AFC Report – Week 9

Priest Homes riassapora la end zone anche se solo per una conversione da 2 punti.

Settimana monopolizzata dal big match tra Colts e Patriots. Partita che a detta di molti anticipa di qualche mese il probabile Championship dell'American Conference. Vince New England, ma i playoffs sono un'altra storia.

Vincono anche i Titans e soprattutto vincono i Browns; non potendo ambire al primo posto con Colts e Steelers saldamente alcomando e vedendo l'andamento delle altre division, posso sperare in una Wild Card.

East

Patriots (9-0) -Buffalo (4-4) - Jets (1-8) - Miami (0-8)

Miami Dolphins bye

WAS 23 @ NYJ 20

I Jets partono subito alla grande segnando dopo 13 secondi su kick off return con Leon Washington. Con Kellen Clements in cabina di regia al posto di Chad Pennington, i newyorkesi si comportano discretamente e il quarterback, alla seconda partita da titolare, termina con un buon 23 su 42 per 226 yards ed un TD oltre che a correre ben 48 yards, una in meno del miglior runningback, Thomas Jones.

Anche la difesa si comporta abbastanza bene soffrendo solo corse di Clinton Portis: il runningback di Washington supera per la prima volta in stagione le 100 yards sfiorando le 200, 196 per l'esattezza. Il pregio della difesa dei Jets è stato mantenere inviolata la propria end zone fino all'ultimo periodo di gioco. I Redskins, infatti, sono rimasti in partita grazie al proprio kicker, Shaun Suisham, e ai suoi 4 filed goal. Poi un cedimento e la segnatura di Portis con conseguente conversione da 2 punti che portava il punteggio sul 20 a 17 per gli ospiti.

La partita finisce in over time e qui i Jets non sfruttano il vantaggio di aver vinto il lancio della monetina. Costretti al punt devono cadere sotto il quinto field goal di giornata di Suisham.
Peccato per i Jets che non hanno saputo tenere la partita per tutta la sua durata, ma questo sembra essere proprio un anno difficile per la squadra di New York.

CIN 21 @ BUF 33

Partita combattuta per tre quarti, poi i Bills seminano i Bengals. Mattatore della partita Marshawn Lynch: il rookie runningback si sobbarca gran parte del peso dell'attacco creando scompiglio nella difesa di Cincinnati. Oltre a correre le sue 156 yards segnando la meta che pone fine al match dopo una cavalcata di 56 yards, si può fregiare anche di un TD pass da 8 yards per Robert Royal.

Ancora una volta la difesa dei Bengals non trova il bandolo della matassa soffrendo più del dovuto e concedendo ben 479 yards agli avversari. Analogo discorso per l'attacco via terra che ritrova Rudi Johnson dopo l'infortunio, peccato che non vada oltre le 11 yards così come il suo compagno di reparto Kenny Watson.

E' Carson Palmer a dover guidare la squadra e trova in Watson il suo target preferito (7 per 90 yards) mentre con T.J. Houshmandzadeh connette per un altro touchdown. Purtroppo Cincinnati perde il suo ricevitore più rappresentativo, Chad Johnson, portato fuori in ambulanza dopo un duro colpo al collo subito da Donte Whitner e Coy Wire. Dopo la paura iniziale per le condizioni del giocatore l'emergenza sembra essere rientrata.

North

Steelers (6-2) - Browns (5-3) - Ravens (4-4)- Bengals (2-6)

SEA 30 @ CLE 33

Dei sorprendenti Browns tengono testa a dei Seahawks in evidente difficoltà  e vincono in over time. Derek Anderson non lancia TD pass, ma le sue 364 yards spiano la strada ai 4 TD di Jamal Lewis che corre solo 37 yards. Tutto passa per il gioco aereo ed in particolare sulle ricezioni di Kellen Winslow (11 per 125).

La difesa controlla bene le corse di Seattle favoriti dall'infortunio che ha tenuto lontano dal campo Shaun Alexander per più di un quarto di gioco, mentre soffre sui passaggi. Ha però la capacità  di intercettare Matt Hasselbeck e di recuperare un suo fumble.

Ora Cleveland, con la sconfitta di Baltimore nel Monday Night, è seconda in Division, risultato inaspettato ai più. Gli Steelers sembrano essere irraggiungibili, ma viste le altre franchigie possono benissimo terminare la stagione in questa posizione magari giungere ai playoffs.

South

Colts (7-1) - Titans (6-2) - Jaguars (5-3) -Texans (4-5)

CAR 7 @ TEN 20

I Titans vincono ancora e sempre con i soliti ingredienti: corse e difesa. Questa volta ad aiutarli dei Panthers poco incisivi nella fase offensiva, in particolare la linea che non ha dato protezione al proprio quarteback. Infatti Tennesse segna 7 sacks con Albert Haynesworth leader a quota 3. Così Carolina rimane a quota zero punti fin quasi alla metà  dell'ultimo quarto quando finalmente David Carr trova Drew Carter in end zone. Ma ormai la partita, visti i valori in campo, era già  virtualmente chiusa a meno di crolli come quelli avuti contro Houston quindici giorni fa.

In fase offensiva LenDale White risulta essere l'uomo del momento per le 100 yards corse anche in questa partita (portando a tre la striscia in stagione) e per il touchdown del 20 a 0. Vince Young gioca meglio rispetto alle ultime partite ritornando ad essere pericoloso con le gambe: segna la prima meta del match dopo una corsa da 3 yards (25 a fine partita). Come passer i limiti sono ancora evidenti completando il 56% dei passaggi e facendosi intercettare 2 volte.

JAC 24 @ NO 41

L'attacco dei Saints sembra essere resuscitato e la buona difesa dei Jaguars non trova il modo di contenerlo. Jacksonville subisce così 538 yards di cui 445 lanciate da Drew Brees. Un solo sack e nessun intercetto contro i tre lanciati da Quinn Gray e un gioco sulle corse tornato poco produttivo come ad inizio stagione sono gli ingredienti della partita.

Eppure il primo tempo si era chiuso con un certo equilibrio grazie ad un big play di Gray con 80 yards di TD pass per Reggie Williams e il ritorno di kick off da 100 yards di Maurice Jones-Drew (record di franchigia); segnature su giochi "esplosivi". Nel secondo tempo New Orleans non si è fatta cogliere impreparata e segnare è diventato molto più difficile.

L'intercetto riportato in meta da Mike McKenzie spezza le gambe ai Jaguars che non riescono più a recuperare. Settimana prossima incontro importantissimo contro i Titans per il secondo posto in Division e magari anche un posto per i playoffs.

NE 24 @ IND 20

Il match dei match di questa regular season si è giocato a Indianapolis con i Colts che ospitavano i Patriots. Si è conclusa con la vittoria degli ospiti che rimangono così imbattuti, mentre i padroni di casa subiscono la prima sconfitta stagionale. Nulla di preoccupante per i Colts e molto probabilmente avranno la loro rivincita nei prossimi playoffs.

Tom Brady e compagni non hanno stravinto come spesso è accaduto in questi due mesi trovando, finalmente, una squadra che ha saputo tenergli testa fino in fondo. A dire il vero nel primo tempo sono riusciti a fare ben poco con il gioco aereo ben controllato dalle secondarie di Indianapolis. Stesso discorso per Payton Manning dove appare poco lucido inficiando il passing game. Ma a differenza dei Patriots, i Colts sono stati ben supportati dal gioco di corsa e da un Joseph Addai particolarmente ispirato. Il giovane runningback ha corso per 112 yards e ricevuto per 114 segnando anche una meta da 73; è il primo giocatore dei Colts a correre e ricevere per più di 100 yards nello stesso match.

Nel secondo tempo però New Engalnd trova il modo per contenere Addai e Brady lentamente ritrova l'ispirazione giusta aiutato da un Randy Moss attivo più che mai (145 yards, 1 TD). La segnatura di Kevin Faulk a poco più di 3 minuti dal termina porta definitivamente in vantaggio New Engalnd ed è seguita da una fondamentale azione difensiva dove Jarvis Green forza un fumble e Rosvelt Colvin lo ricopre. Fine della partita.

Manning non è riuscito a salire di livello come il suo collega avversario e una volta contenute le corse sono andati in difficoltà . I New England Patriots rimangono la squadra da battere e ora come ora sono i candidati numero uno per la vittoria finale. I Colts ne escono sconfitti ma non ridimensionati consapevoli di poter fermare i rivali, soprattutto una volte rientrati dagli infortuni dei giocatori importanti come Marvin Harrison, Freddy Keiaho e Tony Ugoh.

West

Chiefs (4-4) - Charges (4-4) - Broncos (3-5) - Raiders (2-6)

SD 17 @ MIN 35

Dopo un inizio convincente dove LaDainian Tomlinson porta in vantaggio i Chargers, la squadra di San Diego piano piano si spegne ostinata in un gioco aereo che assolutamente non risulta efficace. Philip Rives non entra mai in partita sbagliando diversi passaggi incalzato, anche, da una difesa dei Vickings molto pressante. Chris Chambers, alla sua seconda patita con San Diego, risulta essere il miglior ricevitore con Antonio Gates completamente annullato.

San Diego si porta in vantaggio allo scadere del primo tempo grazie a un grave errore dello special team di Minnesota che non riesce a fermare Antonio Cromartie su ritorno di field goal calciato corto. Cromartie segna il terzo touchdown in due partite e con quello di domenica marca anche il record di Lega con 109 yards di ritorno.

La differenza, in negativo, la fa la difesa che non riesce assolutamente a trovare un modo per fermare Adrian Peterson. Il rookie dei Vickings segna il record di yards corse in un match, 296, con 3 touchdown: inarrestabile.

Involuzione dei californiani con una linea offensiva che fatica a proteggere il proprio quarteback e a creare varchi per i runningback. Si deve cercare di coinvolgere maggiormente Tomlinson senza caricare eccessivamente di responsabilità  Rives soprattutto se si capisce che il QB non riesce a trovare il ritmo durante l'incontro.

GB 33 @ KC 22

I Chiefs si fanno segnare 17 punti negli ultimi 5 minuti della partita e sciupano un'ottima occasione per rimanere in solitario in cima alla Division. Larry Johnson fatica con le corse (53 yards, 1 TD) ma compensa con le ricezioni (42 yards, 1 TD) mentre l'unica certezza rimane il sempre verde Tony Gonzalez anche questa volta sopra le 100 yards con tanto di touchdown. E' Damon Huard che si perde nei minuti finali non riuscendo a trovare il modo per chiudere la partita in proprio favore. Sotto di un punto Kansas City riconsegna la palla dopo un tre e fuori dove i Packers allungano con un field goal. Nel drive successivo, a poco più di un minuto dal termine, Huard, recapita l'ovale nelle mani di Charles Woodson che riporta in meta l'intercetto dopo una corsa di 46 yards.

Ottima la prova della linea offensiva di Green Bay che riesce a controllare egregiamente l'ottima pass rush dei padroni di casa. Da segnalare il ritorno in end zone di Priest Holmes anche se solo veruna conversione da 2 punti e visto l'infortunio a Johnson potrebbe partire titolare settimana prossima.

DEN 7 @ DET 44

Denver Broncos sempre più in crisi e con Jay Cutler fuori per infortunio a inizio partita; è Patrick Ramsay a guidare il povero attacco per quasi tutto il match. Attacco che riesce a evitare lo shout out solo alla fine dopo un passivo di 44 a 0 (zero) con una ricezione di Brandon Stokley.

La linea offensiva fatica a proteggere il proprio QB (5 sacks), il rinomato gioco di corsa non ingrana (Trevis Henry 9 portate 31 yards) e Ramsey non può fare più di tanto e certo non è un fenomeno. Se anche la difesa ci si mette senza riuscire mettere pressione su Jon Kitna, senza riuscire ad intercettarlo e permettendo un discreto gioco di corsa il gioco è fatto e la disfatta è servita.

Nonostante le sconfitte di Chiefs e Chargers sembra proprio che questi Broncos non abbiano nessuna chance per intromettersi nella lotta al primo posto in Division.

HOU 24 @ OAK 17

Houston controlla la partita rischiando solo un poco nel finale. Oakland paga parecchio i 3 intercetti lanciati da Josh McCown. Il quarteback dei Raiders oltre ai 3 errori non completa neanche il 50% dei passaggi tentati e guadagna solo 158 yards. E' Justin Fargas a salire di livello e a dare speranza alla squadra con le sue 104 yards ed un TD. Non che il gioco aereo dei Texans sia meglio, ma Sage Rosenfels, che ha sostituito l'infortunato Matt Schaub, ha il pregio di sbagliare meno: un solo intercetto lanciato.

Anche per la squadra Texana, infatti, è il gioco di corsa a garantire la fase offensiva nonostante l'infortuno occorso a Ahman Green: Ron Dayne lo sostituisce molto bene correndo per 122 yards e segnando un touchdown.

Dopo la segnatura di Tim Dwight che porta il risultato sul 24 a 17 per gli ospiti, i Raiders falliscono l'on side kick ad un minuto e mezzo dalla fine.

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