Se il buongiorno si vede dal mattino!
Philadelphia @ New Jersey – Gara 5 (3-1)
Prima della partita un giornalista tuttora ricercato in tutto il New Jersey ha chiesto a Kovalchuk una semplice domanda: "Ilya è la tua ultima partita con i Devils?". L'attaccante russo capisce dopo un pò e risponde con orgoglio "No, perché stanotte New Jersey vincerà !". Sono le ultime parole famose di chi doveva condurre i diavoli verso la Stanley Cup.
Il Prudential Center mostra la stessa fiducia di Kovalchuk, spinge la squadra al miracolo, ma i tifosi non sanno che ciò che si vedrà sarà uno show, purtroppo per loro targato Flyers.
Senza Jeff Carter e Simon Gagne i Flyers puntano tutto il peso della qualificazione su Claude Giroux. Il power play è da subito decisivo, in negativo quello di New Jerseynon sfruttato dopo la penalità rifilata a Rocky Carcillo dopo ben 43 secondi, in positivo quello dei Flyers dopo 3 minuti con Langenbrunner out è Richards che fa partire l'azione, Giroux in un lampo sa dove trovare Briere che chiude in gol un'azione fantastica.
Ancora una penalità per Carcillo, la discesa di Zajac sembra fatale, disco al centro per Clarkson tutto solo che colpisce in pieno Boucher. L'ultima azione del primo periodo è di Parise che s'invola in inferiorità numerica, il gatto che sta nella porta di Philadelphia attende il disco come se fosse un topo e lo agguanta in un lampo, lasciando a New Jersey gli incubi dello svantaggio.
Il periodo due fa da spartiacque alla stagione di entrambe le franchigie, si grida al gol sponda Devils quando il tiro di Martin sembra vincente, Boucher è superato ma all'ultimo istante Briere allunga il bastone e devia. Danny Briere non sa che quel momento sarà quello decisivo, perché da lì a pochi secondi sarà il palo a negare il gol a Parise, confermando che ormai la sorte ha deciso chi premiare, con la discesa di Richards e il disco che capita a Giroux, tiro e Brodeur battuto, 2 a 0 Flyers e brutti sogni che diventano realtà .
Passano due minuti e McAmmond concede un power play a Philadelphia, Briere
tira, Brodeur è sulla traiettoria e para ma il rimbalzo va su Giroux che non sbaglia, è la rete del 3 a 0 nel silenzio del Prudential Center.
Il terzo periodo si segnala per un puck che colpisce Laperierre su tiro di Martin e per la passerella finale dei Philadelphia Flyers che chiudono la serie dopo appena 5 partite.
Brian Boucher è il protagonista della gara, filo conduttore delle finali del 2000 con il suo ricordo dell'eliminazione di 10 anni fa con la sua squadra in vantaggio nella serie 3 a 1, da oggi si fa meno amaro grazie allo shutout con 28 parate.
Non riesce il miracolo a Jacques Lemaire, ritornato sulla panchina che ha guidato alla Stanley Cup di inizio millennio, "resta tutta la frustrazione per non poter giocare le gare dei prossimi giorni"sintetizza il coach, "nonostante sono convinto di avere un'ottima squadra"
Martin Brodeur ferma le statistiche della sua leggendaria carriera a quota 99 vittorie in postseason, rimandando di un anno la gioia numero 100.
Il power play dei Flyers colpisce 2 volte su 8 in gara 5, quello dei Devils è 0 su 8, con New Jersey che esce al primo turno dei playoff per la terza stagione consecutiva.
9 gol in 5 partite per una squadra come New Jersey spiegano l'eliminazione, nonostante si sia tirato più di Philadelphia.
Philadelphia è l'ultima squadra ad essersi qualificata ai playoff, non mostra certo il fiatone per la volata in regular season anzi si permette il lusso di essere la prima ad avanzare di turno
Ilya Kovalchuk chiude la sua prima serie playoff della sua carriera con 2 gol, 4 assist e 12 tiri in 5 partite, nonostante diventi free agent da Luglio dichiara amore alla franchigia di New Jersey, aggiungendo però che tutto può succedere.
I Flyers si qualificano grazie alla meravigliosa prova di Claude Giroux, che regala una doppietta e un po' di vacanze alla sua squadra.