Kevin Smith, un'altra sua buona prestazione non serve ad evitare una nuova sconfitta a Detroit, sempre più vicina ad uno 0-16 storico.
I Bears vincono e rientrano nella corsa playoffs grazie all'ennesima grande prestazione di Matt Fortè, ancora una volta trascinatore dell'attacco con 73 yards corse, 28 ricevute, e un touchdown da 3 yards a corredo di un drive condotto in maniera straordinaria nel Monday Night contro gli acerrimi rivali di Green Bay; numeri sensazionali per uno dei migliori runner della classe, unico atleta in NFL ad aver collezionato più di un terzo delle yards totali conquistate dalla propria squadra.
Sulla sponda diametralmente opposta si trova invece Detroit, incapace di vincere nonostante la miglior prestazione settimanale ad opera di Kevin Smith, 111 yds e TD, e sempre più vicina a concludere con un record 0-16 per la prima volta nella storia della National Football League; al contrario continuano la galoppata verso i divisional games i Tennesee Titans, dove ancora una volta si impone all'attenzione di tutti il runner Chris Johnson, autore di 69 yards e 1 touchdown nella vittoria contro Pittsburgh.
Una vittoria correda anche la prestazione di Darren McFadden che aiuta con 87 yards totali, 46 corse, 41 ricevute, i Raiders ad imporsi nella partita che lo vedeva affrontare uno dei migliori rookie della stagione, Steve Slaton, uscito sconfitto con gli Houston Texans nonostante un'altra prova convincente composta da 18 portate per 66 yards e 5 ricezioni per 36, molte di più di quelle combinate dal collega Jonathan Stewart, 47 totali, che nella sfida tra Panthers e Giants ha lasciato spazio al compagno di backfield DeAngelo Williams.
Spazio che ha concesso a Larry Johnson anche Jamaal Charles, che ha saputo però riciclarsi con un ottimo risultato nel ruolo di ricevitore aggiunto nell'attacco dei Chiefs, usciti sconfitti nel match interno con Miami, collezionando 102 yards in 3 receptions e confezionando la ricezione più lunga della partita, 75 yds totali; meno incisivo su corsa, ha chiuso con appena 15 yards all'attivo chiudendo alle spalle di Tim Hightower, limitato, sotto la fitta nevicata di Boston, a 17 dal buon lavoro della difesa dei Patriots.
Un'altra difesa tostissima, quella di Baltimore, non è invece riuscita a frenare le corse di Tashard Choice che ha fatto di tutto per tenere a galla i Cowboys realizzando un touchdown, run da 2 yds, correndo per 90 e ricevendo per 28 yards, numeri che non sono serviti a sovvertire il risultato di un match, finito 33-24, che ha confermato la grande forma dei Ravens. Sempre in AFC fa il suo esordio in NFL Xavier Omon, giovanissimo RB proveniente da Northwest Missouri State che non riesce a conquistare yard alla sua prima apparizione in maglia Bills.
A Buffalo non smette invece di segnare, dopo il primo TD da professionista della settimana scorsa, il wide receiver Steve Johnson, che nell'unica ricezione completata in partita, 3 yards, permette ai Bills di segnare una meta importantissima per l'esito finale del match, che ha visto perdere, ed inguaiarsi, i favoriti Broncos; tra le fila di Denver non segna ma gioca una buonissima partita Eddie Royal, che stupisce tutti conquistando 71 yards di corsa su una reverse e chiude con 57 yds all'attivo.
Lo stesso numero di yards le totalizza anche Devone Bess che non riesce ad entrare nell'endzone dei Chiefs ma permette ai Dolphins di muovere costantemente la catena del primo down; la medesima funzione la svolge Donnie Avery, che termina con 17 yds nella partita persa di un punto dai Rams, in casa, contro i Niners, squadra in cui si rivede all'opera dopo 4 partite di assenza il WR Josh Morgan, 2 per 55, subito a segno su pass da 48 yards di Shaun Hill.
Di gittata ben più corta, 20 yds, il pallone che JaMarcus Russell lancia a Chaz Schilens permettendo al compagno di realizzare il primo touchdown in NFL e concludere una bella partita con 52 yards all'attivo in 3 ricezioni, una in più di quella che consente a John Carlson, tight end dei Seahawks, di andare nuovamente a segno, su pass da 2 yds, nella sfida tra Seattle e NY Jets che ha fatto da cornice alla reunion tra Brett Favre e Mike Holmgren, suo ex capo allenatore arrivato presumibilmente al capolinea della carriera.
Mentre nello stesso match crollano le quotazioni di Dustin Keller a Green Bay, franchigia portata in alto proprio da Holmgren e Favre, risorge un altro TE, Jermichael Finley, che decide di sfoggiare le proprie qualità davanti alle telecamere del MNF ricevendo per 35 yards, otto in più del compagno di squadra, e di reparto, Jordy Nelson, fermatosi a 27 dopo due ricezioni completate.
Pochi i palloni toccati anche da DeSean Jackson, 2 per 14, e Devin Thomas, 1 per 17, nella sfida della NFC East tra Eagles e Redskins dove si è rivisto all'opera il TE rookie di Washington Fred Davis, autore di 1 reception da 6 yards; tempo di ritorni anche tra i Cardinals, che dopo 7 lunghe week ritrovano nella tempesta di Boston il promettentissimo Early Doucet, protagonista di 2 ricezioni per 11 yards nella disfatta subita dai Cardinals al cospetto dei Patriots.
Non è una tempesta ma una difesa che per una volta regge contro i passaggi a frenare le intenzioni bellicose di Harry Douglas, che non va oltre le 8 yards nel match vinto dai Falcons sui Vikings, partita in cui va in difficoltà ma conclude senza errori grossolani il quarterback Matt Ryan, 134 yds, che completa addirittura un passaggio in endzone trovando le mani sicure di Jerious Norwood; con un TD pass all'attivo termina pure Joe Flacco, che lancia per 149 yards e 17 completi nella sfida vinta al Texas Stadium contro i Cowboys.
Sul risultato della partita non influisce il fumble del quarterback dei Ravens, l'esatto opposto di quello che accade nel match tra Tennesse e Pittsburgh dove gli Steelers sono irrimediabilmente condizionati dai tre forced fumble provocati dal defensive end dei Titans Jason Jones, che confeziona la miglior partita da professionista con 5 tackles e 3.5 sacks all'attivo. Con lo stesso numero di placcaggi finisce anche Curtis Lofton, uno dei migliori dei Falcons nella sfida del Metrodome con Minnesota, dove Chevis Jackson totalizza 2 stops.
Termina con 2 placcaggi anche Brandon Carr che rimane abbondantemente dietro al compagno Brandon Flowers, 6 tackles, nella sfida tra Chiefs e Dolphins dove torna ad emergere la coppia di defensive end di Miami composta da Kendall Langford e Philip Merling, entrambi con 2 stops all'attivo con il secondo che mette a segno un ulteriore sack in stagione. Con 1 sack conclude le fatiche di giornata il Saints Sedrick Ellis, tra i grandi protagonisti della sua difesa, 3 placcaggi, nella roboante vittoria di New Orleans su Detroit.
Tra i Lions non sfigura Cliff Avril che totalizza 2 stops e 1 forced fumble, mentre vengono registrati i primi tackles nella lega, 2 in tutto, da parte del defensive end da Ohio University Landon Cohen, per la prima volta impiegato con costanza nelle varie formazioni della difesa titolare. Prima volta in NFL anche per Antoine Cason, che realizza il primo touchdown su ritorno da intercetto, 59 yards, nell'importantissima vittoria che i Chargers conquistano sul campo dei Buccaneers.
L'ex cornerback di Arizona conclude con 4 tackles emulando i colleghi di Buffalo, Reggie Corner, e Denver, Josh Bell, squadra con cui San Diego si giocherà il titolo della AFC West e il passaggio ai playoff proprio nel prossimo weekend. Tra i Bills continua a fornire un ottimo apporto alla causa Leodis McKelvin che conclude con 6 placcaggi, mentre nei Broncos calano vertiginosamente le stats di Josh Barrett, 1 solo tackle, e Wesley Woodyard, 2 stops, che sembra ormai l'ombra del giocatore ammirato fino a qualche settimana fa.
Non splendono più nemmeno tanto, nei rispettivi reparti difensivi, le stelle di Chris Long, 1 placcaggio all'attivo con i Rams, e Kenny Phillips di New York, 2 tackles, che viene tenuto a debita distanza dal passing game di Carolina orchestrato da Delhomme, quarterback che ha preferito sfidare qualche volta in più l'altro rookie dei Giants, Terrell Thomas, autore di 3 stops. Gli stessi tackles li mette a statistica pure il corner dei Jets Dwight Lowery, che decide di regalarsi due forced fumble nella lieve nevicata che colpisce il Qwest Field.
A Seattle in buona forma si presenta anche Lawrence Jackson, che totalizza 3 tackles come il collega di Arizona Calais Campbell, risvegliatosi sotto una nevicata ben più fitta, ovvero quella andata in scena a Boston dove i padroni di casa ospitavano i Cardinals, squadra nelle cui file ha nuovamente convinto Dominique Rodgers-Cromartie, che aggiunge altri 4 placcaggi al suo bottino stagionale. Nello stesso match non è da meno Jerod Mayo, che chiude con 7 tackles ed 1 forced fumble all'attivo.
Bella prestazione per il lineman di Cleveland Athyba Rubin che si ripresenta in NFL con 5 placcaggi nel derby divisionale perso contro Cincinnati; bene nel Monday Night pure Craig Steltz, 3 tackles, schierato con costanza nelle secondarie da Lowie Smith, prontissimo a scommettere su di lui per il prossimo futuro.
Giornata positiva anche per il kicker dei Saints Garrett Hartley che si limita al compitino nella partita del Ford Field trasformando tutti e sei gli extra point che corredano i touchdown segnati dai compagni alla stralunata difesa di Detroit, lasciando ai colleghi di Miami e Kansas City l'onere delle realizzazioni da tre punti; impegnati in un interessante tetè-a-tetè Dan Carpenter e Connor Barth si accontentano di realizzare entrambe 1 field goal, con il primo che vince ai punti grazie ad un prezioso 5 su 5, uno in più del collega, ottenuto sugli extra point.