Deion Sanders, due Super Bowl vinti e sette Pro Bowl giocati in 13 anni nella NFL
È sfumata la possibilità di un ritorno nella lega di Deion Sanders. I Raiders si sono visti negare la possibilità di firmare il cornerback dopo che la NFL ha assegnato ai Chargers i diritti sul giocatore.
Finisce così, per mano dei rivali divisionali, il sogno di Prime Time di vestire la maglia dei Raiders. Ben cinque franchigie si sono fatte avanti per i diritti su Sanders (San Diego, Kansas City, Indianapolis, Pittsburgh, Tennessee) e la lega li ha assegnati alla squadra con il peggior record, i Chargers.
Essendo passata la data per gli scambi, l'unica possibilità per Sanders, dopo essere stato lasciato libero lunedì dai Redskins, era quella di non essere richiesto da nessuna squadra entro le ore 13 di martedì e poter così firmare con Oakland.
Il coach di San Diego, Schottenheimer, ha dichiarato di aver agito nell'interesse della sua franchigia. "Non siamo ancora eliminati dai playoff. Non concederemo niente ad un avversario nella corsa verso la post-season". L'allenatore ha aggiunto che se "Sanders dovesse decidere di giocare ancora, noi saremmo contenti di riparlarne al momento opportuno".
Il giocatore, infatti, non potrà giocare nei playoff neanche con San Diego perché è già stato messo dai Chargers nella lista dei giocatori ritirati, dove si trovava prima che Washington lo rilasciasse, ponendo così di fatto fine alla sua stagione.
Sanders quindi è, ancora una volta, costretto da Schottenheimer al ritiro. Nel settembre dello scorso anno decise di abbandonare, con ancora sei anni di contratto, Washington per divergenze con Schottenheimer, allenatore dei Redskins la scorsa stagione.
Il giocatore sarebbe stato molto utile ai Raiders che devono affrontare numerosi infortuni nella linea secondaria. L'unico giocatore capace di offrire un rendimento eccellente, Charles Woodson, è stato operato martedì alla gamba destra e dovrà star fermo per almeno due settimane. L'altro cornerback titolare, Tory James, è reduce da un infortunio simile e dovrebbe tornare in campo per l'ultima gara di quest'anno con i Chiefs. Per un altro giocatore chiave della secondaria, il rookie Phillip Buchanon, la stagione è già finita dopo un infortunio al polso.
I giocatori si erano pubblicamente dichiarati favorevoli all'arrivo di Sanders. Lo stesso Woodson aveva detto che "Deion ci sarebbe molto utile perché abbiamo bisogno di qualcuno per rinforzare la secondaria. Prime Time, con la sua esperienza, potrebbe giocare ovunque".
Ora senza Sanders i Raiders dovranno far partire titolari Terrance Shaw e Clarence Love, numero quattro e cinque fra i cornerback ad inizio stagione. Grazie agli ottimi schemi di Chuck Bresnahan, coordinatore difensivo di Oakland, domenica scorsa contro Denver la difesa si è ben comportata ma nei playoff, soprattutto in caso di altri infortuni, Shaw e Love non saranno certo sufficienti.