Matt Bryant osserva il suo calcio dalle 62 yard
Top 3
Matt Bryant e Ronde Barber
Una gara che ricorderanno per tutta la vita sia il kicker che il cornerback dei Tampa Bay Buccaneers, che sono stati gli unici a mettere punti a referto per la squadra di Jon Gruden. Barber costruisce il vantaggio dei suoi per 17-0 nel terzo quarto, grazie a due intercetti riportati in meta da 37 e 66 yard e ad un fumble forzato a McNabb sulle 29 yard della zona di attacco degli Eagles nel loro primo drive. Dopo la rimonta degli uomini di Andy Reid, sul 21-20 per Phila, e' l'ora della gloria per Matt Bryant. Nell'ultmio drive della partita, i Bucs riescono a raggiungere le 44 avversarie a 4 secondi dalla fine. Gruden ha la possibilita' di scegliere tra un passaggio dell'Ave Maria e un tentativo di FG dalle 62 del suo kicker. Considerando che Bryant era 1 su 4 in stagione tra le 40 e le 49, che in carriera aveva calciato solo due volte dalle 50 e oltre, che il suo massimo in carriera era dalle 50 yard e che non e' certo conosciuto per la potenza della sua gamba, la decisione del capo allenatore sembra folle a tutti. Invece, dentro il kicking team e Matt Bryant infila tra i pali il terzo calcio piu' lungo della storia della NFL ricambiando l'insperata fiducia concessagli da Gruden e dando la vittoria ai suoi.
Michael Vick e Alge Crumpler
In una sfida in cui gli attacchi l'hanno fatta da padroni, Michael Vick porta alla vittoria in overtime i suoi Atlanta Falcons contro i campioni del mondo. Contrariamente al solito, la vittoria arriva grazie ai passaggi di Vick e non alle sue corse. Alla fine chiude con 4 TD e 2 intercetti con 18/30 e 232 yard. Una grossa mano gliel'hanno data anche i ricevitori, piu' volte criticati per i troppi drop, ma stavolta all'altezza della situazione. Il migliore e' stato il TE Alge Crumpler, con 3 TD ricevuti e 117 yard di cui 26 nel gioco fondamentale del drive decisivo della partita. Niente male anche Jenkins che controlla una difficile palla in meta nonostante la pass interference di Townsend.
Chester Taylor
Il running back ex Ravens si conferma uno dei principali artefici della sorpresa Minnesota Vikings. Ancora un'ottima prova con 169 yard su corsa (massimo in carriera) e un TD. Di fronte non certo gli ultimi arrivati, ma i vicecampioni del mondo, quei Seattle Seahawks che avevano subito una media di 76 yard su corsa nelle prime 5 partite. Fondamentale nell'andamento della gara la corsa del TD: 95 yard su una left end dopo un punt che aveva messo i Vikings in una difficile posizione di campo.
Menzioni d'onore
Payton Manning - QB - Indianapolis Colts. Semplicemente perfetto contro i Redskins: 342 yard con 10 soli passaggi sbagliati su 35, 4 TD e 0 intercetti; il rating e' sopra a 140.
Leon Washington - RB - New York Jets. Corre per quasi 130 yard in sole 20 portate e realizza 2 TD; il rookie da Florida State potrebbe essere il vero successore di Curtis Martin.
Hines Ward - WR - Pittsburgh Steelers. Pur nella sconfitta, Ward realizza 3 TD e 171 yard.
Worst 3
Drew Bledsoe
Il quarterback dei Dallas Cowboys potrebbe aver giocato la sua ultima partita da titolare nel Monday Night della settima giornata. La sua scarsa mobilita' ha portato ad un primo tempo con 4 sack, di cui uno in end zone per la safety di Arrington. L'ultimo drive del primo tempo si conclude con un intercetto e Bledsoe esce dalla partita, sostituito da Tony Romo. Bledsoe non e' mai stato un QB capace di sfuggire alla pressione mettendo in moto le gambe e non ci si puo' aspettare che la situazione migliori ora che ha 34 anni; certo che da un uomo della sua esperienza ci si aspetta per lo meno che riesca a liberarsi della palla in fretta nei momenti critici. Al contrario, il buon Drew ha la tendenza ad aspettare sempre l'ultimo momento e a forzare la palla per cercare il big play.
Edgerrin James
Quest'estate ha monetizzato molto bene il suo stato di free agent, abbandonando una contender per approdare in una squadra che sembrava aver imboccato la strada giusta per sfatare una pessima tradizione. I Cardinals sono invece ancora una volta una delusione ed il running back da Miami non fa certo eccezione. Domenica, contro i non irresistibili Oakland Raiders, 13 corse per 34 yard senza mai dare l'impressione di poter impensierire una difesa tra le peggiori della lega. Certo, le colpe possono essere divise con il nuovo offensive coordinator o con la linea d'attacco, ma da James ci si aspetta qualcosa di piu', anche dal punto di vista della convinzione e della voglia di vincere.
Difesa contro le corse di Detroit
I Lions perdono ancora una volta una gara in cui segnano 24 punti. La colpa principalmente e' della difesa, in particolare dell'incapacita' di fermare le core di una squadra che prima della partita di domenica aveva meno di 100 yard di media. Contro gli uomini di Rod Marinelli, sono diventati dei fenomeni il rookie Leon Washington (129 yard e 2 TD in 20 corse) e lo scarto dei 49ers Kevan Barlow (49 in 12 tentativi e un TD). A parziale scusante c'e' da registrare l'assenza dei due difensive tackle titolari, ma nella NFL se non fermi le corse non vinci di sicuro.
Menzioni di "disonore"
Jacksonville Jaguars. Con un Lefwich a mezzo servizio e senza il middle linebacker Peterson si fanno completamente dominare dai Texans: rischiano di diventare l'eterna incompiuta.
Matt Hasselbeck - QB - Seattle Seahawks. Esce all'inizio del terzo quarto per infotunio, ma fino a li' pessima gara con solo 7 passaggi completi su 17 tentati.