Patrick Kane viaggia verso il Calder Memorial Trophy, ma la concorrenza non manca!
Il Calder Memorial Trophy è il premio che a fine stagione viene consegnato al miglior giocatore al primo anno tra i professionisti dell'NHL. Guardando le statistiche, due dei top ten rookie di quest'anno militano a Chicago, e due a Edmonton. Tra le fila dei Blackhawks ci sono Partick Kane, americano di buffalo che lo scorso 19 novembre ha compiuto 19 anni, e Jonathan Toews, otto mesi più vecchio del compagno, di Winnipeg, in Canada. I due Oilers di cui parleremo sono invece Andrew Cogliano di Toronto, 20 anni fatti a giugno, e Sam Gagner, nativo di London in Ontario, che ad agosto ha spento 18 candeline.
Sabato 24 novembre questi 4 hanno incrociato le stecche, vediamo come è andata e cerchiamo di fare il punto della situazione per quanto riguarda i rookie NHL.
Il futuro della lega
Prima scelta assoluta dello scorso draft, Patrick Kane è chiamato a risollevare le sorti di una franchigia disastrata come i Chicago Blackhawks. Ciò che colpisce di questo ragazzo è la sua visione di gioco. Sabato ha smarcato molto bene tanti suoi compagni, con passaggi da una parte all'altro del ghiaccio. Ghiaccio che vede molto spesso, visto che gioca in media 19 minuti a partita, con un career-high di 23, proprio nella sfida da noi esaminata. La sua abilità nella regia la si ritrova sulle tabelle delle statistiche, dove brillano i suoi 15 assist. Negli shootout finali che hanno deciso l'incontro ha sbagliato, ma nelle settimane scorsa si era reso protagonista del game-winning shootout contro i Detroit Red Wings. Sembra avere molta considerazione nel suo spogliatoio, probabilmente stanco di essere la barzelletta dell'NHL. Sul finire dell'incontro si è reso prtagonista di uno slashing nei confronti di Dwayne Roloson, goalie di Edmonton, ma nonostante la rissa ovvia scatenatasi, non si è fatto prendere la mano, cosa che suggerisce una certa dose di calma in lui, che in NHL non è da sottovalutare. Come già accennato in articoli precedenti su PlayitUSA, il Calder non dovrebbe sfuggirgli, anche se, come ora vediamo, ci sono altri giovani interessanti.
Nella partita di sabato un altro nome ricorreva spesso: Andrew Cogliano. Sembra che i Red Wings siano il crocevia di tutti i giovani della lega, visto che Cogliano ha fatto il suo primo goal contro di loro. Pur vedendo il ghiaccio meno di Kane, l'Oiler ha fatto comunque un buon numero di assist (9) ed ha iniziato a segnare punti sin da subito, con l'assist confezionato nella prima partita giocata il 4 ottobre con San Jose. Contro i blackhawks ha fatto registrare due tiri, che sono la sua media in stagione, e su uno di questi ha costretto ad un intervento difficile Nikolai Khabibulin. E' spesso al centro dell'azione, e martedì notte ha segnato il goal della vittoria contro Columbus. Anche per lui come per Kane, dovremo abituarci a sentire il suo nome nelle cronache.
Nel draft 2007 gli Oilers avevano a disposizione la scelta assoluta numero 6, che Hanno speso per il Canadese Sam Gagner, un giovanissimo centro. Gli occhi dei proprietari della blasonatissima franchigia sono brillati quando Sam ha fatto due assist nelle prime due partite della stagione. Purtroppo il giovanissimo Oiler non ha poi proseguito sulla stessa strada, anche perchè non ha visto troppo il puck (13 minuti giocati in media ad incontro). Anche contro Chicago sabato non ha brillato, con un solo tiro verso la gabbia avversaria. La considerazione generale su questo talento è che probabilmente se fosse stato draftato l'anno prossimo sarebbe stato un affare per lui, anche se fisicamente è già abbastanza prestante. In ogni caso, anche per lui la carriera sembrerebbe soddisfacente in prospettiva: l'età è dalla sua, e può utilizzare quest'anno per affinare le sue doti ed essere pronto per la stagione ventura.
All'ombra di Kane sta nascendo un'altra stella dell'hockey, Jonathan Toews. Scelto con il numero 3 nel 2006 sempre da Chicago, il ragazzo ha segnato 85 punti in 76 partite nelle fila della University of Dakota, aprendosi in modo regale le porte della lega più importante del Mondo. Dove ha iniziato a battere record di precocità : seconda striscia più lunga di partite con punti all'inizio di stagione (le prime 10); ma non solo, ha anche segnato un goal nel suo primo tiro preso in NHL, sempre contro San Jose, il 10 ottobre. Ha aiutato inoltre la squadra a battere Detroit il giorno seguente, con il goal del vittoria. Insomma, se Kane sta mettendo assieme più numeri di lui (22 punti contro 16), Toews non è certo da meno e si intende di più di giocate chiave. Gioca in media quanto il compagno rookie più noto, e sabato, anche se non ha segnato, si è reso protagonista di 2 tiri in 22 minuti. Essendo un giocatore molto fisico (pesa 202 libre) incorre spesso in sanzioni disciplinari. E', tirate le somme, più coinvolto nel gioco della squadra rispetto a Kane, pur non avendo le doti del compagno.
In fin dei conti, Chicago sembra aver fatto il Draft della vita. I suoi piccoli gioielli sono pronti per avere un posto di tutto rispetto nella storia dell'NHL futura, il purgatorio dei Blackhawks dovrebbe essere agli sgoccioli. Dico “dovrebbe” perchè nello sport, ed in una lega massacrante come la National Hockey League, non si può mai essere sicuri di nulla.
I ragazzi dell'Arizona
Tra le altre squadre che hanno fatto spese pazze negli ultimi anni, notiamo i Coyotes. Phoenix ha preso con la 8 dellos corso anno Peter Mueller, centro, con la 17 del 2005 Martin Hanzal, centro ceco di vent'anni, ed ha ripescato la vecchia scelta dei Penguins Daniel Carcillo, ala quasi ventitrenne. Anche se questo gruppetto ci sembra meno proficuo di quelli di Blackhawks ed Oilers, mette assieme finora una trentina di punti, numeri che mettono i tre componenti citati nella Top Ten assieme aglia ltri citati in precedenza.
Cause ed effetti
In una division proibitiva, gli Oilers stanno, nonostante la bontà dei loro giovani, annaspando facendo registrare il terzo peggior record dell'intera NHL.Il problema a Edmonton è il PowerPlay, il peggiore di tutti. Chicago, invece, sta scalando molte posizioni, e si ritrova sesta nella Western Conference. La strada per la Stanley Cup è ancora lunghissima per i rookie del 2007, e cercheremo di tenervi informati sullo svilupparsi del loro destino.