Mehdy Bellouchy e Conor Casey, protagonisti dell'ascesa dei Colorado Rapids
Week #25 in versione ridotta per la MLS, fortunatamente diciamo visto il contemporaneo weekend di Qualificazione Mondiale che ha visto gli USA scendere in campo al Rio Tinto Stadium di Sandy (UT) e battere 2-1 El Salvador, avvicinandosi sempre più a Sudafrica 2010.
Qiando però la MLS sembrava aver fatto qualcosa bene (ridurre l'agenda del weekend e lasciar spazio alla Nazionale), ecco avvenire l'incredibile. Ma a chi è venuto in mente di mandare in campo New England Revolution vs. Kansas City Wizards alla stessa ora del match della Nazionale, con in aggiunta FC Dallas vs. DC United al via solo 30' dopo il fischio d'inizio a Sandy? Definire imbarazzante una scelta del genere è poco, specie se si pensa che il presidente della US Soccer Federation President Sunil Gulati è anche presidente della Kraft Soccer, società che gestisce il New England Revolution. E' noto che la MLS sbaglia a giocare in contemporanea alle date FIFA, ma ha le sue rispettabili ragioni (vedi l'indisponibilità di alcuni stadi). Ma giocare addirittura alla stessa ora della Nazionale USA è ridicolo. E la cosa assurda è che riaccadrà di nuovo mercoledì, col match fra DC United e Wizards, in campo mentre gli USA saranno in TV da Trinidad & tobago. E l'aver ricalendarizzato il match a causa dell'amichevole col Real madrid non appare una scusa valida per nessuno.
Parlando di calcio giocato, solo 3 le partite del weekend e pochi i cambiamenti in classifica. Sorprendente la vittoria di Kansas City per 4-2 in casa dei Revs (solo 9,489 al Gillette Stadium, oltretutto pieno di linee da football. Chi ha sbagliato?), vista la scarsa dimestichezza col gol dei Wizards, reduci da quattro sconfitte. Decisivi l'espulsione del centrocampista Shalrie Joseph e l'autogol del difensore Jay Heaps nei primi 30 minuti. KC in vantaggio con l'argentino Claudio Lopez al 3', “raddoppio” di Heaps e doppietta di Josh Wolff. Inutili i bei gol di Edgaras Jankauskas e Kheli Dube.
A frisco (TX), il DC United – reduce dalla sconfitta in finale in US Open Cup contro Seattle – è bravo a rimontare due volte lo svantaggio contro FC Dallas. Per gli Hoops è bravo l'olandese ex NYRB Dave van den Bergh a settare i due gol di Jeff Cunningham al 18' (pari momentaneo di Marc Burch al 18') e di David Ferreira al 50'. Al 58' però è il boliviano Javier Moreno a chiudere la partita sul 2-2 su rigore assegnato per fallo di Daniel Torres (espulso) su Santino Quaranta. Con il pari DC raggiunge in classifica i Revs. Per Moreno è il gol 129 in MLS, sempre più solo al comando, mentre Cunningham sale al secondo posto con 114 al pari di Ante Razov (Chivas USA).
Vittoria infine per Colorado, che supera Toronto con l'ennesimno con il 12° gol stagionale di Conor Casey al 51', che insacca di testa su cross di Jacob Peterson. Per TFC espulsione per doppia ammonizione del difensore gambiano Amadou Sanyang, che pare essere sull'agenda degli olandesi del PSV Eindhoven. Espulso anche Adrian Serioux per un brutto fallo su Omar Cummings. I Rapids salgono quindi al terzo posto della west davanti a Seattle, mentre TFC è quinta nella East con 31 punti.
In classifica cannonieri in testa Conor Casey – centravanti potente ma grezzo con un passato in Germania, al Mainz – con 12 reti davanti ad un gruppo a quota 10 formato dal colombiano Fredy Montero (Seattle), Landon Donovan (LA), Jeff Cunningham (Dallas), Guillermo Barros Schelotto (Columbus) e Robbie Findley (RSL).