Week #9: il meglio e il peggio

Brady Quinn è stato (quasi) perfetto contro Navy

Il meglio della settimana numero nove

Brady Quinn, senior, QB di Notre Dame

I Fighting Irish avevano bisogno di maggiore continuità  in attacco e sabato l'hanno trovata soprattutto grazie a Quinn. Il quarterback ha probabilmente giocato la miglior partita della stagione, risultando decisivo in quattro dei cinque touchdown segnati contro Navy: oltre a lanciarne tre infatti ne ha anche segnato uno con una corsa.

L'ottima prestazione di sabato ha fatto ripartire la campagna per l'Heisman Trophy ma è difficile che Troy Smith si faccia sfuggire il premio. L'unica speranza per Quinn è che quella stessa Michigan che lo ha bloccato ad inizio stagione faccia lo stesso con Smith. Un buon finale di stagione gli permetterà  invece di confermare il primo posto tra i quarterback collegiali in vista del draft NFL.

Difesa di Florida

Non è un caso se la prima cosa che ha detto Urban Meyer una volta entrato in sala stampa è stata: "Grazie Dio per la grande difesa". Tirare in ballo la religione per cose molto più terrene è esagerato però dà  l'idea di quanto sia importante in questo momento la difesa per i Gators.

Il reparto è stato fondamentale nella vittoria contro Auburn di due settimane fa e lo è stato sabato contro Georgia. Questi ultimi nella seconda parte dell'incontro si erano riavvicinati pericolosamente sfruttando gli errori dell'attacco dei Gators.

La difesa ha però chiuso tutti gli spazi per le corse (arma più pericolosa di Georgia) costringendo i Bulldogs al lancio con esiti disastrosi (13 su 33 per 151 yard e due intercetti). Se a questo aggiungiamo i quattro sack messi a segno e i tre fumble recuperati (uno riportato in end-zone) possiamo capire quanto avesse ragione Meyer nel riconoscere i meriti della difesa.

Erik Ainge, junior, quarterback di Tennessee

Solo un anno fa era difficile sostenere la candidatura di Ainge a quarterback titolare dei Vols visti tutti gli errori che commetteva. Nel 2006 invece il suo gioco è migliorato così tanto che qualcuno addirittura lo candida a miglior giocatore offensivo della SEC.

Ainge guida la conference per yard lanciate e sotto la sua guida i Vols, oltre alla posizione numero otto nel ranking AP, sono i migliori nel gioco aereo e hanno l'attacco numero due dell'intera nazione. Sabato ha disputato un'altra ottima partita prendendosi la rivincita per la sconfitta dell'anno scorso contro South Carolina. Ainge ha lanciato due touchdown completando 21 lanci su 29 per 254 yard.

Sarebbe un peccato se lo junior dovesse saltare al partita di sabato contro LSU a causa di un problema alla caviglia destra. Il quarterback ha detto che sarà  della partita ma l'infortunio è abbastanza limitante visto che questa settimana potrebbe anche non allenarsi affatto.

Branden Ore, freshman, RB di Virginia Tech

Ore non è uno dei back collegiali più sponsorizzati ma si sta facendo conoscere grazie alle 410 yard guadagnate nelle ultime due partite (contro Southern Miss e Clemson). Soprattutto la seconda è degna di nota perché il freshman ha corso per 203 yard e due touchdown contro una difesa che concedeva solo 72 yard su corsa a partita.

In una stagione in cui gli Hokies hanno chiaramente fatto un passo indietro Ore è una delle poche note positive. Il freshman guida la ACC per yard guadagnate di media a partita ed è secondo per touchdown segnati (11).

Questa settimana dal back ci si attende una conferma nell'impegno contro Miami. È vero che gli Hurricanes non sono più quelli che lottavano per il titolo nazionale ma è comunque un test impegnativo. Infatti la difesa di Miami è la quarta nella nazione per minor numero di yard concesse di media contro le corse (solo 65.9 a partita).

Il peggio

Chauncey Washington, junior, RB di USC

Tante cose hanno contribuito alla sconfitta di Southern California contro Oregon State ed una di queste è stata la prestazione altalenante di Washington. Nella precedente partita il back aveva nascosto i problemi del gioco aereo ma sabato non è stato capace di rimediare ai suoi di errori.

Lo junior ha segnato un touchdown e guadagnato 81 yard ma due fumble vicino alle sue 20 yard hanno concesso sei punti agli avversari. Il primo è arrivato alla fine del primo tempo costringendo i Trojans ad andare nello spogliatoio sotto di più di un touchdown. Il secondo ha permesso ad Oregon State di segnare gli ultimi punti per i Beavers quando ormai la difesa aveva preso loro le misure.

Will Proctor, senior, QB di Clemson

I Tigers sono una delle sorprese di quest'anno ed una delle ragioni è Proctor ma nelle ultime due partite il senior è stato tutt'altro che esaltante. Nella prima partita i Tigers sono riusciti a vincere lo stesso ma contro Virginia Tech i suoi errori sono costati caro. Proctor ha completato soltanto 11 lanci su 28 (39 percento) e lanciato un intercetto per un rating di 57.94.

All'inizio il quarterback si era giustificato con problemi di comunicazione ma riguardando il filmato della partita era costretto a cambiare idea. Quando Clemson ha dovuto abbandonare le corse per recuperare lo svantaggio sono venuti fuori tutti i limiti del giocatore. Decisioni sbagliate e completi mancati anche di parecchio hanno portato il senior alla peggior partita da quando è titolare.

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