NFL Mock Draft 2007 – #1

JaMarcus Russell sorride… sarà  lui la prima scelta?

Primo appuntamento con i mock draft di Playit per la stagione 2007 della NFL. Il giro di scommesse comincia da qui, con le solite puntate dei nostri redattori nel (disperato) tentativo di sostiutirsi a stimati analisti e di azzeccare qualche scelta rispetto al draft reale che si terrà  il 28 e 29 aprile a New York. Sotto con le giocate, le scommesse sono aperte…

1 - Oakland Raiders: JaMarcus Russell (QB-LSU - JR)

I Raiders cederanno al fascino di un quarterback; non riuscendo a piazzare Randy Moss da nessuna parte (due anni fa tutto ciò sarebbe suonato come una bestemmia in chiesa) Al Davis si butterà  su un QB e Russell è il tipo giusto per Oakland. Fisico possente, braccio impressionante è il prototipo di giocatore che ameranno subito nella baia Al Davis e i tifosi.

2 - Arizona Cardinals (da Detroit): Joe Thomas (OT-Wisconsin – SR)

I Cardinals devono assolutamente rinnovare la linea offensiva e con questo prospetto sono a posto già  dal primo snap di settembre. Thomas è considerato in assoluto il miglior giocatore di linea offensiva in circolazione e, a vederlo in azione, non si può dar torto a chi lo considera tale. La seconda scelta arriverebbe ai cardinals grazie ai Lions, i quali stanno ricevendo molte offerte e molleranno quasi certamente la numero due per pescare, in questo caso, alla sei ed avere una seconda scelta in più.

3 - Cleveland Browns: Adrian Peterson (RB-Oklahoma – JR)

Cleveland ha preso Jamal Lewis per un anno il ché lascia supporre due cose: la prima è che l'ex runningback di Baltimore non è il futuro della franchigia dell'Ohio, la seconda che la fiducia in lui non è ai massimi livelli e che serve qualcuno su cui basare la franchigia. AD è quello che fa per loro, può smezzare le portate con Lewis per un po' di tempo dopodiché il più veterano dei due se ne andrà  o finirà  a fare la riserva del talento da Oklahoma.

4 - Tampa Bay Buccaneers: Calvin Johnson (WR-Georgia Tech – JR)

E' il prospetto più interessante di questo draft, ma non è detto che uscirà  come primo assoluto dove, però, non possiamo escludere che i Raiders facciano il grande passo di chiamarlo alla propria corte nonostante Randy Moss. Se fosse invece libero alla quattro Jon Gruden andrà  certamente su di lui per rinforzare l'attacco, sperando che alcuni dei giovani QB in rosa (Simms e Gradkowski) siano in grado di gestire il gioco.

5 - Detroit Lions (da Arizona): Brady Quinn (QB-Notre Dame – SR)

Giunti a questo punto ai Lions non resta che scegliere un QB di qualità  come il prodotto di Notre Dame e pagarlo un pochino meno di quanto non costerebbe alla due. Con Quinn ci si assicura un cosiddetto "franchise player" intorno al quale costruire una squadra che possa finalmente dire la sua grazie alle incredibili capacità  offensive dell'ex Irish.

6 - Houston Texans (da Chicago via Washington): LaRon Landry (S-LSU – SR)

Houston ha perso l'ottava scelta per avere Matt Schaub dai Falcons, ma le possibilità  che Chicago ceda la sei (che a sua volta potrebbe essere ottenuta da Washington per Briggs, come diamo per scontato in questo mock draft) per problemi di salary cap non sono poche e i Texans farebbero un bel colpo a risalire di quattro posizioni. I texani hanno bisogno di rimettere in ordine parecchie cose, c'è la linea offensiva, ma anche le secondarie, piuttosto disastrose. Landry è un ottimo prospetto, di sicuro impatto già  a settembre, un safety come se ne vedono pochi nei draft e Houston potrebbe farlo suo.

7 - Minnesota Vikings: Gaines Adams (DE - Clemson – SR)

I Vikings hanno bisogno di potenziare più reparti, Adams può essere un end dall'impatto sicuro e pronto già  a settembre a dare forza ad un linea non sempre entusiasmante. Alla sette Adams è appetibile, al di là  di varie discussioni il pick più probabile per Minnesota sembra essere lui.

8 - Atlanta Falcons (da Houston): Levi Brown (OT-Penn State – SR)

Conquistati due posti più in alto grazie alla trade che ha portato Schaub a Houston, i Falcons potrebbero cominciare a pensare di sistemare una linea offensiva che servirà  necessariamente per il gioco che il nuovo head coach Bobby Petrino vuole implementare sulle spalle di Michael Vick. Tackle capacissimo e secondo solo a Joe Thomas, è una scelta ottima per i bisogni del team della Georgia.

9 - Miami Dolphins: Alan Branch (DT-Michigan – JR)

Il colosso dei Wolverines rimarrebbe uno dei migliori prospetti in circolazione e Miami potrebbe così dare spessore a un linea che troppo spesso dipende dal solo Jason Taylor.

10 - Chicago Bears (da Houston): Amobi Okoye (DT-Louisville - SR)

Dicevamo" dando per scontato che la trade di Lance Briggs porti davvero i Bears alla scelta numero sei, è abbastanza noto che il GM Jerry Angelo deciderà  di scendere qualche posizione per non trovarsi poi il salasso di un signing bonus da firmare per un rookie chiamato così in alto. Non possiamo escludere che Angelo decida di scendere ancora di più, ma quello con Houston sarebbe un compromesso ottimo per entrambe le squadre, considerando poi che i Bears non avvantaggerebbero nessuna rivale di Conference e tantomeno di Division. La politica Angelo a questo punto prevede la scelta del miglior prospetto in circolazione, ma molti dei giocatori più interessanti per i ruoli chiave dei Bears se ne sono già  andati eccezion fatta per i ricevitori dove però non si troverebbe più il fenomeno assoluto Calvin Johnson. A questo punto Amobi Okoye darebbe la giusta profondità  a una linea già  molto forte risolvendo per qualche stagione il problema free agent nel ruolo.

11 - San Francisco 49ers: Patrick Willis (LB-Ole Miss - SR)

Difficile dire chi potrebbe finire nella baia tra i difensori rimasti a questo punto. Adam Carriker è molto amato da queste parti, ma Willis è un "top ten prospect" che nessuno si lascerebbe scappare giunti alla numero 11.

12 - Buffalo Bills: Marshawn Lynch (RB-California - JR)

Banale, forse, ma con la perdita di Willis McGahee Dick Jauron ha bisogno, tra le altre cose, di profondità  nel ruolo di corse nonostante la sua passione per Anthony Thomas. Lynch è, probabilmente dopo Adrian Peterson, il miglior potenziale tra i RB del draft.

13 - St. Louis Rams: Adam Carriker (DE-Nebraska - SR)

Difesa come prima opzione; a questo punto uno tra Leon Hall, il cornerback di Michigan, o Carriker; probabile che St. Louis vada sul defensive end da Nebraska vista la versatilità  del ragazzo a cambiare posizione e la sua solidità  sulle corse.

14 - Carolina Panthers: Dwayne Bowe (WR-LSU - SR)

Piacerebbe un LB ai Panthers, ma senza Willis in giro si potrebbe cominciare a guardare l'attacco dove un WR, ma anche un TE come Greg Olsen da Miami, farebbe davvero comodo. A uscire bene dai recenti scouting è Bowe, che ha molta concorrenza nel ruolo ma potrebbe essere la scelta giusta per Carolina per ringiovanire con del talento lo spot in questione.

15 - Pittsburgh Steelers: Leon Hall (CB-Michigan - SR)

Secondarie, perchè no? Mike Tomlin sta ragionando sulla difesa e una Cover 2 su cui basare il futuro non è un'idea pessima. Serve rinforzare parte delle secondarie, Leon Hall non è un mostro, non è un Champ Bailey o un Asante Samuel, ma è un giocatore rapido, solido e diligente. Perfetto per la Steel Curtain 2007.

16 - Green Bay Packers: Reggie Nelson (S-Florida - JR)

Ammesso che non si voglia andare su un WR come molti sembrano dire, la difesa dei Packers ha bisogno di un ritocco e Reggie Nelson ancora libero a questa posizione potrebbe far rinviare i propositi di un ricevitore al secondo giro.

17 - Jacksonville Jaguars: Jamaal Anderson (DE-Arkansas - JR)

I Jaguars vanno in cerca soprattutto di uomini da inserire nel centro della linea difensiva; Anderson è un ottimo prospetto, per qualcuno addirittura impossibile che termini così in basso come in questo mock draft, ma se così dovesse essere i Jaguars non se lo lasceranno scappare.

18 - Cincinnati Bengals: Greg Olsen (TE-Miami (FL) - JR)

Vero, sembra una follia, ma questa è la chiamata per Cincinnati. I Bengals hanno assoluto bisogno di una difesa consistente, ma la teoria è che potrebbero completare l'attacco aggiungendo un TE valido come Olsen per avere tutte le carte in regola a presentare un gioco offensivo integrale a 360 gradi con una opzione in più rispetto al passato. La difesa può trovare sistemazione in giri più bassi, dal secondo al quarto, ove dare sostanza a un reparto che, per motivi di salary, difficilmente potrà  essere al pari dell'attacco. Seguendo questa politica, sulla falsariga dei Colts dell'ultimo quinquennio, si possono ottenere grandi risultati costruendo un attacco delle meraviglie in ogni sua posizione e assestando la difesa senza grandi nomi sperando che imbecchi un paio di stagioni sufficienti ad arrivare in fondo.

19 - Tennessee Titans: Ted Ginn Jr. (WR-Ohio State - JR)

La squalifica di Pacman Jones per una stagione porterebbe per logica i Titans su un CB, ma la squadra ha bisogno di un paio di anni per rinforzarsi a dovere, quindi andrà  su un obiettivo più urgente come quello dei receiver, cercando poi nel 2008 di completare l'opera. Sulla piazza ci sono receiver decisamente più completi di Ginn, ma quest'ultimo può essere un grande returner (e qui il vuoto creato da Jones verrebbe colmato) e sfruttare il gioco profondo di Vince Young il quale, a sua volta, copre le distanze brevi anche solo con le proprie gambe. Ginn ha la velocità  giusta per attaccare il profondo e per giochi di lungo guadagno, quello che serve per tirare fuori qualche cannonata a un quarterback.

20 - NY Giants: Paul Posluszny (LB-Penn State - SR)

Vale il discorso fatto sopra: potrebbe esserci di meglio in giro (Lawrence Timmons?) e i Giants potrebbero anche cercare un CB. Posluszny è però un leader, caratterialmente è forse il miglior prospetto ancora in circolazione e, in una difesa da ricostruire, partire da un elemento che sa già  cosa vuole e come ottenerlo è una scelta che potrebbe risultare vincente.

21 - Denver Broncos: Jarvis Moss (DE-Florida - SR)

Qui le chiacchiere stanno in poco posto, ai Broncos serve un end difensivo come non mai e vista l'uscita degli altri Moss è l'uomo che fa per loro e come valore generale è decisamente superiore a questa posizione di chiamata.

22 - Dallas Cowboys: Dwayne Jarrett (WR-USC - JR)

Se le cose andassero come fin qua descritte i Cowboys, interessati anche a linea offensiva e CB, non potrebbero lasciarsi scappare un'offerta come questa. A ricevitori Dallas è a posto, ma l'età  avanza e un prospetto come Jarrett a questo punto profuma di regalo.

23 - Kansas City Chiefs: Robert Meachem (WR-Tennessee - JR)

Le combine sono state buone, meglio di altri, ma Meachem non guadagna posizioni rispetto ai suoi pariruolo per la maggior parte di scout e analisti. I Chiefs hanno però assoluta necessità  di un WR e l'ultima chance di prenderne uno dal nome "pesante", almeno come prospetto, passa per forza da Meachem.

24 - New England Patriots: Lawrence Timmons (LB-Florida State - JR)

Due scelte al primo giro per Bill Belichick e soci che, con ogni probabilità , verranno impiegate entrambe in difesa. La prima è certamente Timmons, ai Patriots serve un LB per ringiovanire (e rinforzare) il reparto. Trovare Timmons alla 24 significa solo una cosa: "Pick him, baby!"

25 - NY Jets: Aaron Ross (CB-Texas - SR)

Tante le scelte che potrebbero fare i Jets; i receivers ad esempio, ma quelli da primo giro sono usciti. Un TE, ma Olsen, il più appetibile, è andato. E allora uno sguardo alla difesa non può fare che bene per coach Mangini e il prodotto di Texas University può essere un buon investimento.

26 - Philadelphia Eagles: Chris Houston (CB-Arkansas - JR)

Gli Eagles a caccia di secondarie: per molti osservatori Houston non scenderà  così in basso, per altri finisce addirittura al secondo giro. Così gli troviamo una via di mezzo e per gli Eagles non sarebbe male cadere su di lui così in basso nel primo round di scelte. L'alternativa sarebbe Darrelle Revis, ma secondo fonti vicine alla squadra di Phila, Houston è quello che piace di più.

27 - New Orleans Saints: Darrelle Revis (CB-Pittsburgh - JR)

Vale il discorso fatto sopra: se diamo per scontato che a Philadelphia piaccia Houston i Saints, ai quali interessa fortemente un cornerback, andrebbero necessariamente su Revis, atleta da tenere sempre sull'attenti quando è in campo per via di certe cadute di concentrazione, ma dotato di fisico e atletismo favolosi.

28 - New England Patriots (da Seattle): Michael Griffin (S-Texas - SR)

Preso un linebacker con la prima assoluta e persi tutti i migliori cornerback in circolazione, i Patriots potrebbero continuare a investire nelle secondarie ripartendo da un safety. Vista l'età  di Rodney Harrison e il programma da cui esce Griffin una scelta di questo tipo sarebbe ottima.

29 - Baltimore Ravens: Joe Staley (OT- Central Michigan - SR)

L'erede di Adalius Thomas, se c'è, va cercato in altri giri o in altri draft futuri. Partendo da questa ipotesi e, giunti a questo punto, conviene ai Ravens rinforzare la linea offensiva. In ballottaggio Justin Blalock, guardia da Texas, e Staley, versatile e rapido tackle offensivo con un passato da fullback al primo anno di college. Un po' inesperto ma forse in possesso di maggiore versatilità  di Blalock, la scelta migliore del lotto, a questo punto, potrebbe essere lui.

30 - San Diego Chargers: Sidney Rice (WR-South Carolina - JR)

Arrivati a questo punto San Diego potrebbe passare sul ricevitore, prima priorità  per dare -giustamente- a Philip Rivers un bersaglio in quella posizione, e guardare alle secondarie, ma una trentesima scelta è quasi un secondo giro e rischiare che anche gli ultimi tre nomi importanti del ruolo (gli altri due sarebbero, in teoria, Jason Hill da Washington State e Anthony Gonzales da Ohio State) non ci siano più alla secondo tornata è una giocata che è meglio non tentare. Pur non essendo risultato più veloce di Hill alle combine e con forse meno esperienza di Gonzales, Rice gode di ottime referenze è da sempre considerato un prodotto spendibile al primo giro e, tra quelli rimasti, è quello che di sicuro promette il futuro più roseo.

31 - Washington Redskins (da Chicago): Anthony Spencer (DE-Purdue - SR)

Washington, una volta accettata la trade per ottenere Lance Briggs, si troverebbe probabilmente a discutere di un uomo da aggiungere alla linea difensiva. Fatta fuori l'ipotesi di avere il safety LaRon Landry, che tanto piace ma che sarebbe possibile avere solo mantenendo la sesta scelta, ecco che potrebbe spuntare l'ipotesi Spencer, atleta forse più da secondo giro ma che, a questo punto, potrebbe valere più di un pensiero. Piuttosto versatile (è adatto, anche se qui non serve, a giocare anche OLB in una 3-4), gode di grande rapidità  ed è carico di esperienza avendo sempre giocato negli ultimi tre anni di college titolare nella Big Ten. Non è grosso fisicamente, ma sul lato destro della D-line degli 'Skins potrebbe essere una buona scelta. Certo, anche un pensiero sulle secondarie arrivati a questo punto ha il suo valore, visto la parità  di potenziale che si raggiunge tra i due ruoli a questo punto del draft, ma questa scelta rimane alquanto affascinante.

32 - Indianapolis Colts: Jon Beason (LB-Miami (FL) - JR)

Perso Cato June e andando alla ricerca di LB e uomini di linea, ai Colts converrebbe, giunti alla 32, buttarsi più su Beason che su qualsiasi altro prospetto da linea difensiva. Linebacker esterno ma capace di ricoprire ogni ruolo, Beason sfrutta grande potenza e buona velocità  per sferrare attacchi feroci contro chiunque mettendo sempre in evidenza un fisico atletico come pochi e assolutamente infaticabile. Il meglio dopo Timmons e Posluszny.

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