Donovan McNabb felice dopo il ritorno in grande stile nella vittoria contro gli Atlanta Falcons.
Il pronostico voleva Philadelphia Eagles e Tampa Bay Buccaneers sfidarsi nel Championship e alla fine è stato rispettato. Gli Eagles battono senza troppi problemi i sorprendenti Atlanta Falcons di Michael Vick (20 a 6 il risultato finale) mentre i Buccaneers strapazzano senza troppo riguardo i San Francisco 49'ers (31 a 6 il finale).
Al Veterans Stadium più di 60 mila spettatori aspettavano Donovan McNabb al varco. Donovan, infatti, tornava in campo dopo la rottura della caviglia del 17 novembre e in molti si chiedevano quale sarebbe stata la sua mobilità . A fugare ogni dubbio ci pensa subito lo stesso McNabb quando nel secondo gioco della partita corre per 19 yards e guadagna il primo down.
La svolta dell'incontro, però, arriva poco dopo quando Michael Vick, tenuto sempre sotto pressione dai blitz degli Eagles, sparecchia un pallone verso la sideline e trova le manone del CB Bobby Taylor che riporta il pallone in end zone per 39 yards e per il 6 a 0. Comincia così la grande rincorsa dei Falcons, purtroppo per loro mai portata a termine.
Per tutto il primo quarto Vick non riesce a connettere coi suoi ricevitori e anche quando prova a mettersi in movimento trova la strada sbarrata.
Ne approfittano gli Eagles che a 10 minuti dalla fine del secondo quarto si ritrovano sul 13 a 0 grazie a due calci di David Akers.
I Falcons si risvegliano e grazie a due drive convincenti sia per quanto riguarda il running game sia per quanto riguarda i passaggi riescono a piazzare due FG che li riportano a distanza di un TD.
La chiave del match arriva a 3:56 dalla fine del terzo quarto quando Michael Vick raggiunge con una corsa entusiasmante l'end zone per il TD del possibile pareggio. Peccato che Travis Claridge, OL dei Falcons, venga pescato dagli arbitri a commettere un holding.
Touchdown annullato e Jay Feely che sbaglia un calcio dalle 37 yards. Oltre al danno la beffa visto che i Falcons non si riprenderanno più. Nel finale McNabb trova il tempo per pescare Trash che raggiunge l'end zone per il 20 a 6 che chiude definitivamente la gara.
La sfida fra i quarterback viene vinta da McNabb, che ha chiuso con 20 completi su 30 per 247 yards e 1 TD (24 yards di corsa). Vick, invece, ha completato 22 passaggi su 38 per 274 yards e 2 INT (30 yards di corsa). L'alieno dei Falcons ha dato il meglio di sé nel terzo quarto ma dopo il TD annullato non è più stato in partita.
I Falcons in definitiva non sono stati eccessivamente inferiori agli Eagles ma non hanno avuto la forza di concretizzare il gioco prodotto e pagano molto le 95 yards di penalità contro le sole 30 yards inflitte agli Eagles. Gli Eagles, invece, grazie a una difesa praticamente perfetta e a un McNabb non al meglio ma discreto riescono ad aggiudicarsi la sfida contro i Bucs per l'accesso al Super Bowl.
Al Raymond James Stadium la partita praticamente finisce già all'inizio del secondo quarto quando Brad Johnson trova Joe Jurevicius in end zone per il 14 a 3 (in precedenza Alstott aveva corso in end zone per 2 yards e Jeff Chandler, kicker dei 49'ers aveva centrato i pali per il 7 a 3).
I 49'ers rispondono con un altro FG ma sul drive successivo Brad Johnson lancia Ricky Dudley verso l'end zone per il 21 a 6. In chiusura di secondo quarto Garcia si fa intercettare dall'immenso Derrick Brooks e questo turnover porta al secondo TD di giornata per Mike Alstott. La partita finisce qui e Tampa segna ancora con Grammatica per il 31 a 6 finale mentre Garcia si fa intercettare altre due volte dalle secondarie dei Bucs.
San Francisco perde contro un avversario superiore pagando il fatto di non essere riuscita a sviluppare un running game adeguato. Soprattutto i 49'ers non sono riusciti a coinvolgere Terrell Owens, contenuto a sole 35 yards su ricezione. Impensabile, poi, riuscire a vincere nei playoffs fuori casa con 5 turnovers. Tampa, invece, è attesa da un grandissimo scontro con Phila che sicuramente darà indicazioni migliori sul valore di questa squadra.