Brett Favre dopo il passaggio vincente per Greg Jennings
Alla terza giornata due sole squadre rimangono ancora imbattute. I Dallas Cowboys vincenti al Soldier Field di Chicago, e i Green Bay Packers che battono i Chargers e continuano ad essere la vera sorpresa della stagione. A perdere l'occasione di restare agganciati sono i Redskins che a Washington sul terreno amico si fanno rimontare dai Giants che tolgono cosi' lo zero dalla casella della doppia vi. Risorge Philadelphia che col punteggio piu' alto di giornata tramortisce i malcapitati Lions. E' forse la resa definitiva per i Saints che si arrendono nel Monday Night ai Titans perdendo probabilmente Deuce McAllister per tutta la stagione.
NFC East
Dallas Cowboys 3-0, Washington Redskins 2-1, New York Giants 1-2, Philadelphia Eagles 1-2
Al FedEx Field di Washington partita dai due volti tra Redskins e New York Giants. I pellerossa dominano il primo tempo con buon gioco offensivo e una difesa punitiva, andando al riposo sul 17-3, grazie alle segnature di Clinton Portis (14/60, TD) e Chris Cooley (3/19,TD) ben imbeccato da un lancio preciso di Jason Campbell (16/34, 190 yds, TD), ricevuto appena all'ingresso della endzone. La difesa provoca un fumble su Eli Manning (21/36, 232, TD, 2 INT) con Andre Carter e lo recupera con London Flechter, mentre New York stenta in attacco con tanti drop e non riuscendo a chiudere terzi downs. Nella ripresa domina la difesa dei Blues e l'attacco pellerossa va in stand by grazie a chiamate non del tutto convincenti, non riuscendo a muovere la catena lasciando cosi' in campo troppo la propria difesa. Le due mete di Reuben Droughns (3/3, 2 TD) da 1 yard concludono ottimi drive orchestrati da Manning con la collaborazione di Derrick Ward (26/94). La meta del sorpasso definitivo per il 24-17 finale, è di Plaxico Burress (5/86, TD) che brucia la secondaria avversaria. Il tentativo finale di pareggio dei Redskins finisce corto di un paio di yards, col sospetto anche qui che con una giocata differente i pellerossa avrebbero potuto guadagnare i supplementari.
Nel Sunday Night a Chicago, i Bears vanno incontro alla terza partita quasi in fotocopia. Difesa sempre in campo e attacco controproducente. Ma questa volta non ci sono i Chiefs di turno, ma i Dallas Cowboys, che sono davvero fuori portata per Brian Urlacher e compagni, che vincono 34-10. Con Rex Grossman (15/32, 195 yds, 3 INT) incapace di guidare l'attacco e Cedric Benson (16/46, TD) poco efficace, la difesa come sempre tiene a galla la barca finchè puo'. Ma l'attacco dei texani è un orologio con un ottimo Tony Romo (22/35, 329, 2 TD, INT) che sfrutta la connessione con Terrell Owens (8/145) per rendere inarrestabili i Cowboys. Marion Barber segna su corsa, totalizzando 102 yards sul terreno e 10 per una meta su ricezione. Infine Antonhy Henry riporta in meta uno dei tre palloni regalati da Grossman.
Dopo la dura settimana di polemiche che lo ha quasi travolto, Donovan McNabb (21/26, 381 yds, 4 TD) riporta alla vittoria gli Eagles con una eccellente prestazione. Philaelphia si sbarazza dei Detroit Lions sommergendoli 56-21. Partita da sogno per chi gioca al fantasy football. I compagni messi in azione dal quarterback numero 5 non sono da meno in fatto di numeri. Brian Westbrook corre per 110 yards e 2 TD e riceve per altre 111 e un'ulteriore meta. La sorpresa di giornata è pero' il ricevitore Kevin Curtis (11/221, 3 TD) che passato allo spot di primo WR, fa ritrovare agli Eagles quel gioco in verticale che sembrava ormai andato in soffitta. Nessuna chanche per i Lions, ma Jon Kitna lancia 446 yards e 2 TD, mentre Roy Williams ne riceve 204 e segna una meta.
NFC North
Green Bay Packers 3-0, Detroit Lions 2-1, Chicago Bears 1-2, Minnesota Vikings 1-2
Green Bay si ritrova al comando della division e al top della NFC con la terza vittoria consecutiva battendo i San Diego Chargers 31-24. Brett Favre (28/45, 369 yds, 3 TD) eguaglia Dan Marino a quota 420 passaggi da touchdown con un preciso lancio per la traiettoria slant corsa da Greg Jennings (4/82, TD) che riceve il pallone all'altezza delle 50 yards e brucia la secondaria dei californiani fino in endzone. La meta, a due minuti dalla fine, è quella del definitivo sorpasso, dopo che la difesa riesce a contenere Tomlinson e l'attacco vive sulla via aerea del suo inossidabile numero 4 e grazie a Donald Driver (6/126, TD). La susseguente meta di Brandon Jackson (6/22), che corre un pallone intercettato a Rivers da Nick Barnett che lo riporta per 38 yards sulle 2 dei Chargers, chude la partita e fa esplodere il Lambeu Field.
Per i Minnesota Vikings sconfitti sul campo dei Kansas City Chiefs 13-10 l'unica luce si chiama Adrian Peterson (25/102, 1 TD, rec. 3/48) che produce la maggior parte delle yards guadagnate dalla squadra su corsa e su ricezione. Ma lo fa soprattutto nel primo tempo e la difesa dei Chiefs contenendolo nella ripresa chiude qualsiasi possibilita' offensiva dei vichinghi. Kelly Holcomb (14/28, 165) che sostituisce Tarvaris Jackson nel ruolo di quarterback manca di precisione per trovare il passaggio vincente e i Chiefs trovandosi bloccato Larry Jonhson, sia affidano alla via aerea per evitare la partenza 0-3.
NFC South
Carolina Panthers 2-1, Tampa Bay Buccaneers 2-1, New Orleans Saints 0-3, Atlanta Falcons 0-3
A Tampa i Buccaneers demoliscono i St.Louis Rams 24-3 in una partita a senso unico. Si rivede la difesa veloce e aggressiva marchio di fabbrica dei Bucs che intercetta Marc Bulger tre volte e blinda la propria endzone. Jeff Garcia (14/22, 151 yds) conduce senza sbavature un attacco che piano piano gira armoniosamente, con palloni ben distribuiti per i ricevitori, e soprattutto un gioco di corse che sfianca gli arieti. Dopo l'infortunio a Cadillac Williams (12/46, TD), i protagonisti diventano Michael Pittman (7/56) ma soprattutto Earnest Graham (8/75, 2 TD) che segna la prima meta in carriera e visto che cè raddoppia anche. Steven Jackson (30/115) corre piu' che discretamente, ma le sue yards non riescono comunque a far ingranare i Rams che si inceppano ogni volta vicino alla endzone.
Nello scontro divisionale diretto i Carolina Panthers battono 27-20 gli Atlanta Falcons. I Panthers perdono Jake Delhomme (10/18, 109, 2 TD) nel terzo quarto e allora ci deve pensare DeShaun Foster (10/122, TD) aiutato dal backup David Carr (3/4, 56) e dalle penalita' di DeAngelo Hall che costano ben 67 yards ai Falcons, a mantenere Carolina al passo con Tampa per la testa della division. Ad Atlanta non basta la migliore giornata di Joey Harrington (31/44, 361 yds, 2 TD) per evitare di finire nel baratro dello 0-3 in compagnia dei New Orleans Saints che devono cedere al Louisiana Superdome ai Tennessee Titans 31-14. Ormai troppo prevedibile l'attacco di Sean Payton che non è piu' una sorpresa per nessuno con Reggie Bush che segna 2 mete da breve distanza ma il cui gioco ha a disposizione solo il classico screen laterale che tutta la lega ormai conosce. Infortunatosi Deuce McAllister, senza possibilita' alcuna sul terreno, Drew Brees si fa intercettare 4 volte, di cui uno riportato in endzone a partita ormai chiusa, con una miriade di lanci sotterrati, imprecisi, che fanno sembrare davvero lontana la scorsa stagione.
NFC West
San Francisco 49ers 2-1, Seattle Sehawks 2-1, Arizona Cardinals 1-2, St.Louis Rams 0-3
I 49ers perdono l'imbattibilita' a Pittsburgh sconfitti 37-16 contro un avversario certamente fuori portata. Frank Gore (14/39) come prevedibile puo' fare poco contro la difesa degli acciaieri. Gli special teams concedono un ritorno di kickoff da 98 yards per sette punti mentre Alex Smith (17/35, 209 yds, TD, INT) colpisce discretamente i suoi ricevitori trovando la meta con Taylor Jacobs (2/26) a partita finita dopo che Brian McFadden gli pizzica un pallone e lo riporta per 50 yards sigillando la vittoria degli Stellers.
I Cardinals perdono sul campo dei Baltimore Ravens 26-23 con il calcio di Matt Stover allo scadere del tempo, dopo aver rimontato un deficit di 17 punti. La partita si accende nell'ultimo quarto quando il veterano Kurt Warner (15/20, 258, 2 TD) viene chiamato a sostituire un non brillante Matt Leinart (9/20, 53), per cercare di segnare velocemente, caratteristica principale dell'ex quarterback dei Rams. Bersaglio preferito Anquan Boldin (14/181, 2 TD) che insieme a Larry Fitzgerald (5/85) costruiscono la rimonta che porta i Cards sul 23 pari a meno di due minuti dal termine. I Ravens riescono pero' a portare Stover a distanza di tiro, dopo aver sostituito anche loro il QB, con Kyle Boller entrato per preservare Steve McNair da un possibile infortunio.
Infine i Seattle Seahawks hanno la meglio sui Cincinnati Bengals per 24-21 grazie soprattutto a Shaun Alexander (21/100) che nel mezzo della battaglia aerea da la possibilita' alla squadra di Mike Holmgren di controllare il tempo e di guadagnare importanti primi downs. Matt Hasselbeck (24/37, 248, 3 TD, 2 INT) fronteggia la sfida con Carson Palmer con lanci veloci e precisi che imbeccano in modo omogeneo Dejion Branch (6/77,TD), Nate Burleson (6/76,TD) e Bobby Engram (5/62,TD). La difesa ha raddoppiato il pericolo numero uno Chad Johnson per quasi tutta la gara, lasciando pero' spazio a T.J. Houshmanzadeh. La difesa di Seattle ha la meglio alla fine, bloccando una conversione da 2 punti. Poi un kickoff spedito fuori campo da Shayne Graham dava la buona posizione di campo ad Hasselbeck per costruire il drive vincente con la meta finale di Burleson.