L'anno scorso la sfida e' finita cosi'. Quest'anno Ottawa rilancia la sfida. Attenzione a cosa succede a Boston.
Ottawa Senators - Team MVP: Jason Spezza; Miglior rinforzo: Martin Gerber
I Sens dovrebbero essere molto differenti dall'anno scorso, anche se il loro potenziale offensivo non e' scemato piu' di tanto. Ricordatevi che Havlat ha giocato meno di 20 partite, e la squadra e' stata senza alcun dubbio la piu' dominante della NHL per un lungo periodo anche senza l'esplosivita' del ceco.
Alfredsson, Spezza e Heatley sono un trio eccezionale. Spezza e Heatley sono il futuro del Team Canada, una squadretta di cui avrete sentito parlare, e la produttivita' di entrambi quest'anno dovrebbe aumentare data la crescita del giovane centro. Le combinazioni sono ancora di piu' dell'anno scorso, e quest'anno Alfredsson potrebbe essere spostato nella seconda linea e tornare al suo ruolo naturale di ala destra per bilanciare le possibilita' offensive. Peter Schaefer, Ben Eaves e il veterano nuovo arrivato McAmmond si giocano un posto nelle prime due linee anche se Schaefer, Fisher e Neil formano un trio energetico tra i piu' difficili da affrontare nella NHL: potenziale offensivo molto alto, con tutti e 3 in grado di segnare 20 o piu' gol, ottimi a fare forecheck e backcheck e molto responsabili nella propria zona. Sono una terza linea che molte altre squadre pagherebbero a peso d'oro per avere in un ruolo offensivo. Se Fischer dovesse essere promosso ecco pronto a subentrare Vermette a dare le stesse qualita' e aggiungere velocita' a quella linea.
Perdere Chara in difesa sara' un brutto colpo, ma fra i due e' stato giusto scegliere Redden, leader della retroguardia e giocatore semplicemente di un altro livello rispetto allo slovacco. Meszaros, Preissing e nella powerplay Joe Corvo saranno chiamati a il buco offensivo. Phillips e Volchenkov vanno a completare un reparto difensivo tra i piu' solidi e versatili della lega.
[]bMartin Gerber e' uno star goalie. Ha raggiunto il suo potenziale tardi, ma non annienti da solo l'attacco del Team Canada, con 49 parate, per caso. Senza dubbio il migliore sul mercato e non solo per il rapporto qualita'/prezzo, dato che San Jose pretendeva troppo per lasciar andare Nabokov. Emery giochera' una ventina di partite e continuera' la sua crescita dopo aver dimostrato l'anno scorso di avere un buon potenziale.
Previsione: L'unica squadra che si puo' avvicinare ai Senators nell'est sono i New York Rangers che pero' non hanno la profondita' in difesa e in attacco che hanno i canadesi. Vinceranno la division e molto probabilmente il President's Trophy perche' la competitivita' nell'est e' molto inferiore a quella nell'ovest. Punteranno come al solito alla Stanley Cup e non si sa mai che quest'anno, se non gli si rompe qualche altro giocatore fondamentale, riescano almeno ad arrivare in finale.
Buffalo Sabres - Team MVP: Daniel Briere; Miglior rinforzo: Jaroslav Spacek
Buffalo e' stata praticamente ferma nella off-season per due ragioni principali. La profondita' di questa franchigia e' quello che li ha portati a una vittoria dalle finali di Stanley Cup l'anno scorso, ma soprattutto perche' sono stati impegnati dal mercato interno avendo ben 14 giocatori che sarebbero diventati free agents. Sembrava che la squadra si dovesse smantellare, mentre invece hanno perso solamente JP Dumont, che hanno lasciato andare volontariamente dopo un'arbitration assurda, e Jay McKee che e' andato a farsi strapagare a St.Louis. Lo zoccolo duro e' rimasto e l'anno prossimo tanti degli artefici di questa sorpresa vestiranno ancora questa casacca. Daniel Briere, Tim Connolly, Chris Drury e Derek Roy fanno di questa squadra una delle piu' potenti e certamente la piu' profonda per il settore centrale dell'attacco, anche se Roy dovrebbe giocare da ala come ha fatto nella post-season. Buffalo possiede talento offensivo nelle prime tre linee come dimostrato dai punteggi dell'anno scorso dove, con soltanto un giocatore ad aver toccato quota 30 gol, hanno finito comunque con il quinto miglior attacco della lega. Le tre linee offensive si divideranno in modo piu' o meno uguale i minuti sul ghiaccio e l'assenza di JP Dumont non si fara' sentire piu' di tanto, specialmente se Briere e Afinogenov faranno valere i loro aumenti di stipendio.
La difesa e' diventata un po' piu' pericolosa dell'anno scorso con l'aggiunta di un giocatore che sara' fondamentale nella powerplay come Jaroslav Spacek. Insieme a Brian Campbell dovrebbe andare a formare un duo molto temibile durante il vantaggio numerico. Il buco lasciato da McKee sara' difficile da colmare, ma a quel prezzo era meglio lasciar perdere.
Ryan Miller ha dimostrato di essere una sicurezza nei playoff, rubando piu' di una partita e tenendo in gioco una squadra costantemente a confronto con gli infortuni. La firma di Miller arrivera' prima del training camp, e quindi Martin Biron verra' scambiato, possibilmente per qualche scelta e un backup veterano che aiuti la crescita del sophomore starter.
Previsione: Squadra solida e senza dubbio da playoff. Essendo nella stessa division di Ottawa difficilmente potranno puntare per uno dei primi tre posti, ma sono sicuramente superiori alla maggior parte delle altre squadre che puntano alla post-season.
Montreal Canadiens - Team MVP: Saku Koivu; Miglior rinforzo: Sergei Samsonov
I Canadiens sono stati i piu' calmi della off-season. Prima dell'apertura del mercato dei free agent c'erano voci che circolavano attorno a Patrick Elias e Jason Arnott che si sono rivelate infondate. Sono partiti invece Richard Zednik e Jan Bulis che verranno sostituiti rispettivamente da Sergei Samsonov e Mike Johnson, entrambi un passo in avanti rispetto a quelli che hanno sostituito. Samsonov aggiunge velocita' e una grande visione di gioco a un attacco che grazie a lui potrebbe non dipendere piu' dal capitano Saku Koivu per carburare. Kovalev dovrebbe essere una sicurezza specie se il capitano dovesse tornare a pattinare in tempo per cominciare una preparazione adeguata dato che e' ha cominciato da poco a pattinare dopo l'infortunio subito in gara 2 del primo round dei playoff.
Il resto dell'attacco e' abbastanza giovane, specialmente sulla fascia sinistra con Murray, Perezhogin e Higgins, quest'ultimo che spera di tramutare il discreto finale in una buona stagione quest'anno. Ci si aspetta che Ribeiro torni ad essere il giocatore che era nella stagione prima del lockout e una conferma da Michael Ryder che l'anno scorso ha messo a segno 30 gol e sembra crescere ogni anno di piu'.
Markov e Souray sono i due pilastri della difesa. Entrambi giocheranno la powerplay essendo gli unici in grado di offrire anche abilita' offensive e sono inoltre in possesso di un grandissimo tiro dalla linea blu. Il resto sono tutti giocatori puramente difensivi come Komisarek e Rivet.
Huet e Aebischer sono due starter. Il francese e' stato semplicemente fantastico l'anno scorso e ha registrato qualcosa come 7 shutout in 36 partite raccogliendo i cocci di Theodore e guidando Montreal ai playoff. Da molti veniva definito un backup forse perche' non ha in se le 60-70 partite che uno star goalie del calibro di Brodeur si carica in spalla ogni anno, ma di sicuro sara' il portiere numero 1 degli Habs. Aebischer a questo punto probabilmente non verra' scambiato dato che il mercato dei portieri sembra fermo e giochera' una trentina di partite per far respirare un po' Huet e mantenere il rendimento del francese simile a quello dell'ultima stagione.
Previsione: Dovrebbero senza problemi arrivare a un #6 o #7 posto e centrare l'obiettivo dei playoff. Se i giovani che giocano nelle linee secondarie avessero un breakout year potrebbero addirittura puntare piu' in alto, anche se raggiungere Ottawa, Buffalo, Rangers e Carolina sara' difficile.
Boston Bruins - Team MVP: Zdeno Chara; Miglior rinforzo: Zdeno Chara
I Bruins sono una delle squadre ad aver migliorato di piu' il proprio roster in questa off-season. Non vuol dire piu' di tanto dato che l'anno scorso sono arrivati davanti solo a Washington e Pittsburgh e soprattutto perche' non importa quanto o come venga migliorata la squadra, riescono sempre a deludere le aspettative e a finire dalla parte sbagliata della classifica. Gli errori del managment ne sono un esempio, pur dopo aver cacciato la persona che ha dato via Joe Thornton e Sergei Samsonov nel giro di due mesi. Non siamo certo a quei livelli, ma pagare Chara $7.5m per 5 anni e Savard $5m per 4 e' un errore che verra' pagato gia' dalla prossima stagione.
Detto cio', i Bruins sono tornati ad essere una contendente per i playoff almeno sulla carta.
Bergeron e Boyes hanno dimostrato anche al mondiale di essere una coppia di future stelle e la loro intesa con Sturm e' sembrata buona durante l'anno scorso. Marc Savard deve molti dei suoi 97 punti (e dei $5m che prende adesso) a Kovalchuk e Hossa, ma come seconda linea dovrebbe andare bene e potrebbe aiutare Glen Murray a tornare ad alti livelli. Phil Kessel e' un incognita. Di questi tempi l'anno scorso era il miglior prospetto in assoluto e in meno di un anno e' passato da #1 a #5. Boston ringrazia e spera che possa tornare ai livelli in cui era nelle juniors. Molti dicono che non sia pronto per la NHL per cui c'e' solo da stare a vedere.
Il resto dell'attacco e' composto da giocatori con poco talento o troppo giovani per far sentire la loro voce in situazioni offensive. Quello che si mette piu' in luce e' Axelsson, uno dei migliori attaccanti difensivi della lega, se non il migliore.
Zdeno Chara sara' il leader della difesa e giochera' piu' di 25 minuti a partita partecipando alla powerplay e al penalty kill. Paul Mara e Brad Stuart vanno a completare l'aspetto offensivo della difesa di una squadra che ha il potenziale per finire tra le prime per quanto riguarda le percentuali nella powerplay. Il resto della difesa e' ancora da decidere al training camp con tanti giovani in ballo. Probabili le riconferme di Milan Jurcina e Mark Stuart che la passata stagione non hanno sfigurato.
In porta fara' il suo ritorno Hannu Toivonen dopo l'infortunio che lo ha fermato. Dovesse restare sano giochera' 60-65 partite e il backup sara' Tim Thomas che ritorna al suo ruolo originale dopo aver sostituito Raycroft l'anno scorso.
Previsione: Sono sulla stessa barca di Atlanta, Montreal e Philadelphia, ovvero in lotta per i playoff. L'unica differenza e' che le ultime due hanno dalla loro parte l'esperienza e sembrano quasi certe di un posto nella post-season. In piu' Philadelphia non gioca in una division dura come questa.
Principale contendente per l'ottavo posto insieme ai Thrashers.
Toronto Maple Leafs - Team MVP: Mats Sundin; Miglior rinforzo: Tomas Kaberle
Parliamo un po' di cattive idee.
Quando 2/3 dei tuoi leader in punti sono difensori, l'ultima cosa da fare e' aggiungere altri difensori in grado di segnare.
Quando il tuo miglior marcatore ha 78 punti, e solo perche' si e' svegliato verso fine stagione provando da solo a portarti ai playoff, in teoria bisogna aggiungere qualcosa a quell'attacco.
Il GM John Ferguson Jr. ha fatto tutto il contrario. Ha scelto di andare per la profondita' in difesa, strapagando Kubina e Gill, e ha ignorato il problema offensivo sperando nelle buone stagioni dei giovani. Come se non bastasse e' stato dato via uno dei migliori prospetti mondiali tra i giovani portieri, Tuuka Rask, per Andrew Raycroft, preferendo un mediocre presente a un eccellente futuro. JFJ e' all'ultimo anno di contratto e probabilmente dal prossimo anno avra' molto tempo per ripensare a queste mosse.
Il peso in attacco sara' portato avanti come al solito dal capitano Mats Sundin, che fara' sembrare un buon giocatore persino Darcy Tucker. Sundin deve essere aiutato dai giovani Stajan, Wellwood e Steen per avere due linee in grado di segnare. Kyle Wellwood e' chiamato perlomeno a ripetere una stagione da 45 punti, mentre Alex Steen e' un giocatore dal futuro brillante ma probabilmente non e' ancora in grado di essere un pericolo a livello NHL. Matt Stajan entra quest'anno nella sua terza stagione nella NHL e dovrebbe fare il salto di qualita' se non vuole giocare perennemente in un ruolo difensivo. Il nuovo arrivato Peca dovrebbe aiutare il reparto, ma l'anno scorso a Edmonton e' stato una delusione sotto il punto di vista offensivo ed e' stato molto presto relegato nella terza linea.
La difesa dovrebbe essere una delle piu' dominanti almeno nella powerplay. McCabe e Kaberle sono due difensori di un livello superiore quando si tratta di muovere il disco. Anche Kubina possiede buone doti offensive e insieme a Gill va a completare un top #4 veramente forte, anche se troppo costoso. I giovani Carlo Colaiacovo, Staffan Kronwall e Ian White si giocheranno gli ultimi due posti al training camp.
Questa squadra ha bisogno che Raycroft torni ai livelli che gli hanno fatto vincere il Calder Trophy. Sulle sue spalle risiedono grandi responsabilita' dato che la societa' ha dato via un futuro top 5 per averlo, e perche' questa squadra ha bisogno di lui per puntare ai playoff. Il backup sara' uno tra Tellqvist e Aubin.
Previsione: Cominceranno con gli stessi buoni propositi dell'anno scorso e rallenteranno attorno a gennaio, dopodiche' verrano seminati. Apriranno le porte per gli scambi molto prima della trade deadline, anche se i loro migliori giocatori sono tutti strapagati.