Joe Nieuwendyk, autore di due gol nella decisiva gara 7, vinta da Toronto 4-1
E ora siamo al completo. All'appello dei quarti di finale dei playoff della NHL mancava solo la sfida tra Toronto e Ottawa, il cosiddetto Derby dell'Ontario. Anche la serie tra Maple Leafs e Senators ha visto la sua fine e ha premiato Toronto, vittoriosa 4-1 nell'ultimo e decisivo match contro i rivali della capitale canadese. Alle semifinali della Eastern Conference, Toronto raggiunge i Lightning, i Flyers e i Canadiens, qualificatisi in precedenza: i Maple Leafs, in semifinale, se la vedranno con Philadelphia (che ha eliminato 4-1 i campioni in carica di New Jersey), la compagine che eliminò Toronto nella scorsa stagione, ai quarti di finale dei playoff per 4-3.
Ma adesso vediamo come si è evoluta la serie dopo che eravamo rimasti aggiornati al 3-2 in favore di Toronto in seguito a gara 5. In gara 6, disputatasi al Corel Centre di Ottawa, i padroni di casa, spinti dalle focose dichiarazioni di capitan Alfredsson e dall'orgoglio che rimaneva nel loro animo, gettano il cuore oltre l'ostacolo e sul ghiaccio di casa, consapevoli di essere di fronte ad un "dentro o fuori", i Senators riescono a superare i rivali di sempre per 2-1, imponendosi con il gol decisivo di Fisher nel secondo tempo supplementare. Per la franchigia locale, però, gara 6 non si era messa molto bene nel primo periodo, che ha visto Toronto passare in vantaggio dopo poco più di quattro minuti dal via, per la precisione al 4'14". Il tutto in power-play, con Ottawa in inferiorità numerica per la penalità inflitta a De Vries (tripping): la marcatura porta la firma di Bryan McCabe, assistito dall'ex Rangers Brian Leetch e da Gary Roberts. I Sens non si perdono d'animo e nel secondo e terzo periodo si lanciano verso la gabbia difesa da Ed Belfour (tre shutout nella serie) "bombardandola" come in un assedio. E la pressione di Ottawa porta i frutti sperati al 4'55" del terzo periodo, con il pareggio di Zdeno Chara (assist di Schaefer e Smolinski). Dopo la fine della terza frazione di gioco, si va all'overtime; nel primo tempo supplementare nessun gol, ma dopo un minuto e quarantasette secondi del secondo overtime Ottawa piazza la stoccata vincente con un giocatore spesso criticato in questa stagione, Mike Fisher, assistito nell'occasione da Vermette e Neil. Capitolo goalies: per Belfour, che ha dovuto fronteggiare numerosi shots di Ottawa, a referto ci sono 44 saves; per Lalime meno lavoro e 27 salvataggi.
Daniel Alfredsson carica i suoi anche in vista di gara 7, ma in questa occasione più decisi e più sicuri di se stessi sono i Maple Leafs, che schiantano i Senators nella gara decisiva grazie all'apporto decisivo del pubblico, del solito Ed Belfour, di due gol di Niuwendyk, di una perfetta prestazione corale e di un primo periodo terrificante. Un primo periodo che mette k.o. Ottawa e chiude virtualmente la serie prima di giocare i restanti due periodi. Una frazione, la prima, che termina sul 3-0 in favore dei Maple Leafs, in virtù dei gol siglati al 6'19" da Chad Kilger (assist di Tie Domi), al 7'41" da Joe Nieuwendyk (assistito da Brian Leetch e Alexei Ponikarovsky) e al 19'49" ancora da Nieuwendyk (questa volta con assistenze di McCabe e Antropov). Ottawa si scuote e tenta una timida reazione in apertura di secondo periodo, con il gol di Vaclav Varada dopo 22 secondi (Chara e Hossa gli assist-men). Ma è un fuoco di paglia: Toronto è superiore, per i Senators non è serata e i Maple Leafs chiudono match e serie al 7'59" del terzo periodo, con la rete di McCabe, assistito da Kilger e Reichel. E' l'epilogo di una serata e di una serie che vede prevalere Toronto sui Senators per 4-3: ottimo come sempre il goalie dei Maple Leafs Ed Belfour con 36 saves, mentre Lalime, pessimo il suo rendimento nel primo periodo (3 gol subiti su 11 tiri, sui quali non è del tutto privo di colpe), è stato sostituito nel secondo periodo con il back-up Martin Prusek.
Per Ottawa, vincitrice l'anno scorso di Presidents' Trophy e giunta fino alla finale di Conference (sconfitta dai Devils solo in gara 7), un'eliminazione che brucia parecchio. Toronto, invece, prosegue la sua marcia verso quella Stanley Cup che manca da troppo tempo: prossimo ostacolo sarà , come detto prima, Philadelphia.
PLAYERS SCOREBOARD
J. Nieuwendyk (TOR): 5 gol, 0 assist, 5 punti.
G. Roberts (TOR): 3 gol, 1 assist, 4 punti.
B. McCabe (TOR): 3 gol, 1 assist, 4 punti.
M. Sundin (TOR): 1 gol, 3 assist, 4 punti.
M. Hossa (OTT): 3 gol, 1 assist, 4 punti.
B. Leetch (TOR): 0 gol, 4 assist, 4 punti.
D. Alfredsson (OTT): 1 gol, 2 assist, 3 punti.
M. Havlat (OTT): 0 gol, 3 assist, 3 punti.
A. Ponikarovsky (TOR): 0 gol, 3 assist, 3 punti.
B. Smolinski (OTT): 1 gol, 1 assist, 2 punti.
T. Domi (TOR): 1 gol, 1 assist, 2 punti.
C. Kilger (TOR): 1 gol, 1 assist, 2 punti.
V. Varada (OTT): 1 gol, 1 assist, 2 punti.
Z. Chara (OTT): 1 gol, 1 assist, 2 punti.
R. Francis (TOR): 0 gol, 2 assist, 2 punti.
R. Bonk (OTT): 0 gol, 2 assist, 2 punti.
P. Schaefer (OTT): 0 gol, 2 assist, 2 punti.
N. Antropov (TOR): 0 gol, 2 assist, 2 punti.
W. Redden (OTT): 1 gol, 0 assist, 1 punto.
T. White (OTT): 1 gol, 0 assist, 1 punto.
C. Phillips (OTT): 1 gol, 0 assist, 1 punto.
M. Fisher (OTT): 1 gol, 0 assist, 1 punto.
G. De Vries (OTT): 0 gol, 1 assist, 1 punto.
A. Mogilny (TOR): 0 gol, 1 assist, 1 punto.
T. Kaberle (TOR): 0 gol, 1 assist, 1 punto.
A. Vermette (OTT): 0 gol, 1 assist, 1 punto.
C. Neil (OTT): 0 gol, 1 assist, 1 punto.
R. Reichel (TOR): 0 gol, 1 assist, 1 punto.
GOALIES SCOREBOARD
E. Belfour (TOR): 7 GP, 4 W, 3 L, 3 SO, 238 SA, 227 SV, 11 GA, .954 SV%, 1.49 GAA.
P. Lalime (OTT): 7 GP, 3 W, 4 L, 0 SO, 139 SA, 126 SV, 13 GA, .906 SV%, 1.96 GAA.
THREE STARS
3. Bryan McCabe e Brian Leetch: per questi due grandi difensori di Toronto, prestazioni altissime non solo nella zona di ghiaccio che compete a loro, ma anche nel gioco offensivo. McCabe ha realizzato tre gol e fornito un assist, risultando letale in power-play. Per Leetch nessun gol, ma ben quattro assistenze. Due sicurezze.
2. Joe Nieuwendyk: top scorer della serie con cinque punti, frutto di cinque realizzazioni. La prima in Gara 1, con esito però negativo del match, vinto da Ottawa. Dopo una gara 2 in sordina, un nuovo gol in gara 3, vinta 2-0 da Toronto. Salta gara 4 e Toronto perde; rientra in gara 5, segna una rete e i Maple Leafs s'impongono 2-0. Nella decisiva gara 7 è uno dei gran protagonisti, con due gol nel primo periodo che stroncano i Senators e permettono così a Toronto di vincere la serie 4-3 e volare in semifinale. Dimostra di saper prendere per mano la squadra anche quando questa è orfana della guida per antonomasia, il capitano Mats Sundin.
1. Ed Belfour: grandissime prestazioni in questa serie e strepitosi saves. Se Toronto avanza nel suo cammino playoff, lo deve soprattutto a lui e a suoi tre shutout. Ha subito quasi 100 tiri in più di Lalime, ma ha una percentuale di saves e una media di gol subiti nettamente migliori di quelle del portiere di Ottawa. Garanzia.
Matteo Macoli