2006 AFC SOUTH PREVIEW

Peyton Manning guiderà  di nuovo l'attacco dei Colts in cerca del titolo.

Quando si parla di preview NFL, si sa, bisogna sempre aspettarsi molte sorprese, anche se c'è una division nella quale tutto sembra molto scontato e, dal 2003, si ripete la stessa storia.
Parlo ovviamente dell'AFC SOUTH e della dittatura inflitta dagli Indianapolis Colts ai danni delle altre squadre.
I Colts sono i favoriti per vincere nuovamente la division con il solito attacco stellare che però quest'anno non potrà  contare su uno dei migliori RB di tutta la lega ovvero Edgerrin James.
Avendo anche migliorato molto la difesa non si vedono delle serie pretendenti al titolo della division anche per quest'anno.
I Jaguars con una forte difesa e con un attacco che dovrebbe vedere utilizzati molti giovani,sono subito dietro ai Colts e hanno delle buone chance di arrivare ai playoffs.
I Titans invece, nonostante siano arrivati grandi giocatori durante la free agency e abbiano fatto un ottimo draft, dovrebbero avere un record negativo cercando comunque di lavorare sulle basi di un futuro vincente.
Per Houston è prevedibile la solita stagione da fanalino di coda. La ricostruzione è già  partita, i miglioramenti potrebbero vedersi già  da quest'anno, ma non aspettatevi troppo perché ne rimarreste, molto probabilmente, delusi.

INDIANAPOLIS COLTS

Attacco

I Colts hanno avuto per molto tempo uno degli attacchi più spettacolari della lega con Peyton Manning, Marvin Harrison ed Edgerrin James che formavano quella che i tifosi dei colts chiamavano con grande affetto "the Triplet".
Il problema principale per coach Tony Dungy è che ora manca Edgerrin James all'appello, avendo quest'ultimo lasciato Indianapolis per cercare fortuna in Arizona.
Dominic Rhodes e Joseph Addai, prima scelta dei Colts all'ultimo draft, dovrebbero dividersi le portate per colmare il vuoto lasciato dall'ex giocatore degli Hurricanes. Le uniche stagioni che hanno visto Peyton Manning deludere durante la regular season sono state però proprio quelle senza James, ossia quella da rookie nel 1998 e quella nel 2001 quando The Edge s'infortunò gravemente ad una gamba. Questo dato, comunque, non sembra impensierire minimamente il leader dei Colts che con un Reggie Wayne in piena forma e con Marvin Harrison, nonostante l'età  ancora in ottime condizioni, spera di ripetere ciò che fece nel 2004.
Molto importante sarà  la crescita del TE Dallas Clark che si trova al suo quarto anno nella NFL.
Brian Fletcher,dopo la sua buona stagione l'anno scorso, giocherà  di più e non è da escludere una formazione a doppio TE per coprire meglio la tasca che soffrirà  l'assenza di un gioco di corse dominante. La linea di attacco sarà  ancora quella che nel 2005 ha fatto un ottimo lavoro, tranne nella partita di playoff contro Pittsburgh, concedendo solo 14 Sack durante tutta la regular season.

Difesa

Il Punto debole dei Colts sembra essere la difesa anche se è cresciuta moltissimo la scorsa stagione,
quando per la prima volta Indianapolis è riuscita a portare al Pro Bowl tre giocatori difensivi. Dwight Freeney con i suoi sacks, Bob Sanders con una stagione sorprendente nella quale è stato il trascinatore della squadra e il forte OLB Cato June con i suoi tackle. Il "problema difesa" è quindi in parte risolto, ma ci sono cose che devono essere decisamente migliorate. Dungy ha quindi cercato di fare qualche cambiamento durante il training camp e tutta la offseason.
Dopo la grandissima stagione dell'anno scorso, Robert Mathis sarà  titolare come LE e Raheem Brock verrà  spostato come DT e sarà  inserito nella rotazione tra Reagor e Simon.
Con l'abbandono di David Thorton (destinazione Tennessee), l'ex LB di Purdue Gilbert Gardner sarà  titolare. Gardner deve dimostrare che il ruolo può essere suo senza troppi intoppi, diversamente il rookie scelto al 3° Round dello scorso draft, Freddy Keiaho, potrebbe diventare subito titolare.
Nelle secondarie confermata la coppia di safeties Sanders-Doss dopo il buon lavoro svolto l'anno scorso, mentre Nick Harper sarà  il primo CB insieme a uno tra Marlin Jackson e Jason David. Jackson,la prima scelta dei Colts al draft del 2005, sta lavorando duramente al Training Camp e, se non ci saranno grosse novità , il posto dovrebbe essere suo.

Special Team

Dopo il field goal decisivo sbagliato ai playoff, Mike Vanderjagt è partito per giocare con i Cowboys e al suo posto è arrivato il grande Adam Vinatieri. Non ci sono parole per descrivere la freddezza e la precisione di Vinatieri uno dei migliori nel suo ruolo e capace di decidere sul filo di lana parecchie partite in carriera, tra cui due Super Bowl quando vestiva la maglia dei Patriots.
Hunter Smith sarà  per l'ottava stagione consecutiva il punter dei Colts. Lo spot di returner invece è aperto: TJ Rushing, Ashlan Davis e Terrence Wilkins saranno i tre giocatori a combattere per un ruolo che ha creato tanti problemi nelle passate stagioni.
Conclusioni
Tra le favorite per il titolo dell'AFC ci sono certamente questi Colts, ma per vincere dovranno correggere i problemi di mentalità  che a gennaio colpiscono puntualmente la squadra e in particolare il suo leader, Peyton Manning. Molto importante per i Indy sarà  aggiudicarsi il vantaggio campo e non perdere dei giocatori chiave nella regular season; vincere la division è un traguardo pienamente alla portata degli uomini di Dungy e, di conseguenza, la lotta per il titolo di conference vedrà  anche loro tra i favoriti.

JACKSONVILLE JAGUARS

Attacco

I Jaguars, dopo la buona stagione dell'anno scorso, devono fare i conti con qualche problema anagrafico. Jimmy Smith, dopo ben undici stagioni passate a Jacksonville, ha deciso di ritirarsi a 37 anni. Fred Taylor, ormai alla sua nona stagione in NFL, svolgerà  un ruolo importante nell'attacco dei Jaguars assieme ai WR Matt Jones, Ernest Wilford e Reggie Williams con il solito Byron Leftwich a guidarli.
Le condizioni fisiche e l'età  di Taylor hanno preoccupato il coaching staff dei Jaguars portandoli a selezionare al secondo giro del draft il RB Maurice Drew,proveniente da UCLA. La Linea dei Jaguars può consentire a qualunque buon RB di arrivare alle 1000 yard, di conseguenza se Drew dovesse giocare qualche partita da titolare, non ci sarebbe molto da preoccuparsi e gioverebbe anzi al giovane primo anno come aiuto ad integrarsi nella NFL.
I Jaguars hanno inoltre selezionato un altro giocatore da UCLA che sarà  un nuovo target per Leftwich: Marcedes Lewis. Lewis, secondo TE al Draft e uscito al primo giro, prenderà  in futuro il posto del veterano Kyle Brady anche se la sostituzione potrebbe avvenire molto presto visto l'infortunio subito da Brady a un dito durante la prima partita di preseason e le ottime credenziali del nuovo arrivato. Se l'offensive coordinator Smith riuscirà  a tirare fuori il meglio dai propri giocatori si può prevedere ancora una volta una buona stagione per i Jaguars visto che la difesa è il fiore all'occhiello della squadra di Jacksonville e dal quel reparto ci si aspetta un'ottima continuità .

Difesa

Il reparto più forte sicuramente è quello dei LB che vede come titolari Daryl Smith, l'ex Colts Mike Peterson e Nick Griesen, il quale dovrebbe giocare come titolare anche se il ruolo non è ancora sicuro per l'ex giocatore dei Giants. La linea difensiva è molto buona e i più di 30 sacks messi a segno la scorsa stagione sono solo una delle tante conferme che si aspettano a Jacksonville.
Il Problema più grande per i Jaguars sono le secondarie. Donovin Darius e Deon Grant non sono una coppia di safeties molto completa. Darius continua a concedere troppi lanci in profondità , mentre per Grant si spera nella possibilità  di avere ancora buoni margini di miglioramento. I due CB titolari dovrebbero essere Rashean Mathis e Terry Cousin , mentre da Minnesota è arrivato Brian Williams per dare profondità  a uno spot con qualche problema di "assestamento".

Special Team

Confermati gli specialisti Josh Scobee per i field goal e Chris Hanson per i punt. Maurice Drew potrebbe competere con Alvin Pearman per il ruolo di kick off returner e prendere più dimestichezza con il gioco dei professionisti, mentre il ruolo di punt returner sarà  certamente di Chad Owens salvo la decisione di sfruttare Drew sui calci e sfruttare quindi Pearman in questa posizione.
Conclusioni
I Jaguars vincerebbero quasi certamnente senza problemi questa division se non coabitassero nella stessa con gli Indianapolis Colts. Del Rio ha tra le mani una squadra che è in crescita e che ha come obiettivo primario arrivare ai playoff come un anno fa, obiettivo possibile ma complicatissimo nella AFC se non si riesce a vincere la division.

Forse troppi "se" riempiono la realtà  dei Jaguars che, nonostante l'età  di qualche pedina fondamentale, sperano di continuare il loro andamento positivo.

TENNESSEE TITANS

Attacco

Per i Tennessee Titans questo dovrebbe essere un anno di transizione tra i pessimi risultati degli ultimi anni e quello che Bud Adams, proprietario della franchigia, vuole che diventino, ossia una squadra davvero competitiva. Con delle buonissime acquisizioni durante la free agency e un draft che ha portato a Nashville le due star dell'ultimo Rose Bowl, Jeff Fisher ha tra le sue mani un'ottima squadra che deve però crescere, un team dove i giocatori devono interagire ancora molto visto la piccola rivoluzione in casa Titans.
In Attacco, dopo la partenza di Steve McNair, Billy Volek sarà  il titolare e Vince Young sarà  il suo backup con ottime possibilità  di ricevere comunque molti snap e di diventare titolare non più tardi del 2007. Se Volek dovesse fallire, il suo posto lo prenderebbe immediatamente Young e in quel momento si punterebbe a far crescere la terza scelta assoluta al draft di aprile per l'annata successiva. Vince Young è il futuro dei Titans e se riesce a confermare quello che ha fatto al college, portando i Longhorns alla vittoria del titolo nazionale, diventerà  un grande giocatore anche in chiave NFL.
Il ruolo di RB non è a sua volta del tutto stabilito. L'arrivo, quasi inaspettato, al secondo giro del draft del giocatore di USC LenDale White, ha cambiato le carte in tavola.
White sarebbe stato senza dubbio una prima scelta dopo l'ottima prestazione al Rose Bowl(125 yard e 3 TD in 20 portate) ma i suoi problemi fisici e il suo atteggiamento non sono piaciuti molto ed è quindi finito al secondo giro. Arrivato White, il titolare della scorsa stagione Chris Brown si è lamentato della sua scomoda posizione di "precario" ma ha deciso di restare comunque a Tennessee e giocarsi le proprie carte. Brown preoccupa per le sue condizioni fisiche così come il terzo RB Travis Henry che l'anno scorso fu anche sospeso per l'assunzione di sostanze vietate dalla lega.
Il titolare in ogni modo dovrebbe essere Brown e LenDale White potrebbe essere testato in situazioni di terzo down.
I wide receiver titolari della squadra sono ben definiti: David Givens, arrivato durante la free agency da New England sarà  il principale ricevitore insieme a Drew Bennett. Da questa coppia Norm Chown si aspetta molto assieme ai due TE Erron Kinney e Ben Troupe. Con questi giocatori a disposizione Billy Volek e Vince Young avranno ottimi target su cui far girare l'attacco via aerea. Importante sottolineare i miglioramenti portati sulla linea di attacco con l'arrivo del center Kevin Mawae, 6 volte probowler, il quale porterà  peso ed esperienza ad una linea che l'anno scorso non ha reso al meglio.

Difesa

La Linea di difesa è rimasta quella della stagione scorsa e il probowler Kyle Vanden Bosh rimarrà  con i Titans per altri 4 anni dopo l'inaspettata crescita nella passata stagione. Nel reparto dei LB è arrivato da Indianapolis il LOLB David Thorton che insieme a Peter Sirmon e Keith Bulluck dovrebbe for,are l'interessante trio titolare.
Nelle secondarie si aspetta una buona annata dal secondo anno Pacman Jones, prima scelta 2005 per Tennessee e vittima di parecchi problemi e discontinuità  nella sua stagione da rookie. L'ex giocatore di West Virginia giocherà  come CB nuovamente assieme sul lato opposto del giovane Reynaldo Hill, anche lui draftato nel 2005.Lamont Thompson, strong safety titolare della squadra, avrà  un nuovo compagno di reparto: Chris Hope. L'ex campione del mondo con i Pittsburgh Steelers ha firmato per 6 anni con i Titans e coprirà  il vuoto lasciato da Tank Williams passato a Minnesota. Con Hope in campo Jim Schwartz,il defensive coordinator, spera di migliorare le secondarie dove l'anno scorso è mancato il rendimento atteso, ma con molti giovani è ovviamente comprensibile. Studiare i miglioramenti dei giovani e i nuovi inserimenti sarà  fondamentale per una squadre che punta più a gettare le basi del futuro che non a vincere da subito.

Special Team

Gli special teams punteranno su volti noti. Confermati Rob Bironas e Craig Hentrich nei ruoli di kicker e punter rispettivamente. Pacman Jones potrebbe giocare come returner in ogni situazione, ma almeno a inizio stagione è probabile l'utilizzo di Bobby Wade, receiver che a Chicago ha già  ricoperto il ruolo ed è stato a lungo il migliore, la scorsa stagione, prima di perdersi per strada.
Conclusioni
Probabilmente sarà  nuovamente una stagione con un record negativo per i Titans ma questa squadra è pronta a crescere e, questa stagione, sembra fondamentale i questo senso. Sarà  importantissimo per Young e White accumulare esperienza e trovarsi bene negli schemi offensivi. La difesa dovrà  lavorare per migliorare gli errori commessi in passato e gli arrivi di Hope e Thorton aiuteranno la squadra. Per i Titans sarà  una stagione dove il record finale non sarà  fondamentale quanto i risultati che i coach otterranno, soprattutto dai più giovani.

HOUSTON TEXANS

Attacco

A Houston, con l'arrivo di Gary Kiubak e con quello di nuovi offensive e defensive coordinator, ma in particolare con un nuovo coach della linea di attacco, si cercherà  di cambiare tutti quei problemi che hanno devastato la linea offensiva e tutto il reparto guidato da David Carr lo scorso anno. La linea di attacco è stato un problema devastante risultando la peggiore della lega, e i 50 sacks concessi la scorsa stagione ne sono certamente una valida prova.
Domanick Davis verrà  utilizzato costantemente se le sue ginocchia resisteranno oltre gli sforzi già  immensi prodotti finora. Se Davis dovesse avere dei problemi fisici è pronto Antowain Smith, ex giocatore dei New Orleans Saints, arrivato nel Texas come free agent e adatto a dare fiato al compagno di corse. David Carr sarà  ovviamente il QB titolare della squadra e con il tempo sembra che la prima scelta assoluta del Draft del 2002 stia migliorando. Certo ha bisogno di un reparto più solido e collaudato, ma non utilizzare una prima scelta assoluta su uno dei tanti QB o RB allettanti è stata una grande iniezione di fiducia per Davis e, in particolar modo, per Carr.
Quest'anno Carr avrà  inoltre due ricevitori di prestigio oltre alla star Andre Johnson, ovvero il veterano Eric Moulds arrivato in cambio di una quinta scelta al draft del 2007 e Jeb Putzier che ha firmato con la squadra come free agent dopo aver trascorso 4 anni a Denver. Questi saranno i giocatori più importanti nell'attacco dei Texans e se la linea verrà  raddrizzata ci si potrebbe divertire. Kubiak dovrà  lavorare tanto per migliorare la prestazione offensiva della squadra e con lui le cose potrebbero finalmente cambiare.

Difesa

In Difesa si continuerà  a giocare con una 3-4 anche se i giocatori che ci sono nel roster renderebbero meglio con una 4-3. La linea di difesa che l'anno scorso è riuscita a fare solo 7 sack è stata rinforzato con la prima scelta assoluta al draft di quest'anno. Mario Williams, forte DE da North Carolina State, dovrà  contribuire fin da subito per migliorare un pessimo reparto.
Anche il reparto dei linebacker a Houston è cambiato parecchio rispetto alla scorsa stagione. Jason Babin, ex prima scelta al draft del 2004 dovrebbe aiutare la pass rush giocando come LOLB e blitzando frequentemente nella tasca avversaria. Morlon Greenwood la scorsa stagione ha giocato un buon campionato superano i 110 tackle con l'aggiunta di due sack e due intercetti e sarà  di nuovo lui a guidare il reparto. Shante Orr partirà  probabilmente come titolare nel ruolo di esterno a destra mentre DeMeco Ryans, la seconda scelta al draft di quest'anno, giocherà  in mezzo con Greenwood dando probabilmente rotazione a DaShon Polk. Un reparto giovane ma teoricamente in crescita e che, col giusto supporto, può rivelarsi una linea interessante nel box dei texani.

Le secondarie non danno molte garanzie nemmeno per questa stagione. I due CB saranno certamente Dunta Robinson e Lewis Sanders, senza nessun backup apparentemente in grado di fare davvero la differenza. In zona safety le cose non migliorano, ma tutto resta ancora sulla carta con Glen Earl e C.C. Brown in vantaggio su tutti per un posto da titolare.

Special Team

Confermati l'ottimo kicker Kris Brown ed il punter Chad Stanley. Per il ruolo di returner sarà  ancora titolare il velocissimo Jerome Mathias, sprinter che nella passata stagione da rookie riuscì ad ottenere la convocazione al Pro Bowl con più di 1500 yard guadagnate. Philip Buchanon dovrebbe invece riportare i punt avversari.
Conclusioni
Sarà  certamente l'ennesima stagione di sangue, sudore e lacrime per i Texans, ma forse con l'arrivo di Kiubak qualcosa potrà  cambiare in un futuro abbastanza vicino. In attacco tutto dipenderà  dalla linea che sembra l'unico punto debole mentre tutta la difesa resta un enigma che ha bisogno di ancora qualche tassello. I tifosi aspettano da tempo l'esplosione della più giovane franchigia NFL, ma anche per il 2006 si dovranno accontentare di studiare per il futuro e aspettare che l'effetto Kiubak abbia il suo inizio.

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