L'attacco dei Bengals è tornato!
Top 3
Cincinnati Bengals' Offense
“Not the same ol' Bengals”, anzi sembrano essere tornati ad essere quello che fino a qualche anno fa era uno degli attacchi più esplosivi dell'intera NFL. Nella partita contro i Bears tutto è girato alla perfezione nella macchina di Marvin Lewis. Iniziamo dal RB, Cedric Benson che arrivava alla partita contro la sua ex squadra con il dente avvelenato. L'ex Bears ha corso 37 volte guadagnanto la bellezza di 189 yards (miglior prestazione in carriera e migliore della storia per un RB contro una sua ex squadra) e 1 TD ad inizio dell'ultimo quarto. L'ex prodotto dell'Università di Texas è stato letteralmente inarrestabile per tutta la partita e forse Chicago (che con le corse ha guadagnato la miseria di 35 yds) si sta mangiando le mani per non aver saputo (non totalmente per colpe loro…) sfruttare al meglio il talento di Benson. L'altro grande protagonista è stato Carson Palmer che ha completato 20 passaggi su 24 tentativi per 233 yards e addirittura 5 TD! Era dalla partita contro i Browns della stagione 2007 (quando ne lanciò 6, uscendo però sconfitto dal campo) che Palmer non lanciava un tal numero di TD passes. Menzione d'onore anche per Chad Joh…Ochocinco che ha collezionato 2 dei cinque touchdowns di Palmer oltre ad altre otto ricezioni per 118 yds. Anche lui era dall'inizio della stagione 2007 che non aveva due partite consecutive con 100+ yds su ricezione.
Miles Austin
Dopo la partita di due settimane fa contro Kansas City tutti avevano pensato ad una coincidenza fortunata, Miles Austin non avrebbe mai potuto ripetere una prestazione del genere. Ed invece nella sfida contro i Falcons seppur non eguagliando quei numeri ci è andato pericolosamente vicino: ricevendo solo 6 palloni Austin è comunque stato in grado di guadagnare ben 171 yds e segnare 2 TD. Un'altra prestazione fuori dal mondo, dopo che nelle prime quattro partite aveva ricevuto cinque passaggi per 81 yards nelle ultime due le sue stats dicono: 16 rec, 421 yds (quarta miglior prestazione dal 1970 ad oggi), 4 TD. E chi la sente più la mancanza di Terrell Owens in quel di Dallas?
Shonn Greene
Nel secondo drive della partita Leon Washington si è fatto male ad una gamba (infortunio che probabilmente lo terrà fuori per tutta la stagione) così i New York Jets hanno deciso di buttare nella mischia, al fiando di Thomas Jones, il loro rookie Shonn Greene che fino a questo momento era stato utilizzato pochissimo. Il prodotto di Iowa si è fatto trovare pronto ed ha risposto con una prova maiuscola (certo al difesa dei Raiders non è sicuramente una delle migliori della Lega, ma provate a chiedere agli Eagles cosa ne pensano…) producendo 144 yds (ovviamente il suo massimo in stagione) e 2 TD con 19 portate. Con un Thomas Jones sempre in gran forma e questo Greene i Jets, pur perdendo un pezzo importante come Washington, potrebbero aver trovato un eccellente one-two punch.
Menzione d'onore
Un pò come fatti dei Bengals contro i Bears anche i Green Bay Packers hanno dato spettacolo offensivamente contro i derelitti Browns, segnando 3 TD nell'arco di nove minuti nel secondo quarto. Aaron Rodgers ha lanciato per 246 yds (15 completi su 20 tentativi) e 3 TD (di cui uno da 71 yds per il redivivo Donald Driver) mentre il RB Ryan Grant ha vissuto la sua miglior partita stagionale, con 148 rushing yds ed un TD.
Impossibile in questa rubrica non citare i New Orleans Saints che in un qualche modo riescono a stupire settimana dopo settimana. Sotto 24-3 nel secondo quarto e con le spalle completamente al muro contro i Miami Dolphins e la loro wildcat Drew Brees è stato in grado di mettere in piedi una delle più incredibili ed entusiasmanti rimonte degli ultimi anni. Il tutto è iniziato con un TD pass a due secondi dall'intervallo ed è poi continuato nel secondo tempo in cui New Orleans è riuscita a segnare ben 5 TD (di cui 2 da parte della difesa con due intercetti riportati in endzone da Darren Sharper e Tracy Porter).
E visto che abbiamo parlato dei Dolphins segnaliamo la prova di Ricky Williams (anche qui, come nel caso di Benson, siamo davanti ad un ex di lusso) che con sole 9 portate ha guadagnato 80 yds segnando però ben 3 TD! L'ultima volta che aveva fatto una prestazione del genere? Il 22 ottobre 2000, proprio con la maglia dei Saints.
Worst 3
Cleveland Browns
Niente da fare, l'attacco dei Cleveland Browns continua ad inanellare una prestazione peggiore dell'altra. Nella sfida giocata in casa contro i Packers i Browns hanno guadagnato la miseria di 139 yards con una media di guadagno per ogni gioco pari a 2.8 yds (addirittura la media scende a 2.6 se consideriamo solo i giochi di passaggio, con Derek Anderson che ha chiuso la partita con 12/29 x 99 yds e 1 INT). Jamal Lewis ha chiuso con 47 yds su corsa mentre il leading receiver è stato il TE Michael Gaines con la bellezza di 30 yds con i suoi primi due passaggi ricevuti in stagione.
Jamarcus Russell e gli Oakland Raiders
Ecco in che modo è iniziata la partita per gli Oakland Raiders e il loro attacco.
Primo drive, primo gioco della partita: fumble di Russell sulla pressione della difesa dei Jets.
Secondo drive Oakland: three&out.
Terzo drive: intercetto.
Quarto drive: intercetto.
Quinto drive: 35 yds corse da Fargas, three&out.
Sesto drive: three&out.
Così è iniziata (e finita) la partita dei Raiders e del suo QB Russell. Direi che c'è poco altro da aggiungere, se non che abbia completato 6 passaggi in tutta la partita (o meglio scorcio di partita che ha giocato visto che poi è stato sostitutio) e commesso 3 turnovers.
Eli Manning
Dopo la batosta subita contro i Saints ci si aspettava una risposta da parte dei Giants e il loro leader che invece contro i Cardinals è incappato in una delle peggiori prestazioni degli ultimi anni. Quasi sempre fuori ritmo con i suoi ricevitori Manning non è mai riuscito a far girare il suo attacco (grazie comunque anche alla buona pressione della difesa di Arizona). Usando pochissimo il gioco di corse Eli ha lanciato per ben 37 volte, completando solo 19 passaggi e lanciando 3 intercetti. Va segnalato anche un clamoroso drop in endzone di Mario Manningham (e non è il primo in questa prima metà di stagione…) che avrebbe potuto cambiare la partita ma la qualità del gioco di Manning, per la seconda settimana consecutiva, non è stata ai livelli che solitamente gli competono.
Menzione di disonore
Altra prestazione incolore per Shaun Hill, QB dei San Francisco 49ers che infatti viene messo in panchina ad inizio terzo quarto in favore del suo backup, Alex Smith. Hill chiude la partita con 6 passaggi completati per 45 yards ed esattamente 1 solo primo down guadagnato in tutto il primo tempo di gioco.
E concludiamo con Larry Johnson che oltre ad essere il lontano parente del giocatore che era ha anche avuto la brillante di usare i media (attraverso il network twitter) per scagliarsi prima contro il suo allenatore, accusandolo di non avere alcuna esperienza NFL, e poi addirittura contro i fans stessi! È molto probabile che LJ abbia così giocato la sua ultima partita con la maglia dei Chiefs.