Garrett Gilbert è il quarterback del futuro per i Longhorns
Texas Longhorns
Recruiting:
Texas da anni rappresenta un esempio difficilmente duplicabile in tutto il panorama del college football, lo staff addetto al recruiting ha competenze tali per poter individuare i prospetti adatti al sistema di gioco di coach Brown,lo cofermano l'arrivo di 4 dei migliori WR della nazione, Darius White, Demarco Cobbs, Mike Davis e Chris Jones hanno tutte le carte in regola per ben figurare nelle prossime stagioni, sempre in attacco il QB Connor Wood e il RB Traylon Shead consentono tanta profondità a roster, anche in difesa proprio nel giorno del signing day, i DL Reggie Wilson Taylor Bibie hanno preferito Texas rispetto a squadre ben più blasonate. Jackson Jeffcoat il vero diamante che mezza NCAA ha inseguito invano fino all'ultimo momento (Florida e Oklahoma su tutti). Lo stesso concetto è applicabile anche per la difesa, LB Jordan Hicks, e Aaron Benson sono eccellenti atleti tra i migliori nel ruolo, per l'OL [Trey Hopkins schierabile sia come G che come T, e Dominic Espinosa troveranno presto il loro spazio, la OL infatti schiera ben 4 giocatori senior.
Attacco:
Si possono fare tutte le supposizioni possibili, ma sostituire il QB più vincente della storia della NCAA sarà davvero dura, la stagione è terminata con oltre 3500 yards lanciate, 27 TD e solo 12 intercetti, ma come dimenticare il prematuro infortunio nella finale per il titolo? Sta di fatto che l'infortunio dello stesso McCoy ha catapultato Garrett Gilbert nella finale BCS dove, dopo un primo impatto davvero pessimo (1-10 e 2 INT nel primo tempo) ha guidato alla rimonta i Longhorns, come backup c'è sempre Sherrod Harris, ottimo prospetto un po' decaduto negli ultimi anni. La OL ha tantissima esperienza anche se il running game non ha avuto grande sviluppo negli ultimi due anni, solo Trè Newton (577 yds, 6 TD) e Cody Johnson (340 yds ma ben 12 TD) hanno suscitato buone impressioni, ma Texas rimane una squadra che ama lanciare, le partenze di McCoy e soprattutto Jordan Shipley (116 rec,1485 yds, 13 TD) lasciano un vuoto che pare incolmabile, è giunto quindi il momento per i receivers James Kirkendoll (461 yds, 6TD) e Malcom Williams (550 yds, 2TD) di fare un netto passo avanti.
Difesa:
Se la difesa di Texas ha ottenuto ottimi risultati negli ultimi due anni, il merito va riconosciuto al DC Will Muschamp, un allenatore con grande esperienza che ha il dono di tirar fuori il meglio dai propri giocatori, lo hanno dimostrato Earl Thomas, Sergio Kindle, Roddrick Muckleroy e il DT Lamarr Houston, tutti scelti al draft NFL 2010 dopo un eccellente stagione.
Ora è il turno dei vari Alex Okafor il degno erede di Orapko, i DT Sam Acho (36 tkl, 10 sks) e Kheeston Randall sono un incubo per qualunque OL avversaria, lo stesso dicasi per i LB Jared Norton e Keenan Robinson (77 tkl). La coppia di CB titolari è eccezionale, Curtis Brown e Aaron Williams (97 tkls, 23 pbu) possono battersi ad armi pari con qualunque WR, i S Blake Gideon (62 tkl, 6 INT) non farà certo rimpiangere Thomas.
Predication: 10-2
Oklahoma Sooners
Recruiting:
I tempi sono cambiati, oggi nella NCAA è necessario che ogni squadra possa disporre di uno staff numeroso e competente, che giri il paese in lungo e in largo e che sappia anticipare altre squadre per reclutare i talenti di maggior pregio. I Sooners lo hanno capito ben presto reclutando RB di sicuro avvenire come Brennan Clay scovato in California (l'unico dello Stato a correre e ricevere per 1.000 yards), e Roy Finch prelevato il Florida,
Il trio Vebables-Heupel-Wilson è riuscita a strappare alla concorrenza il QB Blake Bell considerato uno tra i migliori del paese, lo stesso discorso vale per i WR Kenny Stills e Justin McCay. L'impegno del trio si è rivolto anche alla OL, Bronson Irwin, Austin Woods e Tyrus Thompson troveranno presto il loro spazio anche se sostituire Williams e Robinson è davvero difficile, mentre in difesa i DB Tony Jefferson e James Haynes potrebbero con un ottimo spring training trovare spazio già ad inizio stagione.
Attacco:
Se l'attacco dei Sooners era stato fenomenale due anni fa, altrettanto non si può dire della scorsa stagione, Bradford, dopo una delle migliori stagioni nella storia del college football, a subito un grave infortuni contro BYU che l'ha tenuto fuori dal campo per parte della stagione, il suo precipitoso rientro non ha fatto altro che aggravare l'infortunio e mandato alle stalle la stagione dei Sooners. L'infortunio ha consentito a Landry Jones (3198 yds, 26 TD, 14 INT) di poter guidare una delle squadre più gloriose del college football con alti e bassi e a tratti con stupefacente autorevolezza. Le assenze di Bradford e Gresham, ha consentito al WR Ryan Broyles (1120 yds,15 TD) di ritagliarsi una parte da primattore nell'attacco dei Sooners, una OL penalizzata dagli infortuni ha comunque permesso a RB Demarco Murray (741 yds, 8 TD) di disputare un ottima stagione, con la partenza di Brown, Jamie Calhoun e i nuovi arrivi Finch e soprattutto Clay avranno molto spazio a disposizione.
I WR Dejuan Miller e il freshman Kenny Stills potranno assumere un ruolo determinante nell' attacco dei Sooners, che potenzialmente non ha molto da invidiare a quelli di squadre più blasonate.
Difesa:
Come accade ogni anno alle squadre più competitive, i Sooners hanno perso pezzi importanti nella loro difesa durante in Draft NFL dello scorso Aprile, i LB Reynolds, Clayton, i DB Franks e Jackson, i DL Granger e soprattutto McCoy lasciano un vuoto solo apparentemente incolmabile.
Nella DL è giunto il momento per Jeremy Beal (70 tkl, 11 sack), Jamarkus McFarland e Adrian Taylor di dimostrare tutto il proprio valore giocando da titolari già dal primo giorno, tra i LB Trevis Lewis (109 tkl) è un allenatore in campo, Tom Wort (infortunato lo scorso anno) potrà avere un ruolo determinante, al pari di Ronnell Lewis sul lato forte. Nella secondaria Quinton Carter (88tkl, 4 INT) ha il posto assicurato, mentre per i ruoli di CB è probabile che ci sia ampia rotazione, Demonte Hurts (solo5'9), Gabe Lynn, Tony Jefferson e Johnatan Nelson hanno tutti ottime prospettive, difficile al momento dire chi sarà il titolare.
Predication: 11-1
Texas A&M Aggies
Recruiting:
In tutta la Big XII ci sono squadre che fanno incetta di talenti (Oklahoma e Texas su tutte) per college di medie dimensioni rimangono spesso le briciole, ma mai come quest'anno la squadra allenata da Mike Sherman è stata capace di attrarre giocatori di qualità . Nel ruolo di RB Ben Malena, DJ.Jones e Mister Jones possono dare il loro contributo gia in questa stagione, sempre in attacco la OL ha il futuro assicurato con i T Luke Joeckel e Cedric Ogbhuei (entrambi molto quotati nello stato del Texas) e la G Jake Matthews.
Dato che il QB Johnson e all'ultimo anno, Sherman era orientato nel cercare da subito un buon sostituto, per questo sia Matt Joeckel che Jameill Showers avranno in futuro la possibilità di dimostrare le loro qualità , in difesa viceversa la qualità è abbastanza scadente, solo i DT Ivan Robinson e Johnatan Mathis hanno discrete potenzialità .
Attacco:
Che coach Sherman abbia grande esperienza è risaputo, che conosca il manuale del football tanto quanto un prete la Bibbia è fuori discussione e seppur con lentezza i risultati sono arrivati, portando gli Aggies da un imbarazzante 4-8 ad un sorprendente 6-7, con partecipazione all'Indipendence Bowl con pesante sconfitta annessa contro Georgia.
Il merito di tali risultati va equamente suddiviso tra il QB Jerrod Johnson (59.6%, 3759 yds, 30 TD e 8 INT) il classico scrambler che grazie alle sue innegabili doti atletiche ha corso per 759 yards segnando anche 8 TD su corsa, e il RB Christine Michael (878 yds, 10 TD) devastante in campo aperto che ha portato maggiore dinamicità all'attacco degli Aggies. La loro presenza ha portato gli Aggies da 25 punti di media a partita nel 2008 a ben 32,8 del 2009, ma anche l'altro RB Cyrus Gray (794 yds, 5 TD) è più importante di quanto si pensi.
Il parco dei WR non lascia certo a bocca aperta, solo Jeff Fullen e Ryan Tannehill sono apprezzabili e rimangono i bersagli preferiti di Johnson che preferisce il corto medio raggio a dispetto del lancio in profondità , la OL invece ha palesato lacune preoccupanti specie nella pass protection, probabile che il nuovo arrivato Joeckel giochi da subito per rinforzare il lato cieco.
Difesa:
Come dice un vecchio adagio del football "con l'attacco si porta la gente allo stadio e entusiasma il pubblico, ma è che la difesa che si vincono le partite" ed è proprio sulla difesa che Sherman ha rivolto le sue attenzioni portandola da 37 punti subiti nel 2008 a 33,5 del 2009, da 219 rushing yards subite a partita del 2008 a sole 172 del 2009.
Questo miglioramento ha un solo nome come protagonista, Von Miller (48 tkl, 17 sack), talento dotato di una cattiveria in campo fuori dal comune, ha terminato la stagione con il record NCAA in sack con 17 ed ha evitato le sirene della NFL per trascorrere il suo ultimo anno alla corte di Sherman per cementare il suo status in vista del draft 2011.
Sempre in difesa il LB Garrick Williams (74 tkl, 7.5 sack) è il giusto complemento per Miller, la DL non ha grande talento ma la continua pressione sulle OL avversaria apre ampi varchi per i blitz dei LB, la secondaria viceversa ha nel CB Coryell Judie e nel S Trent Hunter (95 tkl ma zero intetercetti) i suoi elementi migliori, Sherman si aspetta che il nuovo DC Tim DeRuyter sappia rivitalizzare un reparto che non ha mostrato il suo valore nel corso del 2009.
Predication: 7-5
Texas Tech Red Raiders/Baylor Bears/Oklahoma State Cowboys
Recruiting:
I Cowboys nel corso dell'ultimo Draft NFL hanno perso tutti i pezzi pregiati dell'attacco (Okung, Tolston, Robinson e soprattutto Dez Bryant), nonostante tali assenze coach Gundy e il suo staff hanno svolto un' ottimo lavoro strappando alla concorrenza il QB [Johnny Deaton, e il RB Joseph Randle, il WR Justin Gilbert (schierabile anche come DB) ha discrete potenzialità , in difesa il pezzo pregiato è il LB Shaun Lewis ma anche il DB Malcom Murray potrebbe da subito giocare titolare. I Red Raiders hanno realizzato un bel reclutamento su entrambi i lati della palla, in attacco il QB Scotty Young sarà il degno erede di Taylor Potts, il RB Delans Griffin potrebbe essere titolare il prossimo anno, in difesa i DL Scott Smith e Jackson Richards hanno entusiasmato sin dall' high school, il DB Tre'Vante Porter è talmente talentuoso che difficilmente lo vedremo in panchina per troppo tempo.
Baylor ha subito importanti defezioni specie in difesa, ed è su questo reparto che coach Bryles e il suo staff hanno concentrato le proprie attenzioni, i DB Ahmad Dixon, Price Kent e Tyler Stephenson erano tra i giocatori migliori nello stato del Texas, difficile lasciarseli sfuggire, il T Robert T.Griffin e la G Troy Baker permetteranno molta profondità in una OL ricca di talento.
Attacco:
Per Texas Tech sostituire uno dei migliori QB della NCAA come Graham Harrell (oltre 15.000 yards lanciate in carriera) era un compito davvero improbo, ma per molti addetti ai lavori, Taylor Potts (3440 yds, 22 TD, 13 INT ) è addirittura migliore del predecessore, secondo altri invece ne è solo una brutta copia. Il nuovo coach Tommy Turbeville dopo 10 anni ad Auburn, ha preso il posto di Mike Leach (prima sospeso e poi bruscamente licenziato al termine della scorsa stagione) ed erediterà una squadra che fa del passing game (oltre 380 yards a partita) il proprio verbo, ma non dobbiamo dimenticare una OL molto efficace e un RB come Baron Batch (14 TD) la cui presenza da maggiore dinamicità all'attacco.
Per Baylor le prospettive per la stagione 2010 sono legate al recupero del talentuoso QB Robert Griffin gravemente infortunato al ginocchio già alla terza partita del 2009, senza di lui la compagine allenata da Art Bryles ha ben poche alternative in attacco: un running game anemico (nessuno oltre le 370 yds) anche a causa di una OL incapace sia di aprire varchi che di proteggere il QB, se si aggiunge un parco di WR di scarso talento, il quadro è tutt'altro che esaltante. Non è certo migliore la situazione per Oklahoma State, Brandon Weeden e il freshman Johnny Deaton lotteranno per tutta l'estate per il posto da titolare, ma Zac Robinson era di ben altra sostanza. Grazie alla partenza di Tolston il RB Kendall Hunter potrà avere finalmente lo spazio che merita, (nel 2008: 1625 yds 16TD), coach Gundy crede molto anche in Jeremy Smith (TOP recruitng 2009) che dividerà le corse con lo stesso Hunter. Anche la partenza di Dez Bryant lascerà il segno nonostante la sospensione per l'intera stagione 2009, è quindi giunto il momento per i WR Hubert Anyam e Josh Cooper di fare un deciso passo avanti.
Difesa:
Per tutte e tre le squadre le assenze rispetto alla scorsa stagione sono pesantissime, Texas Tech ha perso gran parte della DL e i nuovi titolari non fanno gridare al miracolo, molto meglio sta in reparto dei LB, Brian Duncan (88 tkl) e Bront Bird sono giocatori ideali per la difesa di coach Tuberville, la secondaria viceversa si ripresenta intatta, il CB LaRon Moore manca di statura (solo 5"9) ma non certo di talento, i S Cody Davis (81 tkl) e Franklin Mitchem (57 tkl) sono maggiormente efficaci contro le corse che contro i passaggi in profondità .
Baylor ha dal canto suo perso i migliori placcatori (Pawelek-Lake-Jones più di 250 tkls) il LB Antonio Johnson (77 tkl) rimane l'unico veterano in una difesa che schiera ben 4 Junior e 2 Freshman, nella DL comunque spicca il nome di Phil Taylor, trasferitosi da Penn State, gran talento che fa pari con il catarretaccio, riuscirà qui a trovare lo spazio che mancava alla corte di Joe Paterno? Coach Bryles lo spera davvero. Anche Oklahoma State ha perso gran parte della difesa, il LB Orie Lemon è reduce da un grave infortunio nella scorsa preseason, coach Gundy spera che sia ampiamente recuperato, il freshman Shaun Lewis potrebbe da subito trave ampio spazio. Ugo Chinasa è tra i migliori DE di tutta la BIG XII, e grazie ad un 'agilità e una potenza fuori dal comune è in grado di mettere in difficoltà molti T ben più quotati, la secondaria ha il solo Markelle Martin il giocatore di spicco mentre i compagni di reparto sono tutti sophomore e con scarsa esperienza.
Predication:
Texas Tech 8-4
Baylor 4-8
Oklahoma State 6-6