L'attaccante gambiano Kenny Mansally, autore di una doppietta contro DC
È l'attaccante del New England Revolution Kenny Mansally il Player of the Week della seconda giornata della MLS 2010. Il premio della North American Soccer Reporters Association arriva al gambiano grazie alla doppietta di sabato contro il DC United che vale i primi tre punti dell'anno per i Revs.
Nato a Banjul, Gambia, il 27 gennaio 1989, Abdoulie “Kenny” Mansally ha iniziato la propria carriera in Gambia nel settore giovanile del Real de Banjul, club della GFA League First Division. Il Gambia è uno dei pochi paesi stabili del continente africano, ma a differenza di alter nazioni dell'Africa occidentale non è mai apparsa sulla mappa del calcio mondiale. Ma proprio Mansally, insieme al compagno di squadra Sainey Nyassy e a suo fratello Sanna Nyassy dei Seattle Sounders, è parte della prima generazione di successo del calcio gambiano, con una Nazionale che ben si è comportata prima ai Mondiali Under 17 del 2005 in Perù e poi a quelli Under 20 giocatisi in Canada nel 2007.
E proprio uno spettacolare gol di Mansally, valso una vittoria per 2-1 del Gambia sul Portogallo ai Mondiali Under 20, ha attirato l'attenzione di alcuni club scandinavi e del Toronto FC sul giovane africano, che però una serie di eventi ha portato verso i Revolution.
Prima dei Mondiali infatti, il Gambia è andato in ritiro in Florida dove il giocatore è stato notato e segnalato allo staff dei Revs da una serie di scout sul posto. Di lì la decisione di Steve Nicol e del suo allora secondo Paul Mariner (oggi allenatore del Plymouth Argyle, nel Championship inglese) di volare a Montreal per Gambia-Portogallo avviando le trattative, e quindi anticipando tutti, per portare Mansally e Nyassi a Boston. Non per niente il coach dei Revs, l'ex Liverpool Steve Nicol, negli anni si è guadagnato un'ottima reputazione di scopritore di talenti sottovalutati (vedi Clint Dempsey e Shalrie Joseph).
Il giorno dopo l'eliminazione del Gambia da parte dell'Austria (che in seguito avrebbe eliminato anche gli USA U20 di Freddy Adu e Jozy Altidore) il duo vola a Boston per iniziare la propria carriera in MLS, ma la burocrazia dell'immigrazione USA non è certo facile, né lo è quello della federazione gambiana, e così il transfer internazionale per Mansally arriva solo a settembre insieme al conseguente visto. La prima apparizione in maglia Revs per Mansally arriva il 6 ottobre 2007, quando il giocatore entra in sostituzione di Pat Noonan, mettendo subito in mostra velocità e pericolosità sotto rete.
Giocatore forte fisicamente, bravo anche schiena alla porta e con buoni piedi, nel 2008, dopo un'ottima preseason, si conquista un posto in attacco accanto a Taylor Twellman e poi al suo sostituto Adam Cristman. L'esordio dall'inizio arriva nel marzo 2008, mentre il 9 aprile dello stesso anno segna la data del suo primo gol in MLS, vittima i Kansas City Wizards.
Lo scorso anno Mansally si mette in evidenza in SuperLiga (il torneo che vede scendere in campo 4 squadre MLS contro altrettante della lega messicana), segnando il gol vittoria contro l'Atlas. Ma proprio quando il giocatore sembra aver trovato il ritmo giusto, arriva l'inevitabile calo fisico causato dal seguire il Ramadan e la conseguente panchina.
Ma dopo solo 9 gol in più di due anni (e 60 match tra tutte le competizionI) coi Revs, alla fine della scorsa stagione Mansally sembra essere ormai fuori dalle grazie di Nicol, almeno fino a alla doppietta di sabato che ha risolto il match di New England contro DC.
Dopo la sconfitta di LA nella Week #1 e nei primi 80 minuti di sabato i Revs avevano messo in mostra ben poco in attacco, ma l'ingresso di Mansally ha cambiato tutto. Un'infilata su cross di Chris Tierney e, due minuti dopo, un gran sinistro dall'angolo alto dell'area finito sotto al set hanno cambiato il match e forse possono essere la svolta per il giocatore, che potrebbe ora trovare spazio nell'attuale attacco formato da Kheli Dube (10 gol l'anno scorso) e Zack Schilawski (4 gol in 5 match di preseason), specie con l'assenza degli infortunati Edgaras Jankauskas e Taylor Twellman.
Ma al di là della doppietta, Mansally dovrà dimostrare ancora molto per convincere Nicol dopo più di due anni di delusioni "Mansally è un giocatore di qualità , ma manca di continuità . Mettiamola così: se farà così ogni settimana allora giocherà ogni settimana. Ma penso che possiamo iniziare a pensare di provarlo dall'inizio", ha dichiarato il coach scozzese.
Mansally, il cui contratto con la MLS e i Revs scade nel 2011, farà di tutto per potersi mettere in luce, viste anche le sue aspirazioni europee e le poche opportunità con la Nazionale maggiore del Gambia (con cui ha partecipato alle qualificazioni 2010 esordendo contro l'Algeria) di qui alla prossima Coppa d'Africa, che si giocherà nel gennaio 2012 in Gabon e Guinea Equatoriale, col giocatore che probabilmente lascerà scedere il contratto per giocarsi tutte le sue chance nel torneo continentale.