TCU mantiene il quarto posto.

Jerry Hughes, difensive end grandissimo protagonista dell'ottima stagione di Texas Christian.

1 - Florida

Dave: che partita per Tim Tebow, altri 5 touchdowns complessivi, e fine dell'era Bowden a Florida State grazie alla vittoria nel derby. Davanti al pubblico di The Swamp per l'ultima volta, il quarterback ha tirato fuori il meglio di sé, ed ha legittimato sia la sua rafforzata candidatura all'Heisman che il numero uno di Florida. Countdown to next saturday"
Andrea: Tim ha sfornato un'altra prestazione delle sue, tanto per lasciare un bel ricordo a tutti i fans che hanno avuto la fortuna di ammirarlo a Gainesville; sostituirlo per i Gators non sarà  affatto facile, il ragazzo ha carisma e carattere da vendere, e se Florida è ancora lassù gran parte è merito suo. La sfida con 'Bama di questo weekend vale tantissimo, forse tutta una carriera, e Tebow farà  di tutto per non fallirla.

2 - Alabama

Dave: ha dimostrato di saper vincere anche senza Mark Ingram, limitato da un piano difensivo davvero centrato da parte della rivale Auburn. McElroy ha fatto vedere di non perdere la calma anche sotto nel punteggio, e senza gioco di corse a produrre, si è messo in collaborazione con Julio Jones per mettere in piedi i giochi della rimonta. Sabato ci si gioca la stagione!
Andrea: la vittoria di venerdì notte contro i Tigers ha confermato che 'Bama è una delle squadre più complete del pacchetto, ed anche se la vedo ancora un passo dietro a Florida, credo che questo fine settimana assisteremo ad un grandissimo match. Come evidenzi anche tu, i Tide hanno trovato il modo per vincere anche senza Ingram; Julio sta diventando una sicurezza, McElroy è in crescita.

3 - Texas

Dave: se McCoy voleva dimostrare qualcosa, ha davvero scelto la migliore occasione disponibile. Purtroppo Texas ha vissuto dietro a due autentiche potenze, e non ha mai avuto la possibilità  di accaparrarsi uno dei due primi posti del ranking, anche se bisogna ammettere che il livello della Big 12 è scemato parecchio. Ora tocca alla finale di conference contro Nebraska, e se arriverà  il successo, sarà  finale nazionale.
Andrea: non credo che contro gli Huskers Texas possa soffrire, anzi, per come la vedo io mi sembra una partita più che abbordabile, visto il crollo dei team facenti parte della North, dove una squadra nettamente ridimensionata come Mizzou per poco non vinceva la division; se Colt lancia e gioca come sa la vittoria è quasi assicurata, e di rimando il biglietto per il Championship, per non parlare dell'Heisman, dove farebbe un ulteriore passo avanti. Per molti è lui il favorito.

4 - Texas Christian

Dave: smantellate Wyoming e New Mexico, i Frogs hanno compiuto l'impresa di terminare la stagione 12-0 per la prima volta dal 1938, ed ora vogliono dire la loro in materia Bcs. Coach Patterson ha detto che questa squadra ha ampiamente dimostrato di potersela giocare con chiunque, non solo quest'anno, sarà  davvero interessante vederla all'opera contro una big in un Bowl da giocarsi a gennaio.
Andrea: se diciamo che Texas Christian è stata lo sorpresa della stagione dici che esageriamo? Io penso di no, nessuno a settembre avrebbe dato i Frogs al quarto posto del ranking, con una stagione senza sconfitte ed una serie di prestazioni pazzesche. Invece la realtà  è questa, e Patterson ha messo in piedi una macchina pressoché perfetta.

5 - Cincinnati

Dave: Tony Pike è ritornato in sella alla sua moto lanciando 6 passaggi da touchdown, senza lasciare nulla al caso e scrivendo un nuovo record d'ateneo. Marcus Gilyard ha segnato sia su ricezione che su ritorno, e l'attacco è stato più produttivo del solito, anche se affrontava una difesa non irresistibile come quella di Illinois. Ora resta solamente Pittsburgh da battere, e poi sarà  Bcs.
Andrea: con i Panthers la vedo dura, per Pike e soci è la prova del nove, se riescono a mettere a tappeto pure Pitt un bel bowl di prima fascia non glielo leva nessuno e questo i Bearcats lo sanno benissimo. Probabilmente Kelly li torchierà  a dovere, anche perché, stando alle voci che circolano, rischia di essere la sua penultima partita sulla sideline dell'università  dell'Ohio.

6 - Boise State

Dave: i Broncos sono davvero in forma strepitosa, hanno battuto anche la pericolosa Nevada chiudendo la partita già  nel primo tempo, con una dimostrazione di forza davvero impressionante contro un rushing game letale. Altri 5 passaggi vincenti per Kellen Moore, peccato per il wide receiver Austin Pettis, che resterà  fuori per la stagione.
Andrea: l'infortunio a Pettis non ci voleva, ora Moore ha perso uno dei suoi target preferiti ed il suo passing game rischia di risentirne parecchio; per fortuna i Broncos sono vicinissimi a chiudere la stagione regolare imbattuti, confermando la crescita di un programma che ha permesso al campus dell'Idaho di togliersi diverse soddisfazioni negli ultimi anni. New Mexico State è l'ultimo ostacolo.

7 - Oregon

Dave: i Ducks sono saliti di una posizione grazie alla sconfitta di Georgia Tech, giovedì tocca alla Civil War: si decide la Pac 10 e la seconda partecipante al Rose Bowl.
Andrea: con Oregon State rischia di scapparci una delle partite più scoppiettanti di questa stagione; i motori sono caldi, i nervi tesissimi, e Masoli ha voglia di andarsi a giocare il Rose come pochi altri.

8 - Ohio State

Dave: i Buckeyes hanno terminato la loro regular season, e sono in attesa dei risultati delle altre avversarie per capire la loro posizione finale a ranking.
Andrea: la vittoria della scorsa settimana su Michigan ha regalato a OSU la matematica certezza di aver vinto la Big Ten e aver strappato la partecipazione al Rose, di cui questa settimana conosceranno la contender. Intanto Tressel spera finalmente di portare a casa un benedetto trofeo, anche se, lo stacchetto che su EspnA mandano a ripetizione, non è affatto benaugurante.

9 - Iowa

Dave: vale quanto scritto per Ohio State.
Andrea: gli Hawkeyes si godono un meritato riposo, e in attesa di conoscere la loro collocazione nel ranking e il bowl a cui parteciperanno, non vedono l'ora di riabbracciare Ricky Stanzi.

10 - Georgia Tech

Dave: i Jackets hanno perso un'importante opportunità , subendo un upset dai cuginetti di Georgia, quest'anno molto più deboli di loro. Demaryus Thomas è stato ancora una volta eccellente, ma si è fatto sfuggire la ricezione più importante della partita, che avrebbe evitato questa situazione. La coincidente sconfitta di Clemson, avversaria di sabato della finale Acc, ha rimesso un po' a posto le cose.
Andrea: a Georgia Tech è andata di lusso, se Clemson avesse vinto richiava di perdere ulteriori posizioni; certo che a lasciarsi correre 339 yards in faccia dai runner dei Bulldogs i Jackets non ci han fatto tutta 'sta gran figura, ma avranno modo di rifarsi contro i Tigers, che pare dovranno fare a meno del fenomenale C.J. Spiller.

11 - Penn State

Dave: anche per I Nittany Lions la regular season è terminate.
Andrea: un po' di relax, in vista dei bowl, per Joe Paterno, che dalla prossima stagione rimarrà  l'unico decano in attività .

12 - Virginia Tech

Dave: ottima chiusura di stagione per gli Hokies, che hanno comunque disputato un'annata al di sotto delle attese, non sono del tutto convinto che valessero la dodicesima posizione, perché a parità  di record valeva di più Miami. Fantastico Ryan Williams, che ha corso per 182 yards e segnato 4 mete.
Andrea: forse hai ragione, i 'Canes avrebbero merirtato di più, ma gli Hokies era difficile perdessero terreno dopo la spazzolata che hanno dato ai cugini di Virginia, un divario di quasi 30 punti che lascia spazio a pochissime repliche e mette una definitva croce sulla pessima annata dei Cavaliers.

13 - Louisiana State

Dave: a mio avviso leggermente sopravvalutata, specialmente dopo l'utlimo mese di campionato, dove sono usciti tutti i limiti di questa squadra, compresa la gestione del cronometro da parte di Les Miles. Anche se Pittsburgh ha perso, a mio parere meritava di stare sopra ai Tigers.
Andrea: LSU è piacuta poco anche a me nell'ultimo mese, contro Arkansas gli ha ditto bene l'overtime se no sarebbe finita in tragedia; continua a mancargli un quarterback affidabile, dopo Russell e Flynn a Baton Rouge non hanno trovato un degno sostituto, e da li partono tanti dei limiti che ha questa squadra.

14 - Brigham Young

Dave il successo nel sentito derby contro Utah li ha catapultati in alto, forse un tantino troppo, anche se il finale di stagione non è stato malaccio. I Cougars hanno tuttavia subito delle sconfitte larghe ed importanti quest'anno, ed a mio avviso andavano nella parte un po' più bassa della classifica.
Andrea: l'aria di derby ha fatto letteralmente impazzire i fans dei Cougars, che hanno portato in trionfo diversi protagonisti della serata; Max Hall e Andrew George tra i più festeggiati, soprattutto dopo la connessione finale che ha garantito la vittoria nell'overtime 36 a 33.

15 - Pittsburgh

Dave: battuta da West Virginia con un field goal allo scadere, con due determinanti intercetti a carico di Bill Stull. Era solo la seconda sconfitta stagionale per i Panthers, che hanno dimostrato ben di più di altre tre squadre che stanno sopra di loro. Avranno possibilità  di redenzione sfidando Cincinnati, e la Big East è ancora in palio.
Andrea: Pitt ha faticato parecchio a Morgantown, e proprio quando Stull sembrava essersi rimesso in sesto riprendendo la partita per i capelli, il field goal allo scadere di Bitancourt gli ha messi davanti a quella sconfitta che mancava da tempo. Ora non gli rimane che rifarsi prontamente con i Bearcats.

16 - Oregon State

Dave: erano fermi dopo la vittoria contro Washington State, hanno approfittato del riposo per preparare la grande sfida contro Oregon, che vale il Rose Bowl. Un giocatore come Jaquizz Rodgers merita un palcoscenico a larga scala.
Andrea: vale il discorso fatto per i Ducks, OSU vuole vincere la Civil War e per farlo punterà  con decisione sul favoloso duo compost dai fratelli Rodgers, due che quando la sfida chiama si accendono come un fuoco.

17 - Miami

Dave: sconfitta anche South Florida nell'ennesimo derby territoriale di questo campionato, dove gli Hurricanes hanno mantenuto l'imbattibilità . Chiudono al terzo posto dell'Atlantic Division, ma l'anno prossimo possono vincerla, con maggiore esperienza. La difesa è tornata ai vecchi livelli, B.J. Daniels è stato contenuto a 77 misere yards.
Andrea: ancora una volta lo ripeto, stagione impensabile per The U, che sembra finalmente tornata sui suoi canoni giocando a buonissimi livelli, con un Jacoby Harris che continua a progredire e che promette benissimo in ottica 2010.

18 - Usc

Dave: ha vinto le ultime due uscite contro squadre non certo irresistibili, l'ultima contro Ucla. La posizione così bassa è già  di per sé una punizione per la brutta stagione giocata, e con le scoppole prese di recente, c'è anche da essere soddisfatti per non essere finiti più in basso.
Andrea: i Trojans quest'anno se la sono vista davvero brutta, d'altronde lo dicevamo nelle settimane precedent, quella posizione così alta non la meritavano, ed appena sono arrivate le sconfitte sono scesi vertiginosamente, aprendo spazi per chi effettivamente in Pac-10 sta facendo davvero bene. Si rifaranno il prossimo anno.

19 - California

Dave: quindici giorni fa ha sconfitto la squadra del momento, Stanford, ma paga la pesante debacle di metà  campionato contro Usc, e per questo le resta dietro. Per dare un'idea della stranezza del football, i Bears si sono messi a giocare persino meglio senza Jahvid Best.
Andrea: si, pazzesco, uscito di scena per un brutto infortunio Best a Berkley si sono messi a fare sul serio, dopo la sconfitta con Stanford non hanno più perso, arrivando ad un passo dai cugini di USC prima dell'ultima tornata di regular season, se battono Washington e i Trojans hanno una battuta a vuoto con Arizona potrebbero anche arrivargli davanti.

20 - Oklahoma State

Dave: un finale di stagione davvero disastroso, un 27-0 contro Okalhoma è ciò che rovina una bellissima stagione, vissuta ai piani alti della Big 12, della quale i Cowboys rimangono comunque la seconda miglior squadra. Purtroppo i sogni di un Bowl Bcs sono andati in frantumi, peccato, perché Zac Robinson ne avrebbe meritato uno.
Andrea: l'ultima sconfitta è stata deleteria, i 'boys avevano tenuto botta nonostante la squalifica ingiusta di Bryant, ma evidentemente affrontare i Sooners gli crea ancora qualche problema di troppo, e si sono sciolti come neve al sole, sbagliando tutto ciò che potevano sbagliare a partire dall'approccio al match; un vero peccato.

21 - Houston

Dave: i Cougars sono tornati a ruggire prepotentemente, Case Keenum ha giocato nuovamente da grande star della spread offense, e contro Rice sono arrivati addirittura 73 punti. Questo attacco è stato il migliore della Fbs, a livello statistico, il che ha permesso a Houston di raggiungere la finale della Conference Usa, che disputerà  contro East Carolina.
Andrea: Case è in corsa per il Johnn Unitas Golden Arm Award mica per altro, d'altronde con quel braccio gli abbiamo visto fare cose egregie quest'anno, se non fossero arrivate quelle due sconfitte probabilmente si sarebbero mantenuti nelle parti alte del ranking; a Houston abbiamo visto un football di ottima fattura.

22 - Nebraska

Dave: squadra in gran forma, che ha chiuso la sua stagione regolare con 5 vittorie consecutive abbattendo Oklahoma, Kansas e soprattutto Kansas State, successo che ha consentito alla squadra di coach Pelini di vincere la Big 12 North con una settimana d'anticipo. Questa striscia vincente servirà  a preoccupare Texas?
Andrea: vista la mediocrità  della North non credo che gli Huskers possano impensierire davvero gli Horns, anche se con quel Suh li nel mezzo passare è sempre durissima; McCoy sfruttando l'intesa di coppia con Shipley dovrebbe riuscire a girargli piuttosto alla larga, ma Pelini ha probabilmente già  escogitato qualcosa di nuovo per imbrigliare Texas; vedremo, ma il college di Austin rimane favorito.

23 - West Virginia

Dave: indubbiamente una buona annata, per essere stata la prima senza Pat White. Ritorna a ranking dopo aver sconfitto Pittsburgh sul filo di lana, ma non ha mai dimostrato la continuità  necessaria per poter pensare in grande.
Andrea: quella della ricostruzione non è una via mai facile, però i Moutaineers sono ripartiti con il piglio giusto e nonostante qualche alto e basso sono riusciti ad entrare nella Top 25 per il rotto della cuffia; ora come ora è un buon risultato.

24 - Stanford

Dave: presenza nella top 25 più che meritata, soprattutto per quanto fatto da Toby Gerhart, a mio parere serio avversario di Tebow per l'Heisman. Con 206 yards e 3 mete il running back senior ha chiuso alla grandissima la sua carriera al college, e regalato ai Cardinal un qualcosa di insperato, considerato che due stagioni fa questa era la peggiore squadra della Pac 10.
Andrea: Gerhart è qualcosa di straordinario, a Stanford sabato sera l'hanno celebrato come un vero e proprio eroe, e se i Cardinals sono qui possono dire soprattutto grazie a lui; sinceramente, per quello che hanno dimostrato in questo finale di stagione io li avrei fatti salire ancora di più, offensivamente sono mostruosi.

25 - Utah

Dave: ha perso anche contro Brigham Young, il che significa che ha perso tutte le sfide più significative della Mountain West.
Andrea: gli Utes sono stati ridimensionati in maniera pazzesca nelle ultime settimane, credo che chiudere al venticinquesimo posto non sia poi così male visti i risultati.

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