Chris Drury, neo acquisto dei Rangers
La giornata tranquillissima a livello di negoziazioni contrattuali (i Los Angeles Kings hanno riconfermato per cinque stagioni il difensore offensivo Lubomir Visnovsky, i Minnesota Wild hanno blindato il promettente portiere Josh Harding, gli Atlanta Thrashers hanno sottoscritto un nuovo accordo con il possente Eric Boulton e i Boston Bruins hanno fatto lo stesso con il terzino Dennis Wideman) ci consente di tirare un po' il fiato e di fare il punto della situazione.
Sulla carta, quattro squadre sembrano aver compiuto notevoli passi in avanti grazie al mercato: i New York Rangers con l'acquisizione di Chris Drury e di Scott Gomez hanno un potenziale offensivo invidiabile. I Colorado Avalanche, rimasti esclusi dai Play Off per un misero punticino dopo un finale di stagione prorompente, hanno guadagnato in solidità difensiva (Scott Hannan) e in grinta e opportunismo offensivo (Ryan Smyth).
I Philadelphia Flyers sembrano pronti a lasciarsi alle spalle un campionato disastroso con gli arrivi di Kimmo Timonen, Scott Hartnell, Daniel Brière, Jason Smith e Joffrey Lupul. I Los Angeles Kings hanno aggiunto ottimi giocatori a una base di giovani talenti da tenere d'occhio.
Sull'altro fronte, quattro compagini hanno trascorso due settimane da "porte aperte", perdendo pezzi fondamentali del loro mosaico: i New York Islanders, pur avendo ingaggiato Mike Comrie e Bill Guerin, hanno salutato uno dopo l'altro Alexei Yashin, Tom Poti, Viktor Kozlov, Richard Zednik e Jason Blake.
I New Jersey Devils hanno perso due dei leader della squadra, Brian Rafalski e Scott Gomez. I Buffalo Sabres sono stati abbandonati dai due migliori centri, Chris Drury e Daniel Brière. Per i Nashville Predators, invece, si fa prima a dire chi è rimasto: il General Manager David Poile ha dovuto accompagnare alla stazione Paul Karya, Kimmo Timonen, Scott Hartnell, Vitali Vishnevski e Tomas Vokoun, senza contare che Peter Forsberg probabilmente appenderà i pattini al chiodo.
Nel mezzo, ecco un plotone di squadre che sono intervenute solo laddove necessario, per esempio per sopperire alla partenza di un giocatore (Detroit Red Wings) o per prevenire un probabile ritiro (Anaheim Ducks), che sono state costrette a stare a guardare (Dallas Stars, Columbus Blue Jackets) perché il tetto salariale non consentiva grandi investimenti, oppure che hanno concluso in sostanziale pareggio le prime due settimane di luglio.
In ogni caso, la sensazione è che il famigerato Salary Cap abbia velocizzato il ritmo di crescita e di inabissamento di una franchigia. Se in precedenza una squadra poteva aspettare la maturazione dei giovani draftati e aprire un ciclo ad alti livelli (Ottawa), ora la parola d'ordine è "vincere subito", in quanto con il monte stipendi limitato è praticamente impossibile riconfermare per diverse stagioni tutti i migliori (Buffalo, fra qualche tempo probabilmente Pittsburgh), che a loro volta finiranno alla corte di formazioni con libertà d'azione (Philadelphia). È un circolo vizioso che porterà verosimilmente squadre diverse a contendersi a turno la Stanley Cup.
E visto che siamo in tema, ecco pubblicato il calendario della stagione 2007-08. Com'era noto già da tempo, il campionato vivrà il suo debutto a Londra, nel modernissimo stadio O2. Sulle rive del Tamigi Los Angeles Kings e Anaheim Ducks si contenderanno i primi punti in palio in due incontri in programma il 29 e 30 settembre. La stagione su suolo americano avrà invece inizio il 3 ottobre.
Spulciando velocemente il calendario, spiccano il primo scontro tra i Flyers e il ripudiato Joni Pitkanen il 6 ottobre, il ritorno di Ryan Smyth a Edmonton da avversario il 23 ottobre, quello di Scott Gomez nel New Jersey il 14 novembre e quello di Daniel Brière a Buffalo il 21 dicembre. Per finire, da segnalare che per le bizze di un calendario che non smetteremo mai di definire assurdo, il 27 novembre Todd Bertuzzi giocherà la sua prima partita a Vancouver da avversario dopo più di un anno dal suo addio.
Nella speranza che nel weekend il mercato sappia ritrovare lo smalto dei giorni iniziali, Play.it USA rinnova l'appuntamento alla settimana prossima per tutte le ultime notizie dal pianeta NHL.