Sergei Gonchar è l'opportunista di questa settimana per i Penguins
E' arrivata la fine anche della terza settimana di hockey e nulla è cambiato rispetto a sette giorni fa nell'Atlantic Division. Guai però a provare a parlare di situazione già ben delineata.
I New Jersey Devils sono sempre primi ma il loro vantaggio sulle tre inseguitrici si è dimezzato ad un misero punticino.
Le inseguitrici rimangono sempre tutte e tre a braccetto, tenendo quindi il passo dei Devils ma al contempo dando il primo forte strappone ai Philadelphia Flyers che per la prima volta si staccano pericolosamente dal gruppo, reduci da una striscia negativa di cinque sconfitte consecutive ancora aperta.
Le squadre
Settimana dura per i New Jersey Devils (4-3-1; 9 punti) chiamati a scendere sul ghiaccio per ben quattro partite tentando di conservare il comando della Division e possibilmente incrementarlo.
La missione è riuscita solamente a metà : il primo posto è stato conservato ma il record settimanale di 1-2-1 parla chiaro.
Nonostante lunedì abbiano dominato nei tiri in porta i New York Rangers 15-3, i Devils non sono riusciti a rimontare lo svantaggio perdendo lo scontro diretto 4-2.
Mercoledì, il primo gol nell'attesissimo debutto in NHL di Evgeni Malkin non ha interferito con l'ennesimo record ottenuto da Martin Brodeur che è riuscito a conquistare la sua 450esima vittoria.
Brodeur diviene così uno dei soli tre portieri nella storia dell'NHL a raggiungere le 450 vittorie grazie al gol decisivo di Jamie Langenbrunner che ha fissato il punteggio sul 2-1 per i Devils contro i Pittsburgh Penguins.
Giovedì, Scott Gomez e Brian Gionta segnano entrambi verso la fine del terzo periodo ma i Devils riescono solamente a strappare un punto ai Nashville Predators, perdendo 4-3 agli shootout.
Sabato, Gionta segna l'unico gol dei Devils nella sonora sconfitta per 8-1 contro gli Ottawa Senators nel secondo periodo rifilano 5 gol a New Jersey chiudendo con largo anticipo la contesa.
Incominciamo ora a parlare del terzetto delle dirette inseguitrici a partire dai Pittsburgh Penguins (4-3-0; 8 punti).
Come riportato sopra, Malkin non ha procurato dispiaceri ai suoi tifosi nel suo debutto nella NHL, ma sicuramente i Devils lo avranno fatto nel portarsi a casa la vittoria per 2-1 in un fondamentale scontro diretto.
Il debutto di Malkin è stato molto positivo, chiudendo la sua prima partita con un gol e andando vicinissimo nel segnarne un altro, con l'intera Mellon Arena entusiasta che addirittura gli regala una standing ovation.
Nella partita successiva Sergei Gonchar manda il puck alle spalle di Mike Dunham verso la fine dell'overtime dando così la vittoria per 4-3 ai Penguins contro i rivali New York Islanders.
Malkin ha continuato esattamente come nella sua partita precedente segnando un gol anche questa volta per poi chiudere la serata in bellezza con anche un assist.
Sabato ha poi definitivamente sancito che i rookie dei Penguins stanno producendo con sostanza: Jordan Staal segna una doppietta mentre Malkin continua a fare gol, segnando ancora nella vittoria per 5-3 contro i Columbus Blue Jackets.
Ennesima brillante prestazione per Marc-Andre Fleury che chiude la propria serata con 36 parate.
Affrontando la squadra che li aveva eliminati dagli scorsi playoff, i New York Rangers (4-4-0; 8 punti) hanno dimostrato notevoli miglioramenti in fase offensiva battendo i Devils 4-2 nella prima partita della loro settimana.
Le magliette blu, lunedì, non hanno sbagliato un colpo dimostrando anche una splendida intesa tra i nuovi arrivati e quelli della "vecchia guardia", con ciliegina sulla torta un'ottima prestazione dei loro special teams.
Dieci mesi fa i Rangers andarono a Nashville e imbarazzarono i Predators a casa loro con un sonoro 5-0. Mercoledì i Predators sono arrivati al Madison Square Garden e gli hanno restituito il favoro con un non meno sonoro 3-0, con il loro portiere, Tomas Vokun, che chiude senza subire un gol dimostrando di sentirsi a casa propria quando gioca a Manhattan. Infatti l'ultima volta che ha giocato qui nella stagione 2003/04 aveva portato a casa una vittoria per 4-2.
La difesa dei Predators è stata letteralmente un muro per i Rangers che non sono riusciti mai ad impensierire gli ospiti nemmeno in nette situazioni di power play in loro favore.
Anche la difesa dei Rangers non ha comunque sfigurato concendenso un solo gol in power play a Nashville su sette occasioni in totale.
Brendan Shanahan è cresciuto a Toronto ed era un tifoso accanito dei Maple Leafs, ma sabato è diventato il loro incubo peggiore segnando l'unico gol negli shootout che ha dato la vittoria ai Rangers per 5-4.
I Rangers reagiscono così alla batosta contro i Predators, con l'head coach Tom Renney che a sorpresa mischia le carte nelle sue linee azzeccando tutte le mosse.
Oltre a questo, grande merito và anche a Henrik Lundqvist che ha chiuso con 34 parate di cui 17 nell'overtime, tenendo sempre in partita i Rangers.
I New York Islanders (3-3-2; 8 punti) perdono la loro seconda partita casalinga della stagione, cedendo ai Predators negli shootout 2-1.
Nonostante la sconfitta, Dunham non è mai stato impensierito più di tanto, rinnovando così la sua sicurezza tra i pali.
Stesso discorso nella partita successiva sempre al Nassau Coliseum. Una sconfitta ma con un punto portato a casa avendo ceduto all'overtime con i Penguins per 4-3.
Continua sempre il brillante periodo di Dunham che seppur collezionando l'ennesima sconfitta nelle statistiche, disputa un'ottima partita.
Contro i Carolina Hurricanes i tifosi degli Islanders avranno sicuramente incominciato a pensare su una maledizione che grava sulla loro squadra del cuore. Infatti anche l'ultima partita della settimana degli Islanders si è trascinata fino all'overtime ma questa volta New York ha avuto la meglio riuscendo finalmente a portare a casa tutti e 2 i punti a disposizione vincendo 4-3 grazie al gol del pareggio nel terzo periodo di Mike Sillinger ed al gol vincente nell'overtime di Tom Poti con solamente 23 secondi ancora da giocare.
Rick DiPietro ha fatto il suo debutto stagionale in porta al Nassau Coliseum guadagnando così la vittoria e parando 37 tiri su 40.
I Philadelphia Flyers (1-6-1; 3 punti) sono in piena crisi ed incominciano pessimamente la settimana perdendo 9-1 contro i Buffalo Sabres.
Robert Esche parte titolare per la prima volta dalla sconfitta per 4-0 a Pittsburgh e subisce tutti i gol su un totale di 37 tiri.
Poco o nulla da dire anche nella successiva sconfitta per 4-1 contro i Tampa Bay Lightning.
Antero Niittymaki torna tra i pali e se la cava con 32 parate mentre il capitano Peter Forsberg è costretto ad abbandonare prematuramente la partita nel primo periodo a causa di un'infortunio al polso.
La settimana nera dei Flyers si conclude con l'ennesima sconfitta, questa volta per 3-2 contro i Florida Panthers
Niittymaki para 23 tiri mentre in attacco si distingue Simon Gagne, autore di una doppietta.
Il migliore
Il debutto di Evgeni Malkin era atteso con ansia da tutti gli appassionati ed il ragazzo ha mantenuto le aspettative se non addirittura rendendo al di sopra delle attese. Tuttavia ha appena iniziato la carriera ed è ancora presto per parlare di fenomeno.
Il migliore della settimana è comunque sempre un giocatore dei Penguins, ovvero Sergei Gonchar, che nelle due vittorie della sua squadra si è rivelato un perfetto opportunista facendosi sempre trovare nella posizione perfetta al momento ideale.
Per lui la settimana si è chiusa con 4 punti: 2 assist e 2 gol, tutti segnati in power play.
Prossimamente
Dopo i Nashiville Predators, questa volta saranno i Florida Panthers a fare il giro di New York e New Jersey affrontando tutte e tre le squadre della zona.
Importante prova settimanale per i Pittsburgh Penguins che giocheranno solamente due partite ma entrambe saranno scontri diretti: la prima in casa contro la capolista New Jersey per poi andare a Philadelphia ad affrontare il derby contro i cugini Flyers.