Riusciranno gli Atlanta Braves del neo-acquisto Tim Hudson a vincere il 14esimo titolo di Division consecutivo?
Non è stata la Division più combattuta degli ultimi anni, anzi bisognerebbe dire dell'ultimo decennio: sono 13 infatti i titoli consecutivi di National League East ottenuti dagli Atlanta Braves, che negli anni '90 potevano contare sulla miglior rotazione di partenti della decade, e nel nuovo millennio hanno saputo rinnovarsi anno per anno con oculate operazioni tenendo presente anche il bilancio.
Chi invece ha cambiato molto in questi anni per tornare a vincere sono stati i New York Mets, che anche in questa stagione non hanno badato a spese.
Non sono cambiate molto rispetto all'anno scorso le formazioni dei Florida Marlins e dei Philadelphia Phillies, mentre chi ha cambiato tutto, nel senso di nome, città e logo sono stati i Montreal Expos, divenuti Washington Nationals.
ATLANTA BRAVES
Anche in questa off-season la dirigenza dei Braves ha tenuto fede alla propria filosofia non piegandosi alle richieste ritenute troppo esose di free agent in scadenza (Russ Ortiz), ma ha rinforzato il roster per mettere a disposizione del manager storico Bobby Cox una formazione competitiva.
Anzi, dopo la partenza di un altro leggendario componente della rotazione sensazionale delle World Series del 1995, Greg Maddux tornato ai Cubs nel 2004, è stato concretizzato l'ingaggio di un pitcher di livello assoluto, l'ex A's Tim Hudson.
Anch'egli ex membro di una strepitosa rotation (i “Big Three”), Hudson ha lasciato Oakland per cambiare lega e raccogliere la sfida della National; non sarà con ogni probabilità lo spot starter, perché per l'Opening Day il partente di Atlanta dovrebbe essere John Smoltz, ultimo superstite del famoso pitching staff che ha deciso dopo alcune stagioni da closer di tornare al vecchio ruolo, quello di starter.
Il line up è molto simile a quello del 2004, soprattutto nel reparto interni; novità invece in esterno, con gli arrivi dei veterani Brian Jordan (un ritorno) e Raul Mondesi, pronto finalmente (almeno così sperano in Georgia) dopo i tanti infortuni dell'ultimo biennio, e la partenza del promettente Charles Thomas nell'ambito della affare Hudson.
Probabile line-up:
C – Johnny Estrada
1B – Julio Franco
2B – Marcus Giles
3B – Chipper Jones
SS – Rafael Furcal
OF – Brian Jordan
OF – Andruw Jones
OF – Raul Mondesi
Probabile rotazione:
SP – John Smoltz
SP – Tim Hudson
SP – Mike Hampton
SP – Horacio Ramirez
SP – John Thomson
Closer – Chris Reitsma
NEW YORK METS
Per la serie “la politica del bilancio morigerata non fa per noi parte II” i New York Mets si presentano ai nastri di partenza della stagione 2005 dopo una campagna acquisti, come si direbbe in Europa, faraonica.
Pedro Martinez e Carlos Beltran, insieme ad i loro contratti, arrivano nella Grande Mela carichi di entusiasmo (e di dollari) per tentare di ottenere quello che nemmeno alla premiata ditta Al Leiter-Mike Piazza dei tempi migliori riuscì: vincere il titolo.
Il line up è stato dotato di un battitore di potenza ma anche di un corridore molto pericoloso sulle basi (Beltran), e la rotazione ha visto l'arrivo di Martinez giusto in tempo per colmare il vuoto lasciato dalla partenza di Leiter tornato in Florida.
Nel Queen's si punta molto sulla completa esplosione di Kazuo Matsui, al suo secondo anno nelle Majors, e nella completa integrità fisica di José Reyes per formare una coppia di interni affidabile.
Il pitching staff è stato quasi interamente rimodellato tra la stagione 2004 (Kris Benson e Victor Zambrano) e l'off-season.
Probabile line up:
C – Mike Piazza
1B – Doug Mientkiewicz
2B – José Reyes
3B – David Wright
SS – Kazuo Matsui
OF – Mike Cameron
OF – Carlos Beltran
OF – Cliff Floyd
Probabile rotazione:
SP – Pedro Martinez
SP – Tom Glavine
SP – Victor Zambrano
SP – Kris Benson
SP – Aaron Heilman/Tyler Yates/Steve Trachsel
Closer – Braden Looper
FLORIDA MARLINS
Sono state sostanzialmente due le operazioni di mercato che hanno influito sul roster dei campioni del mondo del 2003: la partenza del pitcher free agent Carl Pavano alla volta del Bronx e la sua soasituzione con Al Leiter e l'arrivo del prima base Carlos Delgado da Toronto.
Pavano aveva disputato un'ottima stagione nel 2004 ed erano molte le squadre interessate alle sue prestazioni: dopo un lungo tour in giro per gli States il giocatore ha scelto la sfida più impegnativa (e remunerativa) e si è accasato agli Yankees.
Il suo spot nella rotation sarà preso da Leiter, ritorno di fiamma per i Fishes dopo l'anello del 1997.
Il line up invece è stato rafforzato con la firma di Delgado, ottimo slugger che dovrebbe coprire definitivamente il ruolo di prima base non sempre di livello adeguato, nella passata stagione, per una formazione che punta al titolo.
Probabile line up:
C – Paul Lo Duca
1B – Carlos Delgado
2B – Luis Castillo
3B – Mike Lowell
SS – Alex Gonzalez
OF – Miguel Cabrera
OF – Juan Pierre
OF – Juan Encarnacion
Probabile rotazione:
SP – Josh Beckett
SP – Al Leiter
SP – Dontrelle Willis
SP – A.J. Burnett
SP – Ismael Valdes
Closer – Guillermo Mota/Antonio Alfonseca/Todd Jones
WASHINGTON NATIONALS
Dopo molti anni il baseball torna nella capitale e lo fa con una formazione ambiziosa che ha mantenuto sì la strutturazione dei demotivati Expos, alla quale ha però aggiunto delle pietre importanti, soprattutto nel reparto offensivo, per non rendere la prima stagione dei Nationals una semplice passerella.
Le firme dei free agents Vinny Castilla e Cristian Guzman e la trade che ha portato a Washington José Guillen dovrebbero garantire ai Nationals un line up più che competitivo, che potrà contare anche sui giovani e dinamici Endy Chavez e Termell Sledge.
Il pitching staff è sostanzialmente quello di Montreal, ma Livan Hernandez resta comunque un ex campione del mondo ed Esteban Loaiza un ex All-Star.
Interessante l'eperimento di Wilkerson (ex esterno) in prima base.
Probabile line up:
C – Brian Schneider
1B – Brad Wilkerson
2B – José Vidro
3B – Vinny Castilla
SS – Cristian Guzman
OF – José Guillen
OF – Endy Chavez
OF – Termell Sledge
Probabile rotazione:
SP – Livan Hernandez
SP – Zach Day
SP – Esteban Loaiza
SP – Tony Armas
SP – Tomo Okha/John Patterson
Closer – Joey Eischen/Luis Ayala
PHILADELPHIA PHILLIES
Una delle formazioni che meno hanno cambiato il proprio look durante la off-season sono stati i Phillies, che eccetto la partenze di Kevin Millwood per Cleveland e di Eric Milton per Cincinnati ed il consequenziale ingaggio di Jon Lieber per raccogliere la loro (difficile) eredità , non hanno modificato il proprio roster.
La completa maturazione di Chase Utley e gli ultimi sprazzi di classe di Kenny Lofton sono le speranze cui si aggrappano i tifosi di Thome e compagni per il 2005.
Probabile line up:
C – Mike Lieberthal
1B – Jim Thome
2B – Chase Utley
3B – Placido Polanco
SS – Jimmy Rollins
OF – Pat Burrell
OF – Marlon Byrd/Kenny Lofton
OF – Bobby Abreu
Probabile rotazione:
SP – Randy Wolf
SP – Corey Lidle
SP – Vicente Padilla
SP – Jon Lieber
SP – Brett Myers/Terry Adams
Closer – Billy Wagner/Tim Worrell