AFC Week #2 Preview

Quentin Griffin continuerà  la tradizione di ottimi back dei Denver Broncos?

Così come abbiamo fatto gli anni passati pubblicheremo anche per la stagione 2004 ogni venerdì due articoli di presentazione delle partite della settimana nella NFL. Abbiamo diviso le partite in base alla conference di appartenenza della squadra ospitante.

Ecco quelle della AFC:

Pittsburgh (1-0) @ Baltimore (0-1)

Questa partita ci dirà  molto sulla fiducia che Brian Billick ripone nel quarterback Kyle Boller. Nell'esordio stagionale il giocatore al secondo anno è stato disastroso lanciando due intercetti e perdendo un altro pallone. Il lavoro di Boller non sarà  certo facilitato dall'infortunio del wide receiver Travis Taylor che ha lasciato i Ravens con un solo ricevitore con sufficiente esperienza nella NFL: Kevin Johnson. In settimana Billick ha provato Deion Sanders come wide receiver e non è impossibile un suo utilizzo già  domenica.

Per avere qualche speranza di successo i Ravens dovranno anche migliorare nelle corse. Contro Cleveland Jamal Lewis ha potuto fare poco o nulla sia per l'assenza di alcuni titolari nella linea che per la voglia dei Browns di evitare altre figuracce. Purtroppo per i Ravens le cose non miglioreranno presto nonostante il probabile recupero del tackle Jonathan Ogden. A causa dei problemi di Baltimore con il gioco aereo, infatti, la difesa degli Steelers avrà  gioco facile nel fermare Lewis portando molti uomini sulla linea di scrimmage.

Gli Steelers invece dovrebbero puntare molto sulle corse di Duce Staley ed eventualmente anche Jerome Bettis per far stancare una difesa che nonostante la perdita di Peter Boulware può contare su un discreto numero di buoni giocatori. I lanci di Tommy Maddox verranno probabilmente usati soltanto per spezzare il ritmo delle corse ma il quarterback dovrà  essere più accurato del solito per superare una secondaria veloce ed intelligente tatticamente.

In difesa oltre a controllare Lewis Pittsburgh dovrà  solo fare attenzione al tight end Todd Heap che nella prima partita è stato chiamato in causa ben nove volte. Verrà  risolto solo all'ultimo momento il dubbio sulla presenza in campo del linebacker Kendrell Ball ma il suo sostituto, Larry Foote, se l'è cavata egregiamente e potrebbe giocare parecchio anche se dovesse tornare Bell.

Denver (1-0) @ Jacksonville (1-0)

Gran parte delle possibilità  di successo di Denver in Florida dipendono da come giocherà  la linea offensiva che dovrà  vedersela con una delle migliori linee difensive della NFL. Se i cinque linemen resisteranno alla pressione avversaria la squadra di Mike Shanahan potrà  ancora una volta affidarsi alle corse del running back per sfruttare poi i lanci di Plummer.

Quentin Griffin non ha fatto rimpiangere per nulla Clinton Portis guadagnando 156 yard e costringendo le difese a lasciare libero il quarterback che quando riesce ad uscire dal pocket è difficile da fermare. Plummer dovrebbe poter contare sul wide receiver Ashley Lelie che sembra aver recuperato da un problema alla spalla.

Anche gli Jaguars basano molto il loro gioco sulle corse e Fred Taylor dovrebbe toccare molti più palloni rispetto alla prima partita contro i Bills in cui Jacksonville è stata costretta ad inseguire per gran parte della partita. Il back inoltre potrà  sfruttare il lavoro della linea diretta benissimo dal centro Brad Meester che dovrà  vedersela con una difesa tutt'altro che irresistibile contro le corse.

Se Taylor dovesse disputare una buona partita dovrebbe essere più effettivo anche il quarterback Byron Leftwich che contro Buffalo ha fatto vedere a sprazzi grandi cose anche se ha però dimostrato di mal digerire i blitz. I ricevitori degli Jaguars dovranno vedersela con Champ Bailey apparso in gran forma nell'esordio stagionale e che ancora una volta dovrebbe essere impiegato da Shanahan sia in difesa che come wide receiver.

Carolina (0-1) @ Kansas City (0-1)

La sconfitta nel Monday Night contro Green Bay non solo ha fatto perdere per infortunio il wide receiver Steve Smith ma ha anche dimostrato che la linea offensiva di Carolina è tutt'altro che impenetrabile (specialmente il lato destro). Questo ha penalizzato parecchio i running back e sarà  ancora più evidente ora che i Panthers dovranno fare a meno di Stephen Davis. Contro i Chiefs rimane il solo DeShaun Foster ed è difficile prevedere un suo successo nonostante la linea di Carolina sia più forte fisicamente di quella che si troverà  di fronte e non avrà  problemi ad aprire varchi per le corse.

L'assenza di Smith farà  perdere a Muhsin Muhammad un po' di quella libertà  di cui ha goduto finora ma la secondaria di Kansas City ultimamente è stata afflitta da parecchi problemi fisici e non sarà  insuperabile. Se Jake Delhomme dovesse patire la pressione avversaria così come contro Green Bay potrà  sempre rivolgersi a Ricky Proehl e Keary Colbert che nel gioco corto danno sufficienti garanzie.

I Chiefs in attacco si trovano in una situazione speculare a quella dei Panthers. Hanno seri problemi nel gioco aereo e le difese avversarie hanno buon gioco nel controllare le corse di Holmes e limitando gli spazi per Tony Gonzalez. Nonostante questo il back è però sempre riuscito a guadagnare yard su yard (grazie anche ad una delle migliori linee della nazione). Contro Carolina dovrebbe essere impiegato non solo come back ma anche come ricevitore per sfruttare la differenza di velocità  con i linebacker avversari.

Sarà  così anche contro i Panthers che se hanno perso qualcosa in attacco sono sempre temibili in difesa. L'unico loro punto debole è la mancanza di esperienza di alcuni titolari nella secondaria che potrebbe essere sfruttata da wide receiver tutt'altro che veloci ma molto scaltri come Eddie Kennison e Johnnie Morton. Dovrebbe essere spesso schierato in attacco anche Dante Hall ma un suo eccessivo uso in attacco lo ha reso meno efficace nei ritorni dei calci.

Indianapolis (0-1) @ Tennessee (1-0)

I Colts nonostante la sconfitta contro New England hanno mostrato buone cose in attacco e la loro strategia non dovrebbe cambiare molto domenica. Anche stavolta il running back Edgerrin James dovrebbe essere usato molto per far stancare la linea difensiva avversaria che non sembra avere in panchina abbastanza giocatori di qualità  per fermare per l'intera partita le corse.

Peyton Manning dovrà  guardarsi da un ottima secondaria ma anche in questo caso i Titans non hanno abbastanza uomini per mettere pressione per tutti e 60 i minuti. In ogni caso per proteggere il quarterback da Kevin Carter e compagni i Colts utilizzeranno spesso e volentieri schemi che prevedono il doppio tight end. Questi ultimi potranno essere usati anche come ricevitori perché avranno di fronte il linebacker Keith Bulluck che non sempre è totalmente concentrato e col passare del tempo accusa molto la stanchezza.

Anche i Titans cercheranno di controllare la partita puntando parecchio sulle corse dei running back ma le condizioni fisiche non perfette di Chris Brown potrebbero costringerli a cambiare strategia. Questo potrebbe anche non essere uno svantaggio perché Indianapolis soffre molto le squadre che sfruttano tutto il campo e i Titans hanno abbastanza giocatori di alto livello per sfruttare questa lacuna.

Se invece il back avrà  superato i problemi alla caviglia insieme ad Antowain Smith potrà  sfruttare la linea dei Titans che sembra più forte ed esperta di quella linea dei Colts e creare seri problemi al centro della difesa dove il linebacker Rob Morris non ha ancora giocato al livello che ci si aspettava. Solo in questo caso non è impensabile prevedere un successo di Tennessee o quantomeno una partita equilibrata che invece sembra più difficile in caso di assenza di Brown.

Buffalo (0-1) @ Oakland (0-1)

Il problema principale che i Bills affronteranno in attacco sarà  il contenimento di Ted Washington e Warren Sapp. La linea offensiva, infatti, pur se migliorata rispetto all'anno scorso non ha ancora imparato a lavorare come un gruppo ed i due veterani saranno pronti a sfruttare ogni piccola incomprensione per arrivare al quarterback Drew Bledsoe.

Il quarterback ha sempre avuto problemi quando messo alle strette ed il fatto di aver di fronte una buona secondaria che limiterà  molto i wide receiver non lo aiuta di certo. Per questo motivo è probabile che i Bills puntino molto sulle corse dei running back Travis Henry e Willis McGahee per togliere pressione sul quarterback. Sembra scontato il maggior coinvolgimento di McGahee per impedire problemi fisici ad Henry che dovrebbe così essere ancora più efficace della precedente partita.

Oakland userà  un approccio simile cercando di combinare la potenza di Tyrone Wheatley e la velocità  di Justin Fargas per impedire ai Bills di concentrarsi soltanto sul quarterback Rich Gannon. Wheatley in particolare incontrerà  però parecchie difficoltà  perché avrà  di fronte una delle migliori difese contro le corse interne della lega. Le cose sono poi peggiorate da un piccolo problema al piede di Fargas che potrebbe limitarne l'efficienza.

In caso di insuccesso dei back per loro fortuna i Raiders hanno una linea offensiva molto potente che dovrebbe concedere al quarterback Gannon abbastanza protezione e tempo per valutare le principali opzioni. Al Davis continua a chiedere con insistenza un maggior uso di lanci profondi e potrebbe essere soddisfatto domenica perché Jerry Porter e Doug Gabriel saranno marcati da buoni cornerback ma hanno la possibilità  di liberarsi grazie alla superiore velocità .

NY Jets (1-0) @ San Diego (1-0)

In attacco gli Jets nell'esordio stagionale sono stati quasi perfetti riuscendo grazie a Curtis Martin ad imbastire un buon gioco di corse che ha liberato Chad Pennington dalla pressione avversaria. Il running back dovrà  ripetersi contro San Diego perché i Chargers sono molto più aggressivi dei Bengals e punteranno sicuramente a mettere sotto pressione il quarterback per impedirgli di tenere ancora una volta un'alta percentuale di realizzazione e costringerlo all'errore.

Oltre che da Martin il successo degli Jets dipenderà  molto anche da come la linea offensiva resisterà  agli attacchi dei veloci linebacker dei Chargers. Se dovessero riuscire a controllarli dando a Pennington parecchio tempo per trovare un giocatore libero gli Jets avranno partita facile. New York, infatti, ha l'abitudine di distribuire i lanci su diversi giocatori e specialmente la secondaria di San Diego non ha giocatori abbastanza esperti per anticipare le mosse avversarie.

San Diego da parte sua in attacco, almeno nella prima partita, sembra aver finalmente trovato un'alternativa offensiva alle corse di LaDainian Tomlinson. Il quarterback Drew Brees è stato infatti ben protetto dalla linea ed è stato abile nell'uscire dal pocket quando gli avversari saltavano i linemen. Quest'ultima dote gli sarà  necessaria anche contro gli Jets che hanno due defensive end molto bravi nel pass rush e un buon gruppo di linebacker.

Se la difesa dovesse riuscire a costringerlo nel pocket Brees potrebbe tornare a commettere gli errori del passato costringendo così coach Schottenheimer a puntare su Tomlinson (anche in virtù della debolezza degli Jets contro le corse). La salvezza in attacco per i Chargers potrebbe comunque essere rappresentata dal tight end Antonio Gates che ha mostrato una buona intesa con Brees.

Se a questo aggiungiamo la buona intesa che Brees ha con il tight end Antonio Gates possiamo capire il moderato ottimismo che si respira a San Diego. Contro gli Jets dovrà  muoversi ancora di più perché la linea difensiva avversaria è molto pericolosa ma potrebbe trovare un aiuto prezioso nel tight end Antonio Gates con cui ha mostrato una buona intesa.

Miami (0-1) @ Cincinnati (0-1)

Questa per i Dolphins potrebbe essere la partita della svolta perché affrontano una squadra che ha parecchi problemi in difesa ma ancora una volta i maggiori problemi per la squadra della Florida arrivano dall'interno. Coach Wannstedt ad inizio settimana aveva scelto A.J. Feeley come quarterback titolare e contro una secondaria che ha molte incertezze probabilmente il quarterback sarebbe stato molto pericoloso grazie alla sua abilità  nel trovare l'uomo libero.

Diciamo sarebbe stato perché l'allenatore ha in seguito dichiarato che ci sarà  spazio anche per Jay Fiedler sollevando così non poche critiche da parte dei tifosi di Miami e spiazzando anche la squadra che deve adeguarsi a due stili di gioco non opposti ma comunque diversi.

In ogni caso chiunque sarà  il quarterback dovrà  fare i conti con una situazione tutt'altro che ideale. La linea offensiva ha commesso troppi errori nella prima partita ed il running back Lamar Gordon ha avuto troppo poco tempo per imparare gli schemi dei Dolphins. Visti tutti questi problemi è probabile che il miglior giocatore offensivo sia ancora una volta il tight end Randy McMichael che sfruttando la sua forza fisica e la sua velocità  non dovrebbe avere problemi contro i linebacker avversari.

L'unità  migliore dei Dolphins dovrebbe essere ancora una volta la difesa che grazie alla sua velocità  dovrebbe avere la meglio sulla pesante linea offensiva dei Bengals per mettere sotto pressione Carson Palmer. Il quarterback ha giocato molto bene domenica ma questa volta incontrerà  molte più difficoltà  perché la secondaria di Miami può contare su ottimi marcatori ad uomo ed ha abbastanza profondità  in panchina per mandare in campo sempre giocatori relativamente freschi.

Una volta ridimensionato Palmer Miami dovrà  fare attenzione soprattutto alle corse del running back Rudi Johnson che nonostante non abbia messo in mostra una grande velocità  potrebbe sfruttare i problemi fisici che hanno afflitto alcuni difensori dei Dolphins.

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