maggior rilievo, per la forma attuale degli attacchi affrontati, sono le prove di Dave Bush (Brewers), autore di uno shutout contro i Reds il 22 e John Lackey (Angels), che ha subito una valida in 8 inning nell'uscita del 26 contro i Tigers.

Mazzone

Non sembra un caso che le difficoltà  della rotazione dei Braves coincidano con il primo anno del pitching coach Leo Mazzone lontano da Atlanta. Il record migliore, tra i partenti, l'ha messo a segno Kyle Davies (2-2, 4.70); Tim Hudson (1-2, 5.87) e John Smoltz (1-2, 4.09) hanno azzeccato una partita a testa, Jorge Sosa (0-4, 6.89) ha lanciato mediamente meno di 4 inning per partenza… la nota positiva è l'ERA di John Thomson (0-1, 1.32) che, ahilui, non gli ha fruttato nemmeno una vittoria in 4 partenze.
Dal canto suo, il buon Leo ha parecchi pensieri per cui dondolare nel dugout di Baltimore: Erik Bedard (4-1, 3.69) e Kris Benson (3-2, 3.45) si stanno ben comportando, ma il resto della rotazione è un disastro, con Daniel Cabrera (2-2, 5.68) che non trova il controllo dei suoi missili (23 BB in 25 inning) nemmeno sotto la guida del guru.

Cy Young Standings

Nell'articolo introduttivo abbiamo menzionato la formula di Bill James, tramite la quale stileremo mensilmente la classifica virtuale del Cy Young Award; ecco dunque le top 5 di entrambe le leghe:

National League
5. Bronson Arroyo (CIN) – 4W-0L, 2.34 ERA, 38 Cy Young Points (CYP);
4. Chris Capuano (MIL) – 4W-2L, 2.36 ERA, 40 K, 1 Shutout, 38 CYP;
3. Brandon Webb (ARI) – 4W-0L, 2.22 ERA, 42 CYP;
2. Pedro Martinez (NYM) – 5W-0L, 2.94 ERA, 43 CYP;
1. Greg Maddux (CHC) – 5W-0L, 1.35 ERA, 47 CYP.

American League
5. Kenny Rogers (DET) – 4W-2L, 2.59 ERA, 35 CYP;
4. Jonathan Papelbon (BOS) – 10SV, 0.00 ERA, 36 CYP;
3. Curt Schilling (BOS) – 4W-1L, 2.88 ERA, 40 K, 37 CYP;
2. Mike Mussina (NYY) – 4W-1L, 2.31 ERA, 39 CYP;
1. José Contreras (CWS) – 4W-0L, 1.45 ERA, 42 CYP.

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