NBA Playoff: preview 2° turno

Tim Duncan pericolo numero 1 per i lunghi dei Lakers

Indiana Pacers (1) – Miami Heat (4)
I Pacers visti al primo turno, complice la pochezza dei Celtics sembrano veramente troppo forti per i Miami Heat reduci da una serie lottata e lunga fino a gara 7 contro gli Hornets, troppo forti in tutto, sotto canestro dove O'Neal potrebbe fare sfracelli ben aiutato da Al Harrington e dal sorprendente Jonathan Bender, sul perimetro dove Artest potrebbe essere l'uomo giusto per limitare il poco potenziale degli esterni di Miami. Miami è riuscita nell'impresa senz'altro inaspettata di superare il primo turno contro gli Hornets, distrutti prima dall'infortunio da Mashburn e dai problemi alla schiena di Davis che lo hanno costretto a soli 20 minuti in gara 7, facendo le barricate in casa, dove hanno cercato di mettere il gioco su un ritmo più veloce, ma il motivo per cui Miami ritorna al secondo turno dopo anni si chiama Dwane Wade, che in verità  sarebbe un rookie, ma non dimostra di certo. Ha deciso con i tiri della vittoria sia gara 1 con un tiro in faccia al Barone, che gara 5 con una tripla dall'angolo. Wade è l'unico motivo per cui Miami può sperare di non essere spazzata via, ma sperare di vincere più di una gara è dura, anche perchè se da una parte Indiana mette in campo la panchina più forte della lega, Miami ha forse la peggiore. Insomma serie scontata con poche variabili perchè possa cambiare.
Pronostico Indiana 4-1

New Jersey Nets (2) – Detroit Pistons (3)
Rivincita della finale di conference dello scorso anno, dove i Nets cappottarono con un repentino 4-0 i Pistons. Adesso però le distanze non sono più quelle, i Nets nonostante un primo turno roboante non sono di certo nello stato di forma dello scorso anno, i Pistons offensivamente hanno 10 punti comodi in più delle serie passata, vuoi per l'arrivo di Rasheed Wallace, vuoi perchè Prince sta maturando alla grande, facendo dimenticare almeno per qualche secondo l'incubo Carmelo Anthony. I Nets dipenderanno molto da Kidd, perchè il duo Jefferson Martin da cui sono arrivate valanghe di punti ne primo turno contro i Knicks troverà  di fronte una coppia di difensori da togliere il sonno come Prince e Wallace, per di più Martin con ogni probabilità  dovrà  occuparsi in difesa di Rasheed, che tenterà  in ogni caso di portarlo lontano dal canestro, togliendo ai Nets il loro più forte rimbalzista dall'area. I Pistons dal canto loro appaiono molto sicuri di se, il passo falso in gara due contro Milwuakee è stato superato in fretta, in fin dei conti la stagione regolare ha detto che i Pistons sono crollati quasi esclusivamente con squadre che fanno del tiro da tre punti la loro prima opzione offensiva, e i Nets di tiratori dal perimetro non ne hanno proprio. I Pistons avranno il grande problema di limitare Jason Kidd, perché Billups in difesa non lo vede proprio, ci proverà  Hamilton ma anche lui non è un fenomeno. Gara 1 è andata a Detroit con un punteggio basso, con i Nets tenuti sotto i 60 punti, e soprattutto imbrigliati nella loro arma principale ossia il contropiede. Andrà  per le lunghe, perchè entrambe sono squadre che in casa non perdono quasi mai, secondo me molto dipenderà  dalle prime due gare in casa dei Nets (gara 3 e 4) se i Pistons riusciranno a sbancare East Rutherforf almeno una volta, la vedo dura che i Nets riescano a fare altrettanto in gara 5 o gara 7, altrimenti i Nets potrebbero allungare oltremodo la serie fino ad una non improbabile gara 7.
Pronostico Detroit 4-2

Minnesota TWolves (1) – Kings (4)
Serie inedita, i Kings si sono approfittati di Dallas al primo turno, ma l'impressione di chi scrive è che il risultato della serie sia stato deciso più dai dubbi di Dallas che dalle certezze dei Kings. Come due anni fa Nash ha lasciato strada a Bibby, in maniera indecorosa è il risultato è stato tangibile. Minnesota invece per vincere la sua prima serie di playoff ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie in una squadra vera e coriacea come i Nuggets, agonismo quasi al limite, difese ultrasolide, insomma il tanto desiderato secondo turno Minnesota se l'è proprio sudato, più di quanto dica il 4-1 finale della serie. Dovrebbe essere una serie ad alta tensione con duelli importanti in ogni ruolo, in cabina di regia Bibby dopo aver domato Steve Nash al turno precedente è chiamato ad una replica contro Sam Cassell eletto addirittura nel secondo quintetto NBA, dovrebbe essere uno scontro a suon di canestri e assist e dunque avrà  un'importanza notevole anche la fase difensiva, a tal proposito è ipotizzabile che Trenton Hassell dopo aver dato molto contro i Nuggets sia chiamato ad aiutare Cassell contro Bibby. Altro duello chiave quello in ala piccola tra Peja Stojakovic e Latrell Spreewell, Peja è stato in palla piena per quattro mesi, poi ha tirato il fiato, il rientro di Webber non lo ha agevolato nel momento di peggior forma, adesso sembra un giocatore limitabile, Spreewell dal canto suo è un giocatore capace di passare in una serata da 30 punti al nulla offensivo, in difesa rimane un mastino, probabile che in questa serie per lui il discorso prioritario sia il limitare Stojakovic. Infine ci sarebbe la sfida tra Garnett e Webber, di sicuro due superstar assolute, ma in questo momento vuoi per l'immensa superiorità  tecnica di Garnett, vuoi per la scarsa condizione fisica di Webber le parti sono distanti, Webber dovrà  per forza di cose forzare Garnett il più possibile a commettere fallo, per magari limitarlo almeno nel minutaggio. Il resto dei roster dovrà  per forza di cose coadiuvare i sopraccitati. I Kings visti nel finale di stagione e nella serie contro Dallas sembrano un po' spenti, forse la stagione regolare è stata affrontata con troppa foga nella prima parte, e lo troppe sconfitte degli ultimi due mesi sono li a testimoniarlo, come il quarto posto finale ad ovest, dopo essere stati sempre primi tranne l'ultima settimana. Gara 1 però ha subito dato la scossa con i Kings che sono passati a Minnesota dopo una sfida stellare tra Bibby (33 punti) e Cassell (40), la differenza l'hanno fatta il trio Webber Divac Miller, che hanno azzerato i lunghi di Minnesota tranne ovviamente Garnett. Sarà  lunga perchè il fattore campo potrebbe saltare ancora, possibile arrivo in gara 7.
Pronostico Minnesota 4-3

San Antonio Spurs (3) – Los Angeles Lakers (2)
“La serie” . Le due contendenti mettono in campo gli ultimi cinque titoli, si affrontano la squadra con il miglior gioco di squadro con una che di gioco di squadra non ne sa nulla come i Lakers. Stando alle serie precedenti il pronostico starebbe tutto dalla parte degli Spurs, in stagione regolare però i Lakers hanno vinto tre gare su quattro peraltro perdendo l'unica gara alla fine di una infinita striscia di vittorie e vincendo le altre quando non erano in palla. E' ovvio che le squadre si soffrono a vicenda, e i singoli match up potrebbero essere determinanti. Eccoli nel dettaglio
Playmaker : Payton – Parker. In posizione di play è una sfida già  rivista due anni quando l'allora esordiente Parker mise in crisi Payton per la prima volta dopo un decennio in cui in difesa nessuno gli aveva fatto vento eccezion fatta per Jordan nella finale del 96. Sono passati due anni e la difesa di Payton non è di certo migliorata (rimane comuqnue un signor difensore sia chiaro), Parker ha avuto una stagione in alti e bassi, ma nella serie contro i Grizzlies ha dominato forse addirittura più di Duncan, duello in teoria dalla parte degli Spurs.
Guardia : Bowen Bryant : inutile commentare Bowen proverà  a difendere, ma di fatto non c'è partita, Bryant non avrà  nemmeno bisogno di stancarsi in difesa, se Bowen lo regge sotto i 25 di media c'è lotta altrimenti potrebbe essere il duello che fa pendere l'ago dalla parte dei Lakers. Bryant ad oggi è il padrone dei Lakers è storicamente la sua marcatura è stato un rebus irrisolvibile per gli Spurs negli ultimi anni.
Ala Piccola : Fox-George – Turkoglu-Ginobili. Lasciamo perdere chi partirà  titolare, sarà  molto importante che il duo Spurs tiri fuori un rendimento offensivo sui trenta punti perchè il Match up in questione è nettamente a favore loro, però il duo Lakers ha astuzia e fisico per opporsi in difesa. A favore degli Spurs.
Ala Grande : Duncan Malone. Il Karl Malone visto contro i Rockets sarebbe il giocatore ideale per tirare via Duncan dalle vicinanze del canestro, per aprire l'area per O'Neal, Malone però dovrà  anche provare a limitarlo in difesa, più che al tiro sugli scarichi verso gli esterni che sono la chiave principale del gioco di San Antonio, per il resto Duncan sarà  la vera chiave della serie, se va al massimo dei giri difficilmente la serie la vince Los Angeles.
Centro Shaq – Nesterovic. Non c'è storia, il problema è che lo Shaq visto da due mesi a questa parte è troppo rinunciatario, e poco aggressivo nonostante una forma fisica meglio degli ultimi due anni. Adesso per gli Spurs il problema principale e Kobe, segno che qualcosa è cambiato !
Gara 1 è andata in archivio con una gara sofferta da entrambe le parti, con problemi enormi dalla lunetta sia per Shaq che per Duncan e tutto il resto degli Spurs, l'impressione è che gli Spurs riescono a giocare di squadra per lunghi tratti, anche con pause preoccupanti soprattutto in attacco, i Lakers invece non riescono proprio a giocare di squadra per più di dieci minuti consecutivi, però in quei dieci minuti spaccano il mondo come si è visto nel terzo quarto di gara 1. Dicono sia la vera finale NBA e in questo non sono d'accordo perchè credo che le altre due contendenti dell'ovest e i Pacers abbiano le loro chance.
Pronostico San Antonio 4-3

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