Bruce Arena guiderà in panchina i Los Angeles Galaxy nel secondo PanPacific Championship
Di base l'idea del PanPacific Championship era ottima. Consentiva infatti ai Los Angeles Galaxy - la squadra "gioiello" (fasullo, visti i rislultati) della MLS - di allenarsi e allo stesso mettere in mostra la sua stella più luminosa: David Beckham. Lo stesso Beckham per il quale in Asia impazziscono da anni e dove infatti sono state vendute decine di migliaia di magliette dei Galaxy col numero 23.
Ma quest'anno nel PanPacific di Beckham (stasera in campo col Milan contro il Werder Brema) non v'è traccia, e molto probabilmente non ve ne sarà più nella MLS. E le mancate revenues derivanti dalla sua assenza saranno parte del prezzo che il Milan dovrà pagare alla MLS per tenersi l'inglese. E non solo, mancherà anche il la stella di casa, l'attaccante nazionale USA Landon Donovan, che però a marzo almeno lui dovrebbe tornare dal prestito al Bayern Monaco.
Comunque, pur non essendo sanzionato dalla FIFA o dalle Confederazioni coinvolte, l'idea PanPacific rimane interessante. Scendono infatti in campo una serie di squadre in rappresentanza di campionati con meno di 20 anni di storia (la MLS è all'anno 14), con l'assenza rispetto allo corso anno dei una rappresentante australiana, sostituita però da una cinese, e con una coreana al posto dei campioni MLS. Ci saranno infatti i campioni in carica di Cina e Corea del Sud, e la squadra vincitrice della coppa del Giappone, le quali scenderanno in campo a partire da stanotte - insieme ai Los Angeles Galaxy - per la seconda edizione del Pan-Pacific.
Dalla Corea del Sud arrivano i Suwon Bluewings, mentre dalla Cina è sbarcato lo Shandong Luneng, che nello scorso fine settimana è uscito sconfitto con un imbarazzante 0-8 da un match amichevole col Real Salt Lake, dopo essere stato sconfitto in precedenza per 2-0 dal Seattle Sounders FC. “Non siamo in gran forma in questo momento“, ha dichiarato l'allenatore dello Shandong Ljubisa Tumbacovic. “Molti dei nostri titolari sono fuori per infortunio, come il difensore Zhe Jiao. Inoltre i lunghi viaggi e la pioggia ci hanno penalizzato non poco".
Mercoledì notte prima giornata - presso l'Home Depot Center di Carson (CA) - con Suwon e Shandong in campo per prime, seguite da Galaxy e e Oita Trinita. Le due squadre perdenti si incontreranno domenica sera per il terzo posto, cui seguirà la finale.
Il promo del PanPacific Championship 2009
Lo Shandong ha vinto nel 2008 la Super League cinese per la seconda volta in tre stagioni. Il Suwon si è invece aggiudicato la K-League grazie alla guida in panchina della leggenda del calcio coreano Bum Kun Cha, top scorer in Nazionale con 55 gol all'attivo. Per quanto riguarda l'Oita Trinita, nel 2008 ha vinto la J-League Cup grazie ai gol della sua stella, Daiki Takamatsu. L'Oita - che vanta un pubblico da oltre 20.000 presenze a partita - è squadra dal successo recente, essendo salita in prima divisione solo nel 2003 dopo essersi aggiudicata la J-2. Il Giappone è infatti l'unico paese tra i partecipanti, insieme alla Super League cinese, ad avere sviluppato un sistema di promozioni/retrocessioni.
“E 'una meravigliosa opportunità per noi testare le nostre qualità contro la concorrenza“, ha dichiarato il centrocampista Galaxy, ed ex Fulham e Leeds, Eddie Lewis, che ha giocato in due Coppe del Mondo con gli Stati Uniti. Appuntamento importante per i Galaxy, che hanno solo 4 settimane e 4 giorni - quando prenderà il via la MLS 2009 (il 22 marzo contro il D.C. United) – per diventare una squadra capace di superare le delusioni degli ultimo tre anni. Appuntamento ancora più importante per i giocatori, visto che nove dei 33 giocatori attualmente in rosa verranno tagliati entro il 2 marzo (il limite MLS è infatti di 24 giocatori per squadra) e coach Bruce Arena non appare ancora avere le idee chiare su chi resterà e chi invece dovrà cercarsi un'altra squadra. Le uniche - momentanee . certezze sembrano essere quelle per un 2009 senza Beckham ma con Donovan. Per il resto, buio assoluto.
Molte le facce nuove pronte al debutto. In porta si vedrà il nazionale giamaicano Donovan Ricketts, arrivato da poco per sostituire l'incerto David Cronin. In difesa ci saranno i rookies A.J. DeLaGarza e Omar Gonzalez, con accanto il veterano Tony Sanneh, al rientro dopo un anno di stopm tutti alla ricerca di un posto in rosa, con il venezuelano Leo Bautista che sembra già fuori dai giochi: “Non ha l'esperienza e la velocità per adattarsi alla MLS", ha detto Arena. In mezzo c'è attesa per i nuovi: Leonard Griffin e i veterani Dema Kovalenko (dal RSL) e Stefani Miglioranzi (da Columbus). Davanti i gli ultimi arrivi sono Jovan Kirovski (un ritorno per lui) e Mike Magee (da NY). Ma gli acquisti non sembrano ancora finiti. Fortunatamente i puzzle sembrano essere il gioco preferito di Arena. Fortunatamente questa settimana chi vince non conta.
Il PanPacific Championship giunge quest'anno alla seconda edizione, dopo quella giocata lo scorso anno ad Honolulu (Isole Hawaai'i) con David Beckham e i suoi (allora) Los Angeles Galaxy capaci di attirare folle record per il calcio alle Hawa'ai. L'edizione 2008 è stata però vinta dai giapponesi del Gamba Osaka, che hanno demolito in finale la Houston Dynamo per 6-1 (4 gol del brasiliano Baré), con i Galaxy solo terzi dopo la vittoria per 2-1 (entrambi gol su iniziativa di Beckham) sugli australiani del Sidney FC.
Calendario – PanPacific Championship
18 febbraio
Suwon Samsung Bluewings (Corea del Sud) vs. Shandong Luneng Taishan FC (Cina) 5.30pm ET
LA Galaxy (USA) vs. Oita Trinita (Giappone) 8.00 pm ET
21 febbraio
Finale 3° posto – 5.30 pm ET
Finale 1° posto – 8.00 pm ET