Pierzynski e Crede, protagonisti in gara 2
Dopo la convincente prova di ieri i Los Angeles Angels sono chiamati ad un'immediata conferma.
I Chicago White Sox vogliono invece approfittare della seconda partita interna consecutiva per dimostrare che anche loro possono ambire alle World Series.
Questa volta partono Washburn per gli Angels e Buehrle per i Sox.
Partenza a razzo per i padroni di casa che fin dal primo inning fanno capire che questa sera non vogliono concedere nulla.
Podsednik, approfittando di un clamoroso errore del pitcher avversario arriva in seconda e utilizza il bunt di Iguchi per conquistare la terza.
Nel box va Dye. Sacrificio sull'interbase e Podsednik mandato a casa per l'1-0 Chicago.
Partita in salita per gli ospiti.
Sul monte i due partenti lottano a suon di strike.
Nessuno riesce a prendere il sopravvento.
I battitori si alternano nel box ma sembrano impotenti di fronte ai lanci che gli vengono proposti.
Ci riprova nel terzo di nuovo Podsednik con un altro bel singolo, ma non è seguito dai compagni e il suo lavoro va perduto.
Per Los Angeles sembra Cabrera il più in palla e quello che forse capisce per primo dove colpire Buehrle.
Parte alta del quarto e doppio dell'ex Boston; e quando Molina viene mandato in base perché colpito sembra proprio che il momento del pareggio possa essere arrivato.
Ed invece è ancora Buehrle ad uscirne alla grande. Niente da fare Los Angeles.
Bisogna attendere fino alla parte alta del quinto, quando Buehrle da qualche segno di stanchezza.
Ed infatti ne approfitta subito Quinlan che spara la pallina sulla tribuna di sinistra e porta la partita in parità .
Svolta anche nella parte bassa.
Washburn riempie le basi colpendo anche Iguchi e Los Angeles decide di cambiare.
Dentro il rilievo Donnelly.
Ancora Cabrera a cercare di impensierire un solidissimo Buehrle con un bel singolo, ma ancora è la difesa ad avere la meglio.
Ci si avvia verso il termine della partita nella più assoluta incertezza ed equilibrio.
L'unica differenza tra le due squadre sono i cambi sul monte. Tre per gli Angels e ancora nessuno per i Sox.
In questo clima si arriva alla parte decisiva della partita.
Nono inning.
Parte alta senza punti per gli ospiti.
Parte bassa con Escobar a cercare di portare la sua squadra agli extra inning.
Parte bene il pitcher.
Elimina nell'ordine Everett e Rowand. Gli extra sembrano cosa fatta.
Arriva nel box Pierzynski. Conto pieno dopo pochi lanci. Tensione alle stelle sia in campo che sugli spalti.
Ultimo lancio" Pierzynski gira a vuoto" Strike out" extra inning" no" errore di Molina che rilancia la pallina prima di uscire dal campo. Pierzynski se ne accorge e nell'incredulità generale corre verso la prima" salvo!!
Gli Angels nel dramma sportivo. Solite animate proteste ma l'arbitro è irremovibile.
Si continua.
Pierzynski viene sostituito dal corridore Ozuna, il quale con un Escobar in confusione, ruba la seconda e approfitta di un bel doppio di Crede sulla sinistra per correre a casa e siglare il punto della vittoria.
Un'altra partita tirata fino alla fine e nuovamente i pitcher protagonisti.
Il punteggio molto basso conferma il grande equilibrio che esiste tra le due squadre.
Difficile per una delle due prendere il sopravvento.
Saranno sicuramente gli episodi a determinare la vincente.
Ora siamo 1-1.
Un giorno di riposo per trasferirsi in California poi da venerdì tre intensissimi giorni per provare a prendere il largo.
Probabili partenti di gara 3 Garland per i White Sox e Lackey per gli Angels.