NFC Championship – Preview

McNabb è pronto: prossima fermata Super Bowl?

Siamo quasi arrivati alla resa dei conti e domenica, nella serata/nottata italiana, le due vincitrici dei Championships staccheranno il biglietto con destinazione Jacksonville, Florida, per andare a caccia del Vince Lombardi Trophy nella 39ma edizione del Super Bowl. Vediamo allora i dettaglio quali saranno le chiavi della partita riguardante il titolo della Nfc che si disputerà  tra Philadelphia ed Atlanta.

Philadelphia ha una grossa scimmia sulla spalla, in quanto viene da tre dolorose eliminazioni nella finale di Conference in tre anni consecutivi.
Dopo essere arrivati all'evento quasi sempre favoriti, gli Eagles hanno perso l'accesso al Grande Ballo contro Buccaneers, Rams e Panthers e domenica diventeranno la prima franchigia in assoluto ad ospitare nel proprio campo tre partite di Championship consecutive.

Atlanta giocherà  il Championship per la seconda volta nella sua storia, dopo aver vinto il confronto con i Vikings (fuori casa) nel 1998 ottenendo la partecipazione al Super Bowl poi perso contro i Broncos di John Elway. L'ultima partita di playoffs giocata dai Falcons è stata proprio a Philadelphia, dove Vick e soci hanno rimediato un 20-6 a loro sfavore.

La stagione delle due squadre è stata molto positiva. Gli Eagles erano attesi ad una grande annata dopo gli acquisti di Terrell Owens e di Jevon Kearse, due superstars di primo livello che si sono andate ad aggiungere ad un gruppo vincente e costante.

La squadra ha chiuso con un record di 13-3, ma vista la decisione di Andy Reid di tener fuori i titolari nelle ultime due partite con i giochi già  fatti, si può dire che la sconfitta reale sia stata una soltanto, quella contro i Pittsburgh Steelers.

McNabb ha avuto la miglior stagione in carriera, fatta di 3875 yards, 31 TD e solo 8 intercetti, con un rating di 104.8, mentre Owens ha collezionato 1200 yards ed ha battuto il record di franchigia per TD stagionali segnati con 14, prima di subire l'infortunio che lo terrà  fuori fino al potenziale Super Bowl.

La difesa ha risposto ottimamante alle aspettative classificandosi seconda in tutta la lega per punti concessi ed ha avuto conferme ad alto livello all-stars del calibro di Brian Dawkins e Michael Lewis, oltre alla crescita di giovani quali Lito Sheppard e Sheldon Brown, che hanno sostituito più che degnamente i dipartiti Bobby Taylor e Troy Vincent. Jevon Kearse è tornato ad essere grande, con 7.5 sacks è stato il migliore dei suoi, seguito da Sam Rayburn che con 6 atterraggi del qb ha migliorato parecchio quanto fatto da rookie.

I Falcons sono stati protagonisti della cosiddetta "turnaround season", trasformando il record dell'anno scorso di 5-11 nell'11-5 di quest'anno, il tutto con un head coach al primo anno nella Nfl, Jim Mora. Michael Vick è stato letale nel gioco di corsa con 902 yards, suo massimo in carriera, mentre in fase di lancio è stato meno pericoloso chiudendo con 2313 yards, 14 TD e 12 intercetti, quindi con un passer rating di 78.1.

Warrick Dunn ha stabilito career highs per numero di portate, 265, e TD, 9, ed ha corso più di 1000 yards stagionali per la terza volta in carriera, collezionandone 1106, un soffio dal suo personal best. La difesa ha avuto annate particolarmente produttive da Patrick Kerney, che ha effettuato 13 sacks (career high), da Rod Coleman, nuovo arrivato dai Raiders, classificatosi secondo per sacks (11) tra tutti i defensive tackles, nonchè dal leader riconosciuto, Keith Brooking, georgiano purosangue, che ha superato ancora i 100 placcaggi ed ha intercettato 3 palloni.

I matchup, sia di squadra, sia individuali, saranno molto interessanti da seguire, perchè le squadre sono strutturate in maniera similare e questo renderà  la partita molto tecnica, con giocate dei singoli che saranno determinanti per il risultato finale.

– Il primo confronto sarà  quello tra il gioco di corsa di Atlanta ed i linebackers di Philly: i Falcons hanno chiuso al primo posto per yards guadagnate su corsa nella stagione regolare con 167 a partita di media ed hanno distrutto i Rams con la stessa arma, sommando 327 yards e 3 TD grazie a Vick, Dunn e Duckett. Domenica qualcosa è destinato a cambiare, perchè i tre corridori fronteggieranno alcuni giocatori che hanno fatto la differenza per la difesa degli Eagles.

Jeremiah Trotter sarà  il giocatore fondamentale, dopo essersi riguadagnato il posto in squadra partendo dagli special teams ed arrivando alla convocazione al Pro Bowl, e guiderà  un reparto linebacker corposo, costituito da Simoneau (se supererà  l'infortunio), Nate Wayne, Dhani Jones e Keith Adams. Se Simoneau non dovesse farcela, ci sarà  Ike Reese, ottimo giocatore di squadre speciali, che domenica ha intercettato Culpepper. Il primo obbiettivo sarà  di fermare il terribile Vick, chiave principale della partita. Se infatti il quarterback non riuscisse ad andare in scramble o perdesse fiducia negli schemi in option, facilmente forzerebbe qualcosa sui lanci e visto il suo alto numero di intercetti e l'accuratezza non sempre felice, ciò potrebbe rappresentare un punto a suo sfavore. Anche perchè ad attenderlo c'è una secondaria da Pro Bowl.

La linea difensiva, con Simon, Kearse e la rotazione di uomini come Burgess, Rayburn e Thomas, dovrà  combattere una bella battaglia contro una delle migliori linee offensive dell'anno, per bloccare i guadagni consistenti di Dunn e limitare la potenza di TJ Duckett.

Se Atlanta dovesse però imporsi nel gioco di corsa, Vick potrebbe lanciare in tranquillità  e riuscire a trovare spesso il suo bersaglio preferito, il pericoloso tight end Alge Crumpler, oppure colpire in profondità  grazie a Peerless Price.

– Un altro confronto di importanza capitale sarà  quello tra la linea offensiva di Phila e l'impostazione 3-4 dei Falcons. Fondamentale sarà  che i vari Tra Thomas, Mayberry, Fraley e Runyan tengano distanti Kerney, Coleman e Brady Smith; la pass rush di Atlanta è la migliore della Nfl. Se i tre riuscissero a mettere le mani su McNabb come hanno fatti su Bulger (4 sacks per 37 yards di perdita), lo costringerebbero a limitare le sue soluzioni ed a metterlo dunque in difficoltà  nel prendere il ritmo, che una volta preso è difficile da fermare, soprattutto al Lincoln Financial Field.

– Un ruolo di importanza assoluta lo giocherà  Brian Westbrook. Il running back è uno dei maggiori produttori di yards della squadra, ed anche se non è uomo da 100 yards di corsa per ogni partita, è comunque una minaccia sulle ricezioni uscendo dal backfield, ottenute con screen o playaction per guadagni quasi sempre di 7-8 yards per ricezione. Westbrook è risultato il miglior ricevitore tra i running backs della lega, terminando con 73 palloni catturati, un'enormità . Impedire che il giocatore sommi le sue solite 150 yards tra corse e ricezioni sarà  compito di Keith Brooking, Matt Stewart e Chris Draft, che dovranno marcare molto bene negli schemi di passaggio un altro elemento importante dell'attacco di McNabb, ossia il tight end LJ Smith, specialmente vicino alla goal line.

– Il duello tra gli special teams sarà  quantomeno elettrizzante. Allen Rossum nella scorsa partita ha stabilito un record Nfl con 152 yards ritornate su punt, segnando un importante TD, e vi ha aggiunto 80 yards su ritorno di kickoff. La sua prestazione, assieme a quella dei bloccatori, determinerà  la posizione di partenza più o meno vantaggiosa di ogni drive di Atlanta.
Per Phila, JR Reed ha avuto una media di 30.7 yards per ritorno nei kickoffs contro i Vikings e lo stesso discorso fatto per Rossum vale anche per lui.
Entrambi i kicker, Akers e Feely, sono dotati di un'ottima gamba e possono decidere la partita, qualora questa sia in bilico, anche con calci da distanze per altri proibitive. Tutti e due hanno alle spalle calci decisivi, per cui sono anche mentalmente affidabili.

– Il matchup tra la secondaria dei Falcons ed i ricevitori degli Eagles è l'ultimo che analizziamo, ma non il meno importante. Come noto, Terrell Owens è stato sostituito nel ruolo di ricevitore primario da Todd Pinkston e da Freddie Mitchell, i quali si troveranno davanti una secondaria composta da qualche elemento giovane alle prime armi con le partite di postseason, come DeAngelo Hall e Bryan Scott.

Freddie Mitchell si è comportato tutto sommato bene portando a casa 65 yards e 2 mete, una delle quali schizzatagli letteralmente addosso, mentre Pinkston è stato complessivamente una delusione in tutta la stagione, svogliato ed intimidito al punto di evitare alcuni contatti in partita. Attenzione a Greg Lewis, schierato come slot receiver in alcuni schemi offensivi, che hanno prodotto 2 ricezioni per 64 yards, quindi ingenti guadagni. Il corner che lo marcherà  negli schemi di nickel o dime farà  meglio a dargli un'occhiata.

Entrambe le squadre hanno velleità  di vendetta, gli Eagles per non essere riusciti a fare l'ultimo passo verso il Super Bowl, i Falcons per l'eliminazione subìta due anni fa per mano degli Eagles stessi senza riuscire a segnare un TD. Ne vedremo delle belle. Garantito.

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