Tony Donatelli, protagonista del Montreal Impact in CONCACAF Champions' League
Lo ammetto ero uno di quelli che in Nordamerica si definiscono "soccer snob". L'unico calcio che mi interessava era quello europeo e sudamericano. Quando Toronto FC arrivò in città nel 2007, iniziai a seguire la Major League Soccer per la prima volta (avendola prima ignorata sin dal suo lancio nel 1996), e adesso non posso farne a meno, e ho persino pagato per acquistare tutto il pacchetto della MLS' on-demand per guardarmi i match via internet.
Accettare la MLS in quanto campionato di livello è stato difficile, specie per un soccer snob come me. Ma ancora peggio è stato quando ho iniziato a seguire la USL First Division, divisione inferiore rispetto alla MLS, nella quale gioca Montreal Impact. Nella mia ignoranza, consideravo la USL-1 e le sue squadre quail ad esempio lImpact come organizzazioni amatoriali, niente più che minor-league soccer. Ma poi il Montreal Impact ha battuto il Toronto FC, sulla carta un team assai più forte, appartemnente ad un campionato superiore, andando a vincere il Nutrilite Canadian Championship. Da quel momento sono salito sul carro dell' Impact.
Ho seguito tutte le partite del Montreal in TV su Radio Canada, la sua crescita sui media locali (non esco da casa per andare in ufficio senza aver letto la Montreal Gazette) e ho fatto l'abbonamento alla CBC Bold solo per potermi vedere i match dell'Impact in CONCACAF Champions League.
È ovvio che la CONCACAF Champions League non è assolutamente comparabile con la UEFA Champions League. Il torneo europeo presenta alcune delle migliore squadre del pianeta, quail Manchester United, Real Madrid, Inter e Bayern Munich. La CONCACAF Champions League, da parte sua invece, annovera squadre quali Montreal Impact, D.C. United, i panamensi del Tauro Futbol Club e la squadra col più bel nome al mondo: Joe Public di Trinidad and Tobago.
La differenza in termini di qualità fra le due competizioni è enorme, ma un fattore di interesse che presenta la competizione CONCACAF rispetto alla sua corrispondente europea è l'imprevedibilità , l'equilibrio fra le varie squadre.
Il primo turno di UEFA Champions League ha prodotto una - dicesi una sola - sorpresala vittoria per 2-1 dei romeni del Cluj in casa della AS Roma. Se si fa un paragone con i primi turni di CONCACAF Champions League c'è grande differenza, dato invece il gran numero di risulktati imprevedibili, come la vittoria per 2-0 del Montreal sul Joe Public (cui si è aggiunto il 4-1 del ritorno).
E così, mentre è praticamente certo che sarà ancora uno dei grandi e ricchi a vincere la UEFA Champions League, la CONCACAF Champions League è invece assolutamente incerta, con praticamente ognuno dei 16 club partecipanti con qualche possibilità , incluso l'Impact.
La distruzione del Joe Public da parte del Montreal ha confermato quanto fatto intravedere nel Nutrilite Canadian Championship, alla faccia delle critiche dei tifosi del Toronto FC. L'affermazione del team di Montreal è un segnale chiaro di come il calcio stia diventando uno sport importante in Canada, e che Montreal dovrebbe essere presa in considerazione nelle prossime scelte della MLS per l'espansione.
Nel frattempo, faro il tifo per il Montreal Impact in ogni partita della CONCACAF Champions League con la stessa passione con la quale tiferò per la mia amata Juventus in UEFA Champions League.